Bolina news

Anni 2000

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In questi ultimi anni, mai come prima si sentono notizie di cronaca da fare accapponare la pelle. Filmini di bullismo contro ragazzini diversamente abili, filmini di sesso a scuola, ragazzine che terrorizzano loro coetanee prendendole a schiaffi e ragazzini che violentano una bambina di 9 anni.
Se è questo che siamo stati capaci di insegnare ai nostri figli mi chiedo dove andremo a finire.
Sembra quasi la legge del pendolo, che oscilla da un estremo all'altro col suo toc toc senza mai fermarsi nel “medio” in cui “stat virtus”: prima troppo di qua, poi troppo di la...
Ai tempi miei a 15 anni il massimo che facevi era marinare la scuola, fumare nei corridoi e prendere in giro i professori (in loro assenza ... nota bene!!!).
Adesso è inaudito, professori che non possono imporre di fare spegnere i cellulari ai ragazzi in una classe, ragazzi che si permettono di mandare a fare in c... i propri professori, ... ma vogliamo imparino o vogliamo stiano a scaldare banchi???
Quando sentivo i miei o i vecchietti dire “cose dell'altro mondo” pensavo si lamentassero per niente ... in fondo la società non mi sembrava messa talmente male. Dopo tutto, ognuno è figlio del suo tempo, e la natura dara ad ognuno l'atrezzatura per adeguarsi e trovare spazio nel suo mondo.
Ma ora, non so se è il mio invecchiare o veramente le cose stanno peggiorando in questo modo; ci vorrebbe di nuovo un diluvio universale o la pioggia di fuoco su Sodoma e Gomorra, o un qualcuno che sistemi un po' le cose visto che noi siamo proprio incapaci di costruirci una realtà e una società che rispetti i nostri simili? Più che alla capacita di autocontrollo, al senso personale di responsabilita, alla coscienza individuale dei nostri ragazzi penso a dove sia finito il criterio del “buon padre di famiglia”, perche mai al supermercato non sia in offerta il comune “buon senso” (ne basta un pizzico ogni ricetta) a beneficio di certi – troppi – genitori moderni. I quali sembra siano sempre in grado di trovare un responsabile (la televisione, la scuola, Internet...) al quale addossare una responsabilita che dovrebbe essere loro.

Di Elyrav