VITE A PERDERE

Il Cardinal Bertone tace sui crimini del governo italiano nei confronti degli immigrati rispediti “a casa loro” e fa proprie le parole dell’amico Berlusconi e del razzista Maroni contro l’Europa… Alla faccia della carità cristiana!

Che dire, se non augurare buona Pasqua a questi signori cattolici apostolici romani (tutto fuorché cristiani)! Anche quest’anno festeggeranno la loro ipocrita religione, senza pietas e amore per il prossimo, lasciando annegare i poveri della terra rigettati in mare, godendosi il loro meschino benessere a base di strage di innocenti (umani e animali, migliaia di agnelli sgozzati per i loro appetiti insaziabili) e plaudendo ai ricchi corruttori di un’intera nazione nel segno di un Cristo crocifisso senza speranza alcuna di resurrezione.

Buona Pasqua, dunque, al cardinal Bertone, uomo di potere intonacato, cui dedico un classico sonetto di “elogio” schifato.

Ministro di nessuna religione

che non sia l’interesse materiale

amico dei potenti un tal Bertone

fu consacrato illustre cardinale

al servizio di un dio padre-padrone

solo intento al potere temporale

di una solida ricca istituzione

di falsa fede affatto spirituale.

Di Cristo e dei vangeli sua eminenza

seppe fare fruttuoso e ricco affare

alla chiesa cattolica romana

pronta a vendere anima e coscienza

cristiana pur di guadagnare

prebende alla bottega vaticana.