VITE A PERDERE

A proposito dell’articolo apparso sul “Giornale” di Sallusti, venerdì mattina: ALTRO CHE PACIFISTA! ODIAVA ISRAELE.

 Ovviamente il titolo dell’articolo demente si riferisce ad Arrigoni, in odio naturalmente a quelli come Sallusti che di violenza se ne intendono, e di quella peggiore, quella che massacra le intelligenze, con l’arma micidiale del servilismo e della dis-informazione mediatica. Verità ben illustrata da un’asserzione criminale che, in mancanza di fatti contrari al carattere nonviolento delle lotte di Arrigoni, “spara” sulla vittima dell’articolo una sorta di sillogismo idiota e meschino per cui il sentimento dell’odio sarebbe di per se violenza specialmente se indirizzato allo stato (iperviolento) di Israele, o anche al premier-padrone Berlusconi, ovvero a chiunque detiene il potere in maniera utile agli interessi del cecchino Sallusti e compari. Alla sensibilità meschina e servile di questi pseudo-giornalisti, un pacifista non dovrebbe “odiare” nemmeno la guerra e nemmeno l’odio stesso, ma svolazzare beato e rincoglionito come un angioletto su un oceano di merda, senza odiare i vari Sallusti che in quella merda ci sguazzano, loro sì beati. Ma ciò che rende ancora più insensata l’asserzione anti-Arrigoni è proprio questo identificare la motivazione di qualsiasi lotta con il sentimento dell’odio (e d’altronde, come tutti sanno, il Giornale e Libero sono il megafono del partito dell’amore berlusconiano). Poveraccio di un Sallusti! Non potrebbe spiegare altrimenti che ci siano al mondo tanti esseri umani che, a differenza di lui, hanno ancora delle idee per cui lottare, in difesa e per l’amore di quelle idee e non per l’odio verso qualcuno.  Mentre per un Sallusti qualsiasi, da buon mentecatto privo di dignità intellettuale, si può solo nutrire un sentimento di odio viscerale nei confronti di chiunque non si inchini ai potenti da lui serviti, Berlusconi o Israele poco importa. Per Sallusti, ripeto, l’attributo “pacifista” indicherebbe tutti coloro che pacificamente sguazzano nella merda e baciano la mano sempre del padrone che ti dà da mangiare. Chi lotta per la giustizia, chi mette a rischio la propria vita per difendere i diritti di un popolo sottoposto a vessazioni e crimini di ogni genere, chi non plaude alle prepotenze dei più forti contro i più deboli, chi non è meschino e opportunista e ipocrita come i pseudo-giornalisti alla Sallusti… ebbene, costui è un violento incapace di amare chi odia l’amore per il prossimo. Arrigoni “odiava Israele”… e quindi non era pacifista, perché odiava un’entità astratta… magari sarebbe stato più accettabile se avesse ammazzato qualche israeliano senza nemmeno odiarlo in quanto persona in carne ed ossa, ma solo significante del significato Israele (secondo la logica terroristica ben alimentata dallo stato israeliano in mezzo secolo di soprusi)… Quelli come Sallusti non potranno mai avere simpatie per quelli come Arrigoni, capaci di dedicare la propria esistenza a un’idea meravigliosamente umana di giustizia e di amore pieno per la vita di tutti. Perché il sentimento dell’amore (ma un Sallusti non può capire) si accompagna a volte necessariamente al sentimento dell’odio, che spesso è nobile e prezioso come l’amore che lo accompagna… e proprio per questo è un sano odio che non cerca la morte fisica di nessuno, che vuole il bene anche di coloro che stanno dalla parte opposta… Perché, caro Sallusti, il male di Israele lo vogliono quelli come te, che sostengono un governo che è il peggior nemico degli israeliani… E se proprio non capisci (perché non sei all’altezza), sappi che chi ama la giustizia non può che odiare le ingiustizie, chi ama la verità odia la menzogna (ma non necessariamente deve odiare uno come te che sta dalla parte della menzogna istituzionalizzata) e chi ama la democrazia è ovvio che debba odiare il suo opposto (rappresentato in Italia dal berlusconismo)… Senza pertanto pregiarti del mio possibile odio, ti consiglierei di rendere perlomeno meno idiota quel tuo titolo criminale, magari scrivendo su Arrigoni: COERENTEMENTE PACIFISTA, NONOSTANTE ISRAELE!