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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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« LA SINISTRA CI ODIA E CI...GLI USA COME ESEMPIO DI ... »

FIRENZE: ECCO ALTRI ESEMPI ECLATANTI DEL FATTO CHE ALLA SINISTRA INTERESSA POCO O NULLA L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA

Post n°704 pubblicato il 16 Febbraio 2022 da Caino2007dgl

 

ECCO ALTRI ESEMPI ECLATANTI DEL FATTO CHE ALLA SINISTRA INTERESSA POCO O NULLA L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA:

ECCO COS'E' ACCADUTO SPECIALMENTE A FIRENZE RETTA DA UNA GIUNTA DI SX

CHE PER ANNI, DAI TEMPI DELLA NOSTRA MITICA DR.SSA ORIANA FALLACI CHE,IN VITA, AVEVA TENTATO DI PORRE IL GRAVISSIMO PROBLEMA DELLA SICUREZZA PUBBLICA NELLA SUA AMATISSIMA CITTA', HA EVITATO ACCURATAMENTE DI PRETENDERE DAL MINISTERO DELL'INTERNO IL RISPETTO DELLE LEGGI ENTRO LA TOSCANA ED, IN PARTICOLARE, ENTRO QUESTA IMPORTANTE  CENTRO URBANO SEMPRE AFFOLLATO DI MIGLIAIA DI TURISTI E CHE GOVERNA IMPROPRIAMENTE PER LA STOLTEZZA ED INSIPIENZA DELLA MAGGIORANZA DELLA SUA CITTADINANZA CHE SEMBRA INCAPACE DI COMPRENDERLO.

.

 

Firenze, cartelli in strada, la rivolta del quartiere: "Basta spacciatori"

La mobilitazione di Rifredi he messo in moto le investigazioni della polizia

15 febbraio 2022

Sono comparsi tra giovedì e venerdì, attaccati col nastro adesivo ai muri anneriti del circolo di via Carlo del Greco, a Rifredi. Due fogli bianchi affissi ai lati della porta d'ingresso, sotto l'insegna dello storico "Arci Tre Pietre" aperto da più di 70 anni. Sopra nessun appello, nessuna firma. Solo due parole in lettere maiuscole, che però danno l'idea dell'esasperazione degli abitanti: "Basta spacciatori". È la protesta silenziosa che chi vive nel quartiere, tra via delle Panche e via Reginaldo Giuliani, ha messo in atto contro il mercato di strada della droga. Un viavai di pusher e clienti che da un po' di tempo sembra aver messo radici anche qui, in questa strada di palazzine residenziali e qualche negozio semivuoto, complice la mattinata di pioggia. Il forno, l'alimentari, una parrucchiera.


Da qualche mese le segnalazioni al commissariato di polizia di Rifredi si sono moltiplicate. E lunedì sera, durante un appostamento, gli agenti hanno ammanettato uno spacciatore marocchino di 27 anni. Lo hanno sorpreso proprio in via Carlo del Greco, mentre cedeva mezzo grammo di cocaina in un involucro nascosto in bocca. Poi gli hanno trovato altre dieci dosi nei guanti, una sulla punta di ogni dito. Ma il ventisettenne non era l'unico a battere quel quadrante: quindici, informa la questura, i pusher che negli ultimi tre mesi sono stati arrestati o denunciati per aver venduto droga in quell'area di Rifredi. Il problema però, secondo molti dei residenti, resta. Al punto che qualcuno di loro, per richiamare l'attenzione, ha pensato di non avere altra scelta se non quella dei cartelli.


Un allarme che il gestore del bar del circolo, Fabrizio Bianchini, condivide. "Anche noi siamo vittime dei brutti episodi avvenuti per strada", racconta da dietro il bancone. "Giovedì sera c'è stata una rissa, è spuntato fuori un coltello. Guardi come ci hanno ridotto l'ingresso", dice, indicando il vetro scheggiato sulla porta. "Alcuni bevono fino a stordirsi e poi restano qui fuori sugli scalini. Che altro possiamo fare oltre ad avvisare le forze dell'ordine?". Silvano Bicchi, pensionato, è uno dei pochi soci che a metà mattinata occupa uno dei tavolini, sotto una stampa sbiadita del "Quarto Stato" di Pellizza da Volpedo. Dall'altra parte della sala, quattro ragazzi giocano alle slot machine e parlottano tra loro. "Abbiamo la sala da biliardo, la sala da ballo, la pizzeria, il giro pizza il lunedì sera e gli aperitivi il martedì. Ma non è più come prima, i giovani oggi preferiscono passare le loro serate altrove", sospira Silvano. "E da un annetto a questa parte, complice la pandemia, anche di soci se ne sono visti sempre meno. Così è rimasto campo libero per chi qui viene a bere e a fare confusione".

A Silvano però non è mai capitato di assistere a episodi di spaccio nelle vicinanze: "So per sentito dire che il problema c'è. Come in altri quartieri, purtroppo". "Alcuni residenti se la sono presa perfino con noi, si sono convinti che sia il circolo ad attrarre delinquenti e spacciatori sui marciapiedi", lamenta il presidente delle Tre Pietre Bruno Chiavacci. "Eppure qui cerchiamo di tenere in piedi attività di socializzazione rivolte a tutti: corsi di teatro, di danza e aiuto compiti per i bambini, tornei di briscola per gli anziani. Se succede qualcosa collaboriamo con le forze dell'ordine, e più volte abbiamo chiesto al Comune di piazzare una telecamera nella strada".
Anche i residenti vorrebbero più telecamere, ma soprattutto chiedono più pattuglie in giro. "Ogni sera d'estate portavo i miei figli ai giardinetti, era pieno di famiglie. Ora per andare al mercato preferisco farmi accompagnare", racconta Maria Michela Celentano, 78 anni, abitante di via Carlo del Greco "da quando ero ragazzina". "Di sera ne trovi quanti ne vuoi di pusher qui intorno - le fa eco Franco, 65enne a spasso col cane - Ogni tanto ne arrestano qualcuno. Ma poi tutto ricomincia". Anche il presidente del quartiere 5, Cristiano Balli, spiega di aver inoltrato varie segnalazioni alle forze dell'ordine. "In via Carlo del Greco e zone limitrofe arriveranno nuove telecamere, l'intervento è in fase di progettazione", annuncia. "Ma per allontanare lo spaccio bisogna tornare a vivere i luoghi di aggregazione, le piazze e le strade svuotate dalla pandemia. Anche il circolo. È il miglior rimedio contro la microcriminalità. Ed è ciò che come quartiere stiamo cercando di fare".

 

NOTIZIA TRATTA DAL SITO WEB:

https://firenze.repubblica.it/cronaca/2022/02/15/news/spacciatore_arrestato_cartelli_segnalazioni_residenti-337849489/

ED ANCHE:

 

Cronaca Gatteo Rubicone, escalation di violenze: dopo lo stupro caccia all'aggressore. Si invocano telecamere all'ingresso dei comuni

E' davvero inusuale questa escalation di violenze che sta prendendo di mira il Rubicone. Da più parti si invocano un incremento delle telecamere di videosorveglianza

E' caccia all'uomo alla ricerca dell'autore della brutale violenza avvenuta venerdì sera a Gatteo Mare, una donna 60enne aggredita e stuprata mentre stava camminando insieme al suo cane lungo il passaggio pedonale, proprio dove sfocia il fiume Rubicone.

Improvvisamente la donna è stata buttata a terra, malmenata e violentata dall'aggressore che si è poi dato alla fuga. La malcapitata signora in stato di choc è stata immediatamente soccorsa e trasportata all'ospedale Bufalini di Cesena, 10 giorni la prognosi per le lesioni fisiche subite. I Carabinieri di Cesenatico proseguono le indagini nel più stretto riserbo, il luogo dell'aggressione è poco distante da diversi stabilimenti balneari, ma con ogni probabilità le telecamere di videosorveglianza di queste attività prettamente estive erano in larga maggioranza spente, visto il periodo. E' davvero inusuale questa escalation di violenze che sta prendendo di mira il Rubicone, i cittadini sono preoccupati e i social diventano valvole di sfogo. Prima l'aggressione sull'uscio di casa alla speaker radiofonica Tamara Cantelli, a Savignano, poi è toccato a Gambettola dove una donna in pieno centro ha subito un tentativo di rapina sotto la minaccia di un coltello, ed infine il grave episodio di Gatteo Mare, con una 60enne malmenata e stuprata durante una passeggiata.

In questa fase si alza un coro unanime che invoca più sicurezza, e soprattutto più telecamere di sorveglianza. A Gatteo il Comune fa sapere di avere in cantiere un progetto per installare delle telecamere all'ingresso del paese, per monitorare chi accede nel territorio comunale. Anche a Gambettola si invocano più telecamere di videosorveglianza dopo gli ultimi episodi. "In questi ultimi giorni Gambettola è stata teatro di diversi episodi di criminalità urbana", sottolinea il consigliere di opposizione Emiliano Paesani, della lista civica 'Sicuramente Gambettola'.  Lo stesso Paesani ricorda gli ultimi episodi: "Una rapina aggravata ai danni di una signora in una zona centrale mentre passeggiava con il suo cane, due attività commerciali colpite dai ladri, una profumeria ed una rivendita di frutta e verdura in Piazza Risorgimento adiacenti al palazzo Comunale, senza che le videocamere presenti registrassero nulla perché malfunzionanti, ed infine una rissa fra stranieri sfociata in accoltellamento.Sono solo gli ultimi episodi preoccupanti avvenuti nella cittadina". 

"Esattamente due anni fa - prosegue Paesani - a febbraio 2020, l'amministrazione aveva annunciato in un Consiglio Comunale il progetto di un sistema di videosorveglianza alle porte del paese con l'installazione di un sistema di telecamere, aderendo al progetto Smart City della società Unica Reti. Ma in campagna elettorale era stata la Lista Civica Sicuramente Gambettola a sostenere la bontà di questo particolare sistema di videosorveglianza chiedonone l'installazione durante un Consiglio Comunale, ricevendo addirittura numerose critiche dalla sinistra gambettolese che oggi le apprezza. A seguito dei recenti episodi di delinquenza, occorsi nelle scorse settimane, l’amministrazione ha dichiarato alla stampa che è stato svolto ad oggi solo lo studio di fattibilità del sistema di videosorveglianza. Non siamo soddisfatti - incalza il Consigliere Paesani - in due anni ci aspettavamo che il sistema fosse già stato collocato e collaudato. Non è possibile impiegare tanto tempo su un tema così impellente".

 

notizia rilevata dal sito web: https://www.cesenatoday.it/cronaca/rubicone-escalation-di-violenze-dopo-lo-stupro-caccia-all-aggressore-si-invocano-telecamere-all-ingresso-dei-comuni.html

 

ED, INOLTRE:

 

Firenze, tentato stupro e rapina: 30enne pestata finisce in ...

 

11 feb 2020La vittima aveva incontrato il suo aguzzino in un circolo, ed aveva deciso
di seguirlo in un altro locale. Durante il tragitto è stata però ...


Notizie su rapine - FirenzeToday
https://www.firenzetoday.it › tag › rapine
Rapine tra Novoli e centro storico: bloccati alla stazione ... diversi furti commessi nella stessa notte in negozi del centro e della periferia di Firenze.

 

Piazzale Michelangelo: tenta violenza sessuale su un'anziana

 

17 mag 2021L'episodio si verificò al Piazzale Michelangelo. ... riscontrati gravi indizi di colpevolezza per una tentata violenza sessuale e rapina.



FIRENZE:
Centro Storico Centro storico, altra rapina violenta: donna presa per i capelli e buttata a terra per rubarle la borsa
2.
Centro Storico Centro storico: aggredita e presa a pugni in faccia per rubarle il cellulare______________________________

Quelli descritti sopra, sono, purtroppo,gli ultimi drammatici eventi delittuosi che la sinistra

di governo della città , dai tempi della nostra eroica dr.ssa  ORIANA FALLACI, che aveva

tentato di denunciarli in vita per tempo, non hanno fatto altro che aumentare vistosamente.

IL BUONISMO SFRENATO ED ESASPERANTE E SBAGLIATO DELLA SX , NON HA

COLPITO SOLO LA CITTADINANZA DI FIRENZE, MA QUASI L'INTERA NAZIONE

SE SI PENSA ANCHE  A  QUANTO EVIDENZIATO DALLE RECENTI INCHIESTE

DI STRISCIA LA NOTIZIA, SULLO SPACCIO DI DROGA PERICOLOSO, DI RAPINE

ED STUPRI ED AGGRESSIONI VARIE E REITERATE, ED ANCHE RICETTAZIONE

DIFFUSA DI OGGETTI RUBATI, IN PARTICOLAR MODO IN CASTEL VOLTURNO

OVE SI SONO AMMASSATI PER SUA COLPA MIGLIAIA DI CLANDESTINI DEDITI

PERLOPPIU' SOLO AI CRIMINI DANNOSI.

 

MA IN TUTTE QUESTE VICENDE , ESAMINANDO I CASI RISOLTI POSITIVAMENTE

DALLA POLIZIA, SI SCOPRE CHE VI SONO CRIMINALI EXTRACOMUNITARI CHE

NEANCHE DOPO ESSERE STATI CONDANNATI PER TENTATO OMICIDIO, PARE ,

CHE SIANO STATI OGGETTO DI ESPULSIONE CON CALCI NEL SEDERE A MEZZO

DELLA FORZA PUBBLICA.

CON GLI ESITI DAVVERO DANNOSISSIMI CHE TUTTI HANNO ORMAI APPRESO.

 

VERGOGNA

 

Cuneo,li 16.02.2022

 

Rinaldo

 

 
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