La strada dei sognatorinon conduce all'infinito ed a dio, come si crede, ma è un vicolo cieco sul fondo del quale è posto...uno Specchio.E' Vanità.

 "UN DISCEPOLO NON CONOSCE MAI IL SUO MAESTROSE PRIMA NON L'HA TROVATO DENTRO S'E' STESSO." Con l'augurio di un Buon viaggio...Sii come quest'acqua e fluisci....                                          -AZZURRO-

Era uno sfigato... ma qualche volta... può vincere!!!:)))

Esiste,vento di mulinelliche si tramuta in zefiro:il mistero del suo potere.Aria gelida, densa di ghiacciosi disfà in candide goccioledi nostalgia.Schegge di lucesopra ombre lunghe, lente,silenziose e solitariecome viandanti stanchima implacabili e pallidecome gli spettri.Tornano ancora dal sentierodi terraed hanno viaggiato annisolo per sedersi pressola sua porta,davanti al suo silenzio.

Il sogno contiene un peso, un dolore, un sacrificio, una guerra, una follia, una mortificazione, un delitto, una pena, una rinuncia, una richiesta sublime di coraggio, che soltanto chi AMA DAVVERO può mettere in atto. Il sogno appartiene al proprietario della mente che l’ha generato, nutrito, allevato. Gli altri, tutti gli altri… hanno solo il…

"Fu il servitore di uno stile puro, dico sul serio, non è falsità: scriveva versi sulla neve e poi la neve svanirà, si scioglierà, ma continuò, la grande nevicata gettava versi sul tappeto lieve, lui rincorreva a bocca spalancata cristalli di grandine di neve."Francesco Guccini

 AutunnoLieve al suolocadeuna foglia morta;brilla una gocciadi rugiadache ora la bagna,protegge nel terrenola sua tomba.Dagli occhicade una lacrima,bagnaquesto foglio bianco,custodiscecome un segretoil veleno amarodel ricordo. 

Se potessi chiedere al tempo qualcosa indietro vorrei riavere la mia “anima del fanciullo”. Limpida e salda come il cristallo, vergine e pura come acqua di sorgente. La preserverei dal male della conoscenza e le darei come unico dono il mistero della natura. Non edifici e strade dovrebbe vedere ma cielo e stelle, non rumori…

L' UOMORipete nel sonnoil suo sogno.ScioccoAssurdoInfinito.Cammina indifesodove traccia la stradail destinoe culla fra le bracciaun dolorecome fosse un neonato.Di quel nuovo sorrisogià ne rimanesolauna vecchia lacrima.Nostalgiadell’ultimo ricordoche il tempoha già rinchiusonella cornice scuradel passato. PER UN ADDIOFra tracce di ghiaccionella terra smossain un lentissimo invernol’immaginesi perderà per sempre,lungo silenzioche porta verso mela morte di quest’uomo  custodia…