Bytes of Life

Cocktail

Vivo sapendo di non essere ciò che sembro e temendo ciò che in realtà sono: una forma abitata da un contenuto estraneo....
Vivo sulla superficie di me stesso, come la spuma che sormonta l'onda prima che si franga....
Vivo ricordando il buio degli Dei, mentre come lenti dinosauri, i giorni passano lasciando pesanti orme....
Vivo perchè i vivi certe volte danno soddisfazioni che i morti non sanno dare...mai!

Dopo le vacanze, domani si ricomincia..o si continua..

..per stasera solo cinismo, caos, futilità e piaceri immediati!

Le donne-bambine mi annoiano, sono delle cannibali. Sono capaci solo di nutrirsi della vitalità altrui... non si percepiscono.. e siccome non si percepiscono, non possono vivere, e sono soltanto avide dello sguardo o del sangue altrui..
E' da quando sono nate che hanno un'unica idea, trovare un amore e un uomo, possibilmente insieme, cosa rarissima, quindi.

Riflessione n. 3

da un sms apocrifo:

DIO ESISTE!
Ma non sei tu...quindi, rilassati!!!

Arimorsi

Il sorriso
Quando un piccolo sorriso
illumina il mondo
e ti lascia senza fiato, stupito,
una cascata di colori
spazza le parole
e lava le ferite,
allora è la vita che torna,
per bussare al tuo cuore.

E tu lo aprirai, come un fiore.


Bagnasciuga
Quelle parole appena scritte sulla sabbia
e tu sei già volata via,
lieve e fugace come sempre,
onirica presenza nella mia mente.
L’onda cancella quei poveri segni
simboli di cose non dette,
di improbabili sogni e fughe mendaci.

Perché penso ancora “mi piaci”?

I miei prossimi quarant'anni...

Per la prima volta in vita mia, costretto dagli eventi, ho trascorso una settimana in un villaggio turistico.. situazione già per sé potenzialmente traumatica... oltre a ciò mi sono ritrovato ad essere uno dei pochi esponenti della minoranza dei quarantenni, in mezzo ad una popolazione la cui media era più vicina ai 20 anni che ai 25….Una sera, mentre sorseggiavo con gli amici un rum in discoteca, qualcuno al mio fianco, osservando le ragazze quasi tutte ventenni o poco più, diceva: “Ah, se avessi 15 anni di meno!”....
Mi è venuto spontaneo rispondere “Ma neanche per idea! I miei anni me li tengo…piuttosto sarei curioso di vedere come e dove saranno loro fra 15 anni!”
Ed è molto vero..maledettamente vero..sono sereno..come forse non lo sono mai stato.
Non vorrei avere neanche un giorno di meno.. neanche uno di quelli peggiori, quelli magari passati pensando di non essere capace di affrontare il domani..temendo che perdere qualcosa di importante significasse perdere tutto..
Mi sento fortunato per questo, per aver imparato ad apprezzare quello che ho, a goderrmelo, poco o tanto che sia, e penso a tutte le altre esperienze che ancora mi aspettano..e la sensazione mi piace..mi piace un casino..
Tornando alla discoteca, questo non significa che non avrei gradito la possibilità di poter conoscere qualche ragazza trentenne in più, giusto per riuscire magari a praticare qualche altro sport di coppia oltre alla canoa a due....ma questo rimane nel programma per i prossimi quarant’anni..