Beh, se queste sono le tue considerazioni, non c'è che dire: in quanto a fanatismo non hai da imparare niente da nessuno. La rivolta dei Catari o contro di essi, comunque ha cancellato un popolo dalla faccia della Terra. Io mi sono fermato ad essi ma potrei menzionarti gli Albigesi che hanno fatto la stessa fine. Oppure, sempre in Francia, in Linguadoca, vorrei ricordarti ciò che accadde nel 1307 ai Templari i quali furono trucidati da Filippo II "il Bello" con l'appoggio determinante di papa Clemente V. Entrambi, assetati solo di potere, si appropriarono di tutti i beni di quell'ordine cavalleresco che aveva fatto della difesa dei dogmi Cristiani il proprio cavallo di battaglia. Per quanto riguarda il popolo ebraico, mi vieni a dire che questo si resero protagonisti di "insulti e diffamazioni nei confronti del Cristianesimo" ragion per cui era giusto farlo fuori. E' come dire che, oggi, epoca in cui gli ebrei stanno usando violenza inaudita e spropositata nei confronti di un altro popolo, abbiano diritto a farlo. Ma allora, secondo il tuo ragionamento, anche i Palestinesi - che, ricordo, tentano di rivendicare la loro presenza sugli stessi territori, che si sono visti invasi e messi da parte - hanno tutte le ragioni del mondo a usare violenza nel tentativo di difendersi. E' lo stesso principio enunciato da te. O sbaglio? Per quanto riguarda l'inquisizione, capisco il tuo imbarazzo, non capisco però il tuo tentativo di cercare di trovare giustificazioni ad un comportamento antiumano che non trova riscontro nella storia, se non nel nazismo, usato sistematicamente dalla tua chiesa per secoli. Saranno pure quattro righi di commento ma, noto che ancora brucia il nervo scoperto considerato che si cerca sempre di rimandare discussioni o di cercare argomentazioni che possano in qualche modo rendere più "digeribili" le malefatte brutali che hanno causato la morte di centinaia di migliaia di persone innocenti in tutta Europa. La caccia alle streghe, mio caro amico, non fu opera solo dei protestanti. Vorrei al riguardo, invitarti a dare una rilettura ai fatti perchè credo che tu abbia ricordi leggermente appannati al riguardo. Hai mai sentito parlare di Ferdinando d'Aragona e di Isabella, i reali di Spagna detti "i Cattolici"? Hai mai sentito parlare di Torquemada? Hai memoria dei tribunali che si distribuivano per tutte le località d'Europa e d'Italia grazie all'appoggio cosciente e consapevole dei papi? Devo ricordarti di Savonarola o di quello che rischiò il povero Galileo? Bellarmino non mi sembrava un protestante. Sei tu, caro Don, che cerchi di sviare e nascondere, come fanno spesso i cattolici, ciò che di nefasto ha commesso durante i secoli, la chiesa. E tu credi che poche parole insignificanti pronunciate da un papa possano cancellare l'orrore attuato per secoli? Ci vorrebbero scuse ogni giorno e il riconoscimento ufficiale degli errori commessi e allora, forse, si potrebbe cominciare a intavolare un discorso serio di riavvicinamento anche con chi, come me, resterebbe comunque ateo e miscredente. I debiti sono tali quando a, fronte di finanziamenti, non si è verificato alcun pagamento risarcitorio che possa soddisfarli. Che tu voglia ammetterlo o no, la chiesa ha ancora tanti debiti sparsi, non ultimo l'incredibile proliferazione di passaporti vaticani grazie ai quali i gerarchi nazisti poterono salvarsi e raggiungere le più disparate località del sudamerica... con la benedizione di Pio XII, silente papa del periodo più nero dell'era moderna, colpevole di non aver mai proferito parola di fronte a quanto accadeva. E oggi, il popolo della libertà, che è intriso di gente che ancora appoggia ideologie che hanno concausato la morte di milioni di ebrei, viene a darci lezioni e ad accusarci di essere antisemiti. Anche in poche righe, se si vuole, si possono enunciare fatti e avvenimenti che non mi sono certo inventato. I tuoi tentativi sono solo tesi a evitare la discussione. Anche questo rientra nella "vostra" normalità.
Buona giornata.
Claudio. |