VITE A PERDERE

Il soldatino Lozano piangente che accusa dagli schermi televisivi Giuliana Sgrena di essersi arricchita sulle sue disgrazie, le disgrazie di un buon soldato americano che fa solo il suo dovere umanitario di sparare “preventivamente” su una macchina ignota apparsa all’orizzonte...
Gino Strada ed Emergency accusati di essere complici dei talebani, collaboratori dei terroristi di Al Qaeda, tagliagole col camice bianco da medici e infermieri: accusa infamante lanciata dall’assai democratico a stelle e strisce governo Karzai...
Il copione è fin troppo scontato, né ci vuole molto a individuare la fin troppo evidente regia bushiana di questo attacco frontale contro ogni forma di contrasto alla guerra infinita americana.
Il governo Prodi collabora alla riuscita della messa in scena semplicemente lasciando campo libero al regista guerrafondaio, mentre i pennivendoli teppisti impugnano i loro manganelli massmediatici per spezzare le reni a tutti i pacifisti e nemici della guerra santa.
E’ un copione vecchio quanto la storia dell’umanità! Se la guerra va male, bisogna eliminare chi alla guerra si oppone, i disfattisti che ascoltano le ragioni del nemico, i sabotatori no-war che ricuciono le gambe civilmente amputate da proiettili intelligenti, i giornalisti che raccontano ciò che dovrebbero tacere...
Gino Strada ed Emergency devono andar via dall’Afghanistan, tutte le associazioni umanitarie, i giornalisti non embedded devono abbandonare i teatri di guerra, perché in quei teatri si possa rappresentare un unico copione, lo stesso di sempre composto e diretto dagli stessi criminali di sempre!