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ACCOMPAGNAMENTO ALLA "FINE VITA"?

Post n°179 pubblicato il 13 Dicembre 2008 da Il.Don.Camillo

Proposta del presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini: sia "la Toscana ad offrire a Eluana, se dovesse occorrere, quel 'dignitoso accompagnamento' alla fine vita" [dichiarazione ANSA]

Diciamo che è abbastanza triste constatare l’inconscia (spero) ipocrisia di Riccardo Nencini su un così delicato tema, a proposito di una vita umana.

Si parla di “dignitoso accompagnamento”. Accompagnamento? Ciò che si vuole fare è ucciderla, non accompagnarla alla morte. Eluana, se nessuno la toccasse (escluse, ovviamente, le carezze delle suore della clinica di Lecco che da anni le dedicano attenzioni e affetto), potrebbe vivere ancora a lungo.

E loro parlano di accompagnamento!

Come si può parlare di accompagnamento, quando le si toglierebbero il sostentamento del cibo e dell’acqua? La si farebbe morire, non la si accompagnerebbe alla morte. E’ diverso.

Eluana, lo ripeto ancora, non sta andando verso la morte. Non ha bisogno di alcun accompagnamento.

Eppure c’è chi cambia le carte in tavola.

Se l’obiettivo è ammazzarla, farla fuori, toglierla dai piedi, almeno lo si dica. “Vogliamo ammazzarla”.

E invece no. Si parla di accompagnamento alla “fine vita”. Che poi, detto tra noi, cosa sarebbe questa “fine vita”? Morte. Morte. Si chiama morte. Non fine vita.

Si abbia il coraggio di essere sinceri, di chiamare le cose col proprio nome. Le parole, in questa circostanza, sarebbero due sole: omicidio e morte.

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Commenti al Post:
vita1954c
vita1954c il 13/12/08 alle 22:02 via WEB
BUON NATALE BUON NATALE A CHI SI SENTE SOLO E NON HA NESSUNO..... .Buon Natale alla mia mamma ed a tutte le mamme. Bun Natale a chi sveglia con il sorriso sulle labbra e a chi si sveglia con le lacrime agli occhi. Buon Natale al sole che ci scalda il corpo ed alla luna che ci scalda l’anima. Buon Natale al cielo che nonostante le nuvole e sempre azzurro. Buon Natale al mare ed al suo eterno movimento. Buon Natale alle stelle che fanno da scenografia ai nostri amori. Buon Natale a te che ho amato, a te che mi hai odiato, a te che mi hai ignorato. Buon Natale a chi ho incontrato e a chi ho visto andare via. Buon Natale a chi se ne è andato e a chi è rimasto, a chi è ritornato. Buon Natale a chi poteva essere e non è stato, a chi potevo amare e non ho amato, a chi potevo odiare e non ho mai odiato. Buon Natale a chi mi ha dato la mano, una carezza e un bacio. Buon Natale e chi a chi mi ha mentito, tradito ed ucciso. Buon Natale agli amici perduti, ma mai dimenticati, e quindi mai veramente perduti. Buon Natale e te che sei lontano, ma che non lo sei veramente perchè abiti nel mio cuore e nella mia mente. Buon Natale alla tristezza del tuo passato ed alla gioia del tuo presente. Buon Natale alle tue parole scritte e non dette, alla tua dolcezza ed alle tue presenze. Buon Natale ai tuoi perché, ai tuoi dubbi ed alle tue certezze ed incertezze. Buon Natale al passato, al presente…ad un futuro "imminente". Buon Natale ai tuoi incubi ed ai tuoi sogni, alle tue necessità ed ai tuoi bisogni. Buon Natale…..Buon Natale a Te, a me….a NOI….e Buon Natale a chi è come noi. Buon Natale a chi mi ha dato un paio di ali, ed ha guarito tutti i miei mali. Buon Natale a te che sei la vita. Buon Natale a Libero che mi ha dato la possibilità di esprimermi. Natale 2008
 
madrocs
madrocs il 14/12/08 alle 19:30 via WEB
La solita ipocrisia dei sinistri: chiamare un omicidio "dignitoso accompagnamento", chiamare la morte "fine di vita": è solo cialtroneria o schifoso cinismo? Trasformare un essere vivente in carne per i vermi. Questa la semplice, dura e cruda realtà. Ed in nome di che cosa? Delle loro sporche dottrine?
 
 
Il.Don.Camillo
Il.Don.Camillo il 14/12/08 alle 20:11 via WEB
Non oso certo dubitare dell'onestà intellettuale del suddetto, dal momento che non lo conosco. Il guaio è che ormai ci si è abituati ad una manipolazione continua della realtà. E non ci si può stupire di certe dichiarazioni. Che intristiscono, ma non stupiscono. Buona domenica, don Camillo
 
 
nonsolonero
nonsolonero il 15/12/08 alle 07:02 via WEB
Non capisco cosa c'entri l'ipocrisia con l'esternqazione di una propria idea, di un proprio modo di vedere le cose. Come dico sempre, proprio a scanso di essere tacciato di ipocrisia, sono un uomo di sinistra. Non credo in nessun dio, sono completamente ateo, non vedo nulla oltre la morte, non ho punti di riferimento immateriali e non esistono, per me, preghiere che possano risolvere un solo problema della vita terrena che ci ritroviamo a trascorrere. Questo è il mio modo di vedere le cose. Puoi, per piacere, usare la cortesia di non accusarmi di niente solo perché la penso diversamente da te? Aggiungo, inoltre, che sono stato sempre di sinistra e lo sono tutt'ora, ma conosco almeno un migliaio di persone che votano come me, la pensano politicamente come me, e credono in dio. Di quale sporca dottrina parli? Ti ricordo che di sporche dottrine, sulla faccia della terra ce ne sono state alcune che sono state bandite da tutto il mondo e sono il fascismo e il nazismo oltre all'interpretazione di un comunismo becero da parte di Stalin che con il suo comportamento lo ha avvicinato alle prime due. Infine, giusto per tornare al tema, vorrei lasciare scritto ai miei figli che, semmai dovessi ritrovarmi nelle stesse condizioni di Eluana per un motivo qualsiasi, mi "accompagnassero" alla morte o a qualsiasi altra cosa che non sia quello schifo di esistenza che si ritrova a sopportare quella poveretta e i suoi familiari. Posso sperare che una legge, un domani, possa consentire ai miei figli di esaudire questa mia volontà o dovrò subire la stessa condizione di Eluana perché voi - e chi la pensa come voi - continuate ad imporre il vostro pensiero alla stregua di quanto facevano i fascisti e i nazisti un tempo? Cordialmente. Claudio.
 
   
Il.Don.Camillo
Il.Don.Camillo il 15/12/08 alle 21:05 via WEB
Carissimo Claudio! Quanto tempo! Vorrei dirti due parole riguardo al tuo commento. Per prima cosa, io ritengo che l'ipocrisia non sia nel suo pensiero bensì nelle parole con cui si esprime, frutto di una abituale manipolazione della realtà presente in una certa quantità nei mass media. La seconda cosa è un po' più seria. Non capisco che nesso ci sia tra il tuo essere uomo di sinistra e il tuo non credere in Dio. "Quelli di sinistra" non sono forse uomini? Non si pongono domande che tutti gli uomini da tutti i secoli si fanno? E cosa sono questi punti di riferimento? Per quanto mi riguarda, dal punto di vista di cristiano innamorato, posso soltanto dirti che le frasi di Gesù non sono solo splendide parole ad effetto, ma realtà vere! Con Dio si conosce l'uomo, si ha un cammino davanti, si sa dove si arriverà e si è certi che ci si arriverà nel miglior modo possibile. Perchè Dio è Padre, e quindi ("omnia in bonum") tutto concorre al bene per coloro che amano Dio. Non so se tu abbia mai conosciuto cristiani che veramente amano Cristo. Ebbene, essi cercano la santità. Vogliono essere Cristo che passa. Vogliono che appaia il Suo volto nelle loro parole, nelle loro azioni, nei loro pensieri. Essi sono sempre allegri, anime di mortificazione e di amore. Perchè chi non ama non ha conosciuto Dio, e chi ha conosciuto Dio non può che gioire e far gioire. Questo è tutto. Pregherò per te. Un'ultima cosa: le preghiere non risolvono i problemi della vita, bensì ci avvicinano in modo incredibile alla volontà di Dio, ci fanno accettare i problemi e, dopo tanta strada, ce li fanno amare. Perchè la preghiera non cambia la realtà, ma cambia colui che prega, colui che parla con Dio. Un abbraccio, don Camillo
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/12/08 alle 19:10 via WEB
Tu vorresti vivere in uno stato vegetativo? Dai siamo seri, non diciamo idiozie! Lasciate quella ragazza morire in pace...
 
   
Il.Don.Camillo
Il.Don.Camillo il 17/12/08 alle 21:01 via WEB
Non si tratta di lasciarla morire, bensì di farla morire. Diciamo che non è proprio la stessa cosa. Un saluto, don Camillo
 
Antares.89
Antares.89 il 17/12/08 alle 16:26 via WEB
E' solo l'ipocrisia di chi non si attenta a dire quello che davvero vuole fare. Speriamo che il provvedimento di Sacconi permetta a Eluana di continuare a vivere la sua vita..
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/12/08 alle 19:08 via WEB
Il papà di Eluana, la porterà via dall'Italia. Via da questo paese incivile!
 
   
Il.Don.Camillo
Il.Don.Camillo il 17/12/08 alle 21:18 via WEB
Se la civiltà si misura nel livello di liberalità nei confronti dell'omicidio travestito da "fine vita", allora mi terrò stretta la mia incivile italietta. Un saluto, don Camillo
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/12/08 alle 17:17 via WEB
Arrogarsi il diritto di scegliere della vita degli altri è davvero deplorevole, tipico di una società bigotta ed ignorante! Si parla di vita...ma quale vita può essere quella di Eluana? Costretta in uno stato vegetativo a NON VIVIERE. Eluana è un essere umano. Volete toglierle la dignità. Avete uno strano concetto di "vita"!
Bisogna rispettare le idee di Eluana. Lei, non avrebbe mai voluto vivere così! In fase di processo, è stato dimostrato ampiamente. Lo stato vegetativo per un essere umano, in natura non esiste. Non esiste, mettetevelo in testa! Non esiste!

In un paese laico dove la Chiesa detta legge, prima fa propaganda con il motto "la vita è sacra" e poi, invita i cittadini a non votare un referendum che avrebbe permesso, attraverso l'utilizzo delle cellule staminali, note per la loro capacità di riparare organi danneggiati, di salvare molta gente. Invece è meglio continuare a vivisezione gli animali, tipo di ricerca che non ha alcun valore scientifico! Ah! dimenticavo gli animali figli di un Dio minore. E cosa dire di chi muore di fame, a causa dell’opportunismo dell’occidente?

Che sia fatta la volontà di Eluana. Che sia lasciata in pace. Lei non avrebbe voluto vivere una "non vita". E sono 17 anni di non vita, mica uno! Lasciatela in pace.
Sinceramente, chi di voi vorrebbe (non)vivere in uno stato vegetativo? Io, non lo vorrei mai!!

Le vostre sono solo parole violente e cattive!
Giorgia
 
 
Il.Don.Camillo
Il.Don.Camillo il 17/12/08 alle 21:27 via WEB
Cara Giorgia, le tue parole mi rattristano profondamente. E' triste che tu parli di "dignità" dell'uomo, proprio mentre chiedi che lo si faccia fuori. E' strano, oltre che triste. Non suona granchè bene. Ed è anche triste che tu accusi la Chiesa senza motivo. Ti chiedo, riguardo al referendum, quale sarebbe il modo per salvare "molta gente". Quello di congelare esseri umani in un freezer, per poi animarli in un laboratorio come si fa con i computer? Inserendo questo e quel pezzo? Cosa Eluana avrebbe voluto un tempo, non lo so. So per certo, però, che ora, quando la mattina le suore l'accarezzano, le stanno vicine, le esprimono il loro affetto, lei fa capire che c'è, ringrazia, muove gli occhi. Passami la volgarità, ma questo "stato vegetativo" è una grande stronzata. Esiste la vita e la morte. Ed Eluana vive. L'unico modo per farla morire, per il momento, è toglierle acqua e cibo. Cosa che vogliono fare; facendo però credere che sia un accompagnamento alla morte, e non un omicidio. Sperando di risentirsi presto, ti saluto con affetto. Don Camillo
 
sifr
sifr il 17/12/08 alle 21:39 via WEB
Anche giudicare la qualità di una vita è per me cosa riprovevole, immorale, laicamente parlando. Senza scomodare ideali religiosi è, sempre per me, davvero squallido pensare ad una "morte dolce". Praticamente è un'illusione in cui ci si dovrebbe ben guardare dal cadere. Buon Natale a tutti.
 
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