DON CAMILLO'S BLOG

E CHI SE NE FREGA, COGLIONAZZO DI PRETE!MA CHE CAMPI DI RACORI?

e tu campi di italiano, immagino..

no, campo cò tò sorella

In effetti, caro Don, seppure il modo di esprimere la propria opinione da parte dell'Anonimo si può definire leggermente colorito, mi verrebbe da risponderti in egual maniera almeno per quanto riguarda la prima affermazione, e cioè: chi se ne frega? Però, messo un attimo da parte il mio astio per tutto quello che si associa e si accompagna alla chiesa, ritengo sia comunque giusto, da parte di noi occidentali, ricordare che se non fosse stato per qualche battaglia vinta, di questi tempi, molto probabilmente, ogni mezzogiorno, ci apprestavamo ad appecoronarci tutti verso La Mecca, trovandoci così, non con una palla al piede come la chiesa, ma con un numero ben più congruo di problemi collegati alle assurde credenze e balle varie di fanatici esaltati come è una buona parte dei musulmani. Detto ciò, vorrei però affiancare ai tuoi ricordi, anche quelli che escludi o che fai finta di dimenticare in cui il popolo di cristo si è reso colpevole di eccidii e genocidi: la rivolta contro i Catari, le persecuzioni contro gli Ebrei, l'istituzione del Tribunale dell'Inquisizione grazie al quale un numero pazzesco di donne, soprattutto, ma anche di civili leggermente sospettati, vennero fatti fuori perché accusati di stregoneria. Ecco tre semplici e importanti esempi in cui la chiesa, la tua chiesa, in passato ha dato dimostrazione di non adoperare sistemi, come dire, tanto distanti da quelli musulmani per imporre "il volere di cristo" agli altri. Eccidii per i quali, l'umanità tutta aspetta ancora giustizia, almeno con una chiara e limpida autoaccusa da parte dei papi che, a distanza di secoli, continuano invece a giustificare gente come Roberto Bellarmino e ad accusare di eresia altri come Galileo. Questa è la tua chiesa. Buona festa della Repubblica. Claudio

Se permetti, credo di avere il diritto di decidere cosa freghi o cosa non freghi sul mio blog. Detto questo, vale la pena - anche se sono di fretta - chiarire qualche punto. Che buona parte dei musulmani siano dei fanatici esaltati è un opinione tua, frutto di non so che sentito dire, che non corrisponde alla verità. La rivolta fu dei Catari, e non contro i Catari. Le eresie vanno cancellate per il pericolo che comportano per il popolo dei fedeli. La persecuzione contro gli Ebrei fu successiva (e sempre che tale si possa definire) agli insulti, le diffamazioni e altro ancora da parte del popolo ebraico nei confronti del Cristianesimo e, in particolare, della Vergine Maria. L'Inquisizione, su cui si è straparlato, è un fenomeno che va studiato e discusso, e non può essere approfondito in quattro righe di commento sul mio umile blog (ma potremo riparlarne, certamente). Va detto che il suo obiettivo era quello di stabilire cosa andava e cosa no secondo la dottrina cattolica. La caccia alle streghe fu opera dei protestanti, che avevano in mano il potere in tre quarti dell'Europa di allora. Non è possibile mischiare tutto nello stesso calderone storico. Per quanto riguarda le scuse della Chiesa, Giovanni Paolo II ha detto tutto quel che c'era da dire. Non abbiamo alcun debito con nessuno. Questa è la mia Chiesa. Buona serata, don Camillo

Beh, se queste sono le tue considerazioni, non c'è che dire: in quanto a fanatismo non hai da imparare niente da nessuno. La rivolta dei Catari o contro di essi, comunque ha cancellato un popolo dalla faccia della Terra. Io mi sono fermato ad essi ma potrei menzionarti gli Albigesi che hanno fatto la stessa fine. Oppure, sempre in Francia, in Linguadoca, vorrei ricordarti ciò che accadde nel 1307 ai Templari i quali furono trucidati da Filippo II "il Bello" con l'appoggio determinante di papa Clemente V. Entrambi, assetati solo di potere, si appropriarono di tutti i beni di quell'ordine cavalleresco che aveva fatto della difesa dei dogmi Cristiani il proprio cavallo di battaglia. Per quanto riguarda il popolo ebraico, mi vieni a dire che questo si resero protagonisti di "insulti e diffamazioni nei confronti del Cristianesimo" ragion per cui era giusto farlo fuori. E' come dire che, oggi, epoca in cui gli ebrei stanno usando violenza inaudita e spropositata nei confronti di un altro popolo, abbiano diritto a farlo. Ma allora, secondo il tuo ragionamento, anche i Palestinesi - che, ricordo, tentano di rivendicare la loro presenza sugli stessi territori, che si sono visti invasi e messi da parte - hanno tutte le ragioni del mondo a usare violenza nel tentativo di difendersi. E' lo stesso principio enunciato da te. O sbaglio? Per quanto riguarda l'inquisizione, capisco il tuo imbarazzo, non capisco però il tuo tentativo di cercare di trovare giustificazioni ad un comportamento antiumano che non trova riscontro nella storia, se non nel nazismo, usato sistematicamente dalla tua chiesa per secoli. Saranno pure quattro righi di commento ma, noto che ancora brucia il nervo scoperto considerato che si cerca sempre di rimandare discussioni o di cercare argomentazioni che possano in qualche modo rendere più "digeribili" le malefatte brutali che hanno causato la morte di centinaia di migliaia di persone innocenti in tutta Europa. La caccia alle streghe, mio caro amico, non fu opera solo dei protestanti. Vorrei al riguardo, invitarti a dare una rilettura ai fatti perchè credo che tu abbia ricordi leggermente appannati al riguardo. Hai mai sentito parlare di Ferdinando d'Aragona e di Isabella, i reali di Spagna detti "i Cattolici"? Hai mai sentito parlare di Torquemada? Hai memoria dei tribunali che si distribuivano per tutte le località d'Europa e d'Italia grazie all'appoggio cosciente e consapevole dei papi? Devo ricordarti di Savonarola o di quello che rischiò il povero Galileo? Bellarmino non mi sembrava un protestante. Sei tu, caro Don, che cerchi di sviare e nascondere, come fanno spesso i cattolici, ciò che di nefasto ha commesso durante i secoli, la chiesa. E tu credi che poche parole insignificanti pronunciate da un papa possano cancellare l'orrore attuato per secoli? Ci vorrebbero scuse ogni giorno e il riconoscimento ufficiale degli errori commessi e allora, forse, si potrebbe cominciare a intavolare un discorso serio di riavvicinamento anche con chi, come me, resterebbe comunque ateo e miscredente. I debiti sono tali quando a, fronte di finanziamenti, non si è verificato alcun pagamento risarcitorio che possa soddisfarli. Che tu voglia ammetterlo o no, la chiesa ha ancora tanti debiti sparsi, non ultimo l'incredibile proliferazione di passaporti vaticani grazie ai quali i gerarchi nazisti poterono salvarsi e raggiungere le più disparate località del sudamerica... con la benedizione di Pio XII, silente papa del periodo più nero dell'era moderna, colpevole di non aver mai proferito parola di fronte a quanto accadeva. E oggi, il popolo della libertà, che è intriso di gente che ancora appoggia ideologie che hanno concausato la morte di milioni di ebrei, viene a darci lezioni e ad accusarci di essere antisemiti. Anche in poche righe, se si vuole, si possono enunciare fatti e avvenimenti che non mi sono certo inventato. I tuoi tentativi sono solo tesi a evitare la discussione. Anche questo rientra nella "vostra" normalità. Buona giornata. Claudio.

Caro Claudio, hai dimenticato di citare la strage degli ugonotti, sempre in Francia, ad opera dei "caritaevoli" cattolici in quella che è passata alla storia come la "notte di San Bartolomeo".... la notte tra il 23 e il 24 agosto del 1572, dove furono uccisi nella sola Parigi 2000 Ugonotti, e nelle province qualcosa come 30.000, senza distinzione tra uomini, donne o bambini. Qualcuno si è mai scusato per quel fatto (ricordo, avvenuto in una sola notte!)?

Hai ragione, Viola, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentiree peggior cieco di chi non vuol vedere. In tutti e due i casi, i cattolici, sono dei maestri. Un bacio. Claudio.

Eh caro il mio comunista, visto che parliamo di persecuzioni, perchè non citare la guerra civile spagnola in cui i tuoi amici rossi hanno fatto fuori tredici vescovi, quattromilacentottantaquattro sacerdoti, duemilatrecentosessantacinque religiosi e duecentottantatrè religiose, senza contare, poi, i semplici cittadini perseguitati e trucidati per la loro fede cattolica. Qualcuno ha mai chiesto scusa? No. Eppure i comunisti ci sono ancora, e vanno in giro a testa alta. Come vedi, caro Claudio, di storia da rivedere ce n'è: eccome! Un saluto, don Camillo

La differenza è proprio qui: sono un comunista e non ho mai negato le responsabilità e gli eccidii causati da governi totalitari comunisti o meno. Non ho mai avuto paura ad ammetterlo e continuo a ritenere Stalin e Pol Pot, alla stregua di Hitler, i più grandi nemici dell'umanità. Nel contempo, ritengo che l'ideologia non può essere accostata a chi invece di interpretarla, la travisa, la sfigura. Il simbolo stesso di "Falce e Martello" è un simbolo di lavoro e di pace, di unione e comunione, di tolleranza e solidarietà, le stesse parole che Gesù e i suoi discepoli hanno usato nel professare la fede nella quale ti rivedi. Pertanto, non cercare di mischiare sacro e profano, non andare a scomodare guerre civili come quella spagnola causata, tra l'altro, da un fascista incallito, violento e sanguinario come Franco; attieniti ai fatti che ti ho e nunciato. Ti faccio, infatti, notare che continui a rifulgere e a non riuscire a trovare uno straccio di giustificazione all'innumerevole sequenza di delitti e stragi che la chiesa per secoli ha causato. Ma sta' tranquillo: sei in compagnia di milioni di individui che come te, credono ciecamente e non accettano nessun tipo di sospetto e di confronto sui fatti. Fatti accertati dalla storia, documentati e acclarati, veri e soprattutto maledettamente imbarazzanti. Claudio.

Del Popolo della Libertà me ne frega una cippa. Detto questo, ti invito a ripescare un testo fondametnale che ho pubblicato sul mio blog riguardo alle diffamazioni nei confronti del grande Pio XII, la cui Chiesa - tutta, dalle parrocchie ai monasteri al Vaticano stesso - ospitò migliaia e migliaia di ebrei o semplici cittadini in fuga dai totalitarismi (in primis il nazismo) dell'epoca. Silente non fu certo lui, dal momento che - pur temendo per i suoi figli sotto il dominio di quel dittatore indemoniato - fece più di un discorso contro il nazismo, mentre i leader delle potenze occidentali lasciavano che tutto corresse verso la guerra. La Chiesa ha già chiesto scusa per tutto ciò che è giusto. Un saluto, don Camillo

PER QUALE MOTIVO DEL PDL NON TENE FREGA UNA CIPPA? FINO A QUALCHE MESE FA ESALTAVI LA NASCITA DI QUESTO PARTITO, ESALTAVI IL SUO FONDATORE, ESALTAVI LA VITTORIA POLTICA E ORA NON TE NE FREGA NIENTE?MA VERO COGLIONE SEI.By....Italo Bocchino

Magari non gliene frega niente perchè, con i Catari, non c'entra niente. Sai parlare in modo civile? Potremmo insegnarti qualcosa, ne guadagneremmo tutti. Magari hai anche qualcosa di interessante da dire. L'Apologeta

Prete ma piantala.Vai a trombare piuttosto che ne hai urgentemente bisogno!Ci guadagnerai tantissimo by...Italo Bocchino

Guarda che la repressione dei Catari e la crociata contro gli Albigesi furono la stessa cosa. I Catari erano gli eretici che operavano in una vasta zona europea comprendente anche la città di Albi tra il 1100 e il 1200. Saluto. L'Apologeta

Ma vaffanculo, te i catari e gli albigesi.Un cordiale saluto e nel culo di sputo