LA DEMOCRAZIA

ITALIA: BASTA CON R.S.A.DIVENTATE VERI LAGER IN DANNO DI SVENTURATI ANZIANI

ITALIA: CASE DI RIPOSO DIVENTATE VERI E PROPRI LAGER INFERNALI PER SVENTURATI NOSTRI ANZIANI UOMINI E DONNE INDIFESE OGGETTO DI VIOLENZA DI OGNI TIPO ED ANCHE DI PROFONDISSIMA UMILIAZIONE UMANA OLTRE CHE DI VESSAZIONI PSICOFISICHE INACCETTABILI CHE VANNO PUNITE MOLTO SEVERAMENTE, ANCHE CON LA PENA DI MORTE DA REINTRODURRE ANCHE PER QUESTI DRAMMATICI CASI DISUMANI.

ECCO ALCUNI ESEMPI OVE IN ITALIA SI SONO VERIFICATI, FINORA , AZIONI VIOLENTE E DRAMMATICHE IN DANNO DI SVENTURATI NOSTRI ANZIANI DA PARTE DI SOGGETTI CATTIVI E MALIGNI CHE ANDREBBERO PUNITI ANCHE CON LA PENA DI MORTE PER QUANTO DA LORO COMMESSO PESANTEMENTE ED INGIUSTAMENTE NEI LORO CONFRONTI:

Mercoledì 3 Agosto 2022, 11:23 - Ultimo agg. 17:08

Con le accuse, a vario titolo, di maltrattamenti e violenza sessuale ai danni di alcuni pazienti ricoverati in una Rsa del Foggiano, quattro operatori socio-sanitari sono stati arrestati e posti ai domiciliari dalla Polizia. Uno degli indagati, in particolare, sarebbe «gravemente indiziato anche di aver compiuto delle violenze sessuali nei confronti di due degenti» scrive in un comunicato la Questura di Foggia.

APPROFONDIMENTI

I fatti contestati sarebbero accaduti all'interno della Rsa «Stella Maris» di Mandredonia (Foggia). I quattro operatori accusati, sono residenti tra Manfredonia e Monte Sant'Angelo (Foggia). Sono stati arrestati oggi e posti ai domiciliari, su ordinanza del Gip, dagli agenti di polizia del capoluogo dauno.

Uno di loro è gravemente indiziato per aver compiuto violenze sessuali ai danni di un uomo e di una donna ultra 80enni. L'indagine è cominciata a giugno quando la Polizia ha ricevuto una lettera anonima nella quale venivano narrati presunti episodi di maltrattamenti fatti da alcuni operatori ai danni di pazienti ricoverati nella Rsa. All'interno della busta vi era anche una chiavetta Usb contenente un file audio/video sul quale erano state registrate le urla di un'anziana.

«La proprietà e la direzione della Stella Maris non hanno alcuna responsabilità e risultano danneggiate dalle condotte dei dipendenti, che saranno immediatamente sottoposti a sospensione cautelare». Lo ha detto all'Ansa Michele Vaira, legale rappresentante della Rsa di Manfredonia (Foggia).

«Ti ammazzo, ti butto giù, bufalo, storpia». Questi sono alcuni degli insulti e le minacce che gli aggressori rivolgevano ai poveri anziani, le vittime dei soprusi sarebbero in 14, tutte ultra 80enni e in alcuni casi affette da patologie senili. E poi giù schiaffi sul volto, pugni e poi spintoni afferrandoli per i capelli colpendoli con cinture, asciugamani e soffioni per la doccia.

Ai domiciliari finiscono: Antonio Vero (il solo a dover rispondere anche di violenza sessuale) di 42 anni; Mariano Paganini di 25, Michele Salcuni di 37 e Domenico Nuzziello di 31. Dopo che la Polizia alcuni mesi fa era entrata in possesso del materiale video spedito in forma anonima, era arrivata la denuncia sporta da un operatore sociosanitario che, il 30 maggio si è presentato in commissariato sostenendo di aver assistito in prima persona a maltrattamenti fisici e verbali su alcuni degli ospiti della RSA, da parte dei suoi colleghi indicando anche i presunti responsabili. Tuttavia lo stesso per timore di ritorsioni nei suoi confronti decise in quella circostanza di non sporgere denuncia.

«Pur non volendo anticipare sentenze e nel pieno rispetto dell'Autorità giudiziaria, non possiamo che esprimere profonda amarezza per quanto si apprende in ordine ai fatti avvenuti in una Rsa della provincia di Foggia. Il servizio alla persona deve essere sempre sacro, professionale e ossequioso verso tutte le necessità dei pazienti senza neppure immaginare, neppure lontanamente, episodi di abusi o metodi di contenzione offensivi della dignità della persona e dell'etica delle professioni». Lo dichiara Antonio Perruggini, presidente dell'associazione di categoria Welfare a Levante che rappresenta le Rsa e centri diurni pugliesi, commentando la notizia dei quattro arresti per maltrattamenti.

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«Pur non volendo anticipare sentenze e nel pieno rispetto dell'Autorità giudiziaria, non possiamo che esprimere profonda amarezza per quanto si apprende in ordine ai fatti avvenuti in una Rsa della provincia di Foggia. Il servizio alla persona deve essere sempre sacro, professionale e ossequioso verso tutte le necessità dei pazienti senza neppure immaginare, neppure lontanamente, episodi di abusi o metodi di contenzione offensivi della dignità della persona e dell'etica delle professioni». Lo dichiara Antonio Perruggini, presidente dell'associazione di categoria Welfare a Levante che rappresenta le Rsa e centri diurni pugliesi, commentando la notizia dei quattro arresti per maltrattamenti.

NOTIZIA TRATTA DAL SITO WEB:

https://www.ilmattino.it/primopiano/cronaca/foggia_violenza_sessuale_rsa_arrestati_infermieri_cos_e_successo_ultime

IL TRAGICO CASO DELLA R.S.A. DI FOGGIA FA PARTE DELLE DECINE DI ALTRI CASI ACCADUTI DI RECENTE E NEL PASSATO IN ITALIA , LE CUI VITTIME SEMPRE ANZIANI ED INDIFESI, HANNO DOVUTO SUBIRE OGNI SORTA DI VIOLENZA FISICA E PSICHICA ED ANCHE TANTISSIMA UMILIAZIONE CHE MERITEREBBERO LA PENA DI MORTE DA REINTRODURRE ANCHE PER TALI SPECIFICI DELITTI.

QUELLO CHE MI FA INFURIARE , OLTRE AI SINGOLI EPISODI DRAMMATICI COME QUELLO DI CUI SOPRA, MI FANNO ARRABBIARE FORTEMENTE ANCHE L’INSUFFICIENTE E VERGOGNOSA ATTENZIONE CHE QUASI TUTTI I PARTITI SEDENTI NEL NOSTRO PARLAMENTO, HANNO MANIFESTATO FINORA NEI CONFRONTI DEI NOSTRI ANZIANI, OMETTENDO DI APPROVARE , IN TEMPI BREVISSIMI, LA NORMA CHE CONSENTA DI MONITORARE IL SERVIZIO PRESTATO DAGLI ADDETTI ALLE MEDESIME , PER CONTROLLARE E VERIFICARE CHE NESSUNO COMMETTA AZIONI VIOLENTE O DANNOSE NEI CONFRONTI DEGLI OSPITI DELLE MEDESIME RSA.

E ME LA PRENDO ANCHE CON I COSIDDETTI SINDACATI DEMOCRATICI CHE RAPPRESENTANO I DIPENDENTI DI QUESTE CASE DI RIPOSO, CHE, FINORA, SEMBRA, SI SIANO OPPOSTE CON DUREZZA ED INSENSIBILITA’ CONTRO L’INTRODUZIONE DI TALE CONTROLLO CON VIDEO SORVEGLIANZA H 24, PER MOTIVI DAVVERO SCONCERTANTI E SCANDALOSI CHE VANNO CONDANNATI SENZA SE E SENZA MA A LIVELLO MORALE ED ETICO, VISTO CHE SOPRA OGNI PRINCPIO DOVREBBE PREVALERE QUELLO DEL BENESSERE TOTALE DEGLI ANZIANI DA LORO ASSISTITI, CONSENTENDO ALLE FORZE DI POLIZIA DI OPERARE COSI’ RAPIDAMENTE IN CASO DI VIOLAZIONE DEI LORO DIRITTI ALLA SALUTE ED ALLA SERENITA’.

ECCO ALTRI LINK CHE DIMOSTRANO CHIARAMENTE CHE IL PROBLEMA DA ME POSTO , NON E’ ISOLATO:

gelocal.it

https://nuovavenezia.gelocal.it › 2023/03/14 › news › vi...

3 giorni fa — Violenze sessuali e una morte sospetta in casa di riposo a San Donà. Tutti i nomi degli arrestati · Il terribile dubbio su un decesso · La svolta ...

palermotoday.it

https://www.palermotoday.it › cronaca › anziani-picch...

11 nov 2022 — "Anziani umiliati e legati ai letti con lo scotch", scattano tre arresti in una casa di riposo. I presunti maltrattamenti sarebbero avvenuti ...

quotidianopiemontese.it

https://www.quotidianopiemontese.it › 2019/07/11 › v...

11 lug 2019 — Botte e comportamenti violenti ed umilianti erano all'ordine del giorno nei confronti degli anziani ospiti di età compresa tra i 78 e i 98 ..

ED ALTRI ANCORA CHE E’ FACILE VERIFICARE SUL WEB.

MI CHIEDO QUALI SIANO I MOTIVI EFFETTIVI O SUBDOLI CHE HANNO IMPEDITO AL PARLAMENTO ITALIANO DI APPROVARE UNA LEGGE AD HOC CHE CONSENTA UNA MIGLIORE TUTELA DEI NOSTRI ANZIANI RICOVERATI ED ASSISTITI NELLE CASE DI RIPOSO.

OGNUNO DI NOI POTRA’ FARSI UN’IDEA SU TALE MATERIA , VISIONANDO ALCUNI LINKS CHE SUL WEB NE HANNO TRATTATO AMPIAMENTE E CHE PUBBLICO QUI DI SEGUITO:

elmat.com

https://www.elmat.com › blog › legge-su-videosorvegl...

12 set 2019 — Legge sulla videosorveglianza nelle case di riposo, negli asili e nelle strutture per disabili: ecco le novità dell'emendamento del decreto ...

protezionedatipersonali.it

https://protezionedatipersonali.it › Blog › Temi

29 nov 2021 — L'attività di videosorveglianza è considerata estremamente invasiva, e per questo occorre rispettare una serie di norme e regole sia nella ...

codacons.it

https://codacons.it › videosorveglianza-in-asili-e-rsa-le...

17 dic 2021 — Si torna a parlare di misure contro abusi e maltrattamenti negli asili nido, ma anche nelle Rsa che ospitano anziani.

VERGOGNA

Cuneo,li 17.03.2023

Rinaldo