LA DEMOCRAZIA

SECOLO XXI-ANNO 2023: COSA E' STATO DECISO IL 9.11. C.M. A RIAD -ARABIA SAUDITA ?

ATTENZIONE – WARNING :

DOPO RIAD – ARABIA SAUDITA E’ GUERRA TOTALE E DISASTROSA SIA CONTRO ISRAELE SIA CONTRO IL MONDO OCCIDENTALE FORMATA DA INFEDELI.

A RIAD – ARABIA SAUDITA TUTTI I PAESI ARABI INSIEME A QUELLI ISLAMICI, ALLA FINE DEL LORO SCIAGURATO E MALEFICO CONSESSO , HANNO EMESSO UN DOCUMENTO CHE E’ UNA VERA E PROPRIA DICHIARAZIONE DI GUERRA NON SOLTANTO CONTRO ISRAELE, MA ANCHE CONTRO TUTTO L’OCCIDENTE, PERFETTAMENTE IN LINEA CON QUANTO RICHIESTO E SOLLECITATO DAL DEMONIO IRANIANO CHE E’ NOTO CHE STA APPOGGIANDO IL GRUPPO TERRORISTICO DI HAMAS DA SEMPRE.

ED E’ NOTO CHE SIA L’IRAN SIA HAMAS ED HEZBOLLAH, INSIEME AI DISUMANI FRATELLI MUSSULMANI EGIZIANI , HANNO COME FINE ULTIMO , QUELLO DI IMPORRE AL MONDO IL CALIFFATO ISLAMICO, PREVIA DISTRUZIONE TOTALE DEL POPOLO EBRAICO E DI TUTTI GLI INFEDELI.

COME SI FA ALLORA A NON CAPIRE CHE APPOGGIARE I TERRORISTI DI HAMAS, SI STA APPOGGIANDO E FAVORENDO UN GRUPPO ISLAMICO RADICALE CHE CI ODIA E CI DISPREZZA E PRETENDE LA NOSTRA MORTE E NON SOLO QUELLO DEGLI EBREI OVUNQUE ESSI SI TROVINO ?

IL PARTITO DEMOCRATICO ED I SUOI SCELLERATI ALLEATI COME IL M5S (STALLE), SI PENTIRANNO PROFONDAMENTE DI NON AVERE COMPRESO QUANTO SOPRA, ANCHE PERCHE’ SPECIALMENTE LA SINISTRA E’ ANCHE FORMATA DA DECINE DI OMOSESSUALI E LESBICHE E SI SA BENISSIMO CHE NEL MONDO ISLAMICO RADICALE, QUALE FINE FANNO FARE A QUESTO TIPO DI PERSONE CON “DEVIANZA” SESSUALE.

INFATTI , E’ NOTO CHE I GAY VENGONO PORTATI FINO AL PIANO PIU’ ALTO DI UN PALAZZO E POI LASCIATI CADERE GIU’ A SFRACELLARSI SUL MARCIAPIEDE SOTTOSTANTE, TROVANDO UNA MORTE ORRIBILE.

E’ EVIDENTE ALLORA CHE LA POSIZIONE DEI CENTRI SOCIALI E DEI SINISTROIDI PRO HAMAS E CONTRO ISRAELE, DENOTA UN FORTISSIMO SENTIMENTO DI VERO E PROPRIO “CUPIO DISSOLVI” , CHE PERO’ IMPLICA ANCHE LA VITA DI CHI NON E’ DI SINISTRA.

CHE SIANO MALEDETTI TUTTI I CRIMINALI MUSSULMANI CHE IERI A RIAD HANNO DECISO DI GIUSTIFICARE LE AZIONI TERRORISTICHE , APPOGGIARE E FAVORIRE HAMAS SENZA MAI , PERALTRO, CONDANNARE, NEANCHE CON UN SOLO RIGO DI DOCUMENTO LO STERMINIO DEGLI EBREI FATTO IL 7.10.2023, IN MODO CRUDELE E DISUMANO E, CONTEMPORANEAMENTE, DI DISTRUGGERE ISRAELE MA ANCHE TUTTI GLI INFEDELI DELLA TERRA, NOI COMPRESI.

SE NE DEDUCE , QUINDI, DA QUANTO SOPRA CHIARAMENTE ESPOSTO, IN MODO INCONTROVERTIBILE CHE IERI , A RIAD, IL MONDO ARABO – ISLAMICO RADICALE , HA DICHIARATO , DI FATTO GUERRA SIA AD ISRAELE SIA A TUTTO L’OCCIDENTE E NON SOLO.

ECCONE LA PROVA PROVATA:

Mondo

11 nov 2023

Dalla capitale saudita si leva un nuovo appello per lo stop alle operazioni militari nella Striscia e per il rilascio dei prigionieri. Al summit straordinario tra Lega Araba e Organizzazione della Cooperazione Islamica (OIC), il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman punta il dito contro la comunità internazionale: il conflitto "dimostra i doppi standard adottati dal mondo". Il presidente iraniano Raisi chiede di considerare l'esercito israeliano "un'organizzazione terroristica"

Dall’Arabia Saudita si leva l’ennesimo appello per l’immediato stop alle operazioni militari israeliane a Gaza, oltre al rilascio di tutti i prigionieri (GLI AGGIORNAMENTI LIVE). A Riyad, dove si sono incontrati i leader arabi e il presidente iraniano per un vertice straordinario tra Lega Araba e Organizzazione della Cooperazione Islamica (OIC), il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman ha definito la guerra "una catastrofe umanitaria" che "dimostra il fallimento della comunità internazionale" e dell’Onu "nel porre fine alle gravi violazioni delle leggi umanitarie internazionali da parte di Israele". Non solo: il conflitto "dimostra i doppi standard adottati dal mondo". Il presidente palestinese Abu Mazen – che parla di una “guerra di sterminio che ha oltrepassato tutte le linee rosse" – chiede agli Usa di “porre fine all’aggressione”. Dure le parole del capo di Stato iraniano Raisi. Prima ha chiesto ai suoi interlocutori di considerare l’esercito israeliano “un’organizzazione terroristica”, poi ha invitato i Paesi musulmani "ad armare i palestinesi" se "gli attacchi continuano" a Gaza. I leader hanno respinto l'argomentazione di Israele di un diritto "all'autodifesa" a Gaza e hanno chiesto l'immediata sospensione delle operazioni militari. I partecipanti al summit, si legge nella dichiarazione finale, "rifiutano di descrivere questa guerra come autodifesa o di giustificarla con qualsiasi pretesto". Al vertice si è tenuto il primo incontro, dopo la riconciliazione, tra il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman e il presidente iraniano Ebrahim Raisi.

I leader arabi e musulmani riuniti a Riad rifiutano poi qualsiasi proposta che manterrebbe Gaza separata dalla Cisgiordania. La dichiarazione finale del vertice ha sottolineato l'importanza "dell'unità di Gaza e della Cisgiordania come territorio dello Stato palestinese", con Gerusalemme Est come capitale. Inoltre, è stato chiesto al Consiglio di sicurezza dell'Onu di adottare "una risoluzione decisiva e vincolante" per porre fine all'"aggressione" israeliana nella Striscia. Non farlo, si aggiunge, "incoraggia Israele a continuare la sua brutale aggressione che uccide persone innocenti e riduce Gaza in rovina". Fra le richieste anche l'introduzione di aiuti umanitari nella Striscia attraverso il valico di Rafah e lo stop alle esportazioni di armi verso Israele.

Il principe Bin Salman, in apertura del vertice, si è detto "certo" che l’unica strada verso la pace sia "la fine dell'occupazione israeliana e degli insediamenti illegali, il ripristino dei diritti acquisiti del popolo palestinese e la creazione dello Stato del 1967, con Gerusalemme Est come capitale".

"L'unica soluzione a questo conflitto è la resistenza continua contro l'oppressione israeliana fino alla creazione dello Stato palestinese dal fiume al mare", ha detto il presidente iraniano Raisi al vertice. "Oggi tutti devono decidere da che parte stare", ha aggiunto, invitando ad armare i palestinesi. Raisi ha chiesto anche sanzioni e un boicottaggio energetico contro Israele, che vengano mosse accuse contro Israele e gli Stati Uniti all'Aja e che siano inviati ispettori internazionali presso gli impianti nucleari israeliani. Poi ha aggiunto: "Non c'è altro modo che resistere a Israele, baciamo le mani di Hamas per la sua resistenza contro Israele".

Il vertice di oggi nasce dalla difficoltà del mondo arabo di trovare una posizione univoca rispetto al conflitto. La Lega Araba e l'OIC dovevano infatti inizialmente incontrarsi separatamente, ma le delegazioni della prima non erano riuscite a raggiungere un accordo su una dichiarazione finale. Così si è deciso di lavorare insieme all’OIC. Alcuni Stati, come Libano e Algeria, avevano proposto di interrompere le forniture di petrolio a Israele e ai suoi alleati. Più in generale, si chiedeva ai Paesi della Lega che hanno rapporti con Israele di tagliare i legami economici e diplomatici. Non si è però riusciti a trovare una quadra: almeno tre Paesi - tra cui gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein, che hanno normalizzato i legami con Israele nel 2020 - avrebbero respinto la proposta, secondo diplomatici che hanno chiesto di rimanere anonimi. 

Prima che iniziasse il vertice, il gruppo militante palestinese Jihad islamica aveva comunque dichiarato di non "aspettarsi nulla", criticando i leader arabi per il ritardo: "Il fatto che questa conferenza si tenga dopo 35 giorni di guerra è un'indicazione dei suoi risultati".

ELEMENTI INFORMATIVI TRATTI DAL SITO WEB: https://tg24.sky.it/mondo/2023/11/11/guerra-israele-gaza-lega-araba

E QUANDO SI AFFERMA CHE IL MONDO ARABO-ISLAMICO RADICALE SI ASPETTA LA CREAZIONE DELLO STATO PALESTINESE DA FIUME AL MARE , SI INTENDE PROPRIO LA DISTRUZIONE TOTALE DELLO STATO ISRAELIANO, CON MORTE DI TUTTI GLI EBREI PRESENTI IN LOCO E DI TUTTI GLI ALTRI SPARSI PER IL MONDO.

E QUANDO SI PARLA JIYHAD ISLAMICA, E’ CHIARISSIMO CHE SI STA FACENDO RIFERIMENTO ALLA COMPLETA E TOTALE UCCISIONE DI TUTTI GLI ALTRI INFEDELI, CIOE’ DI TUTTI NOI OCCIDENTALI.

MALEDETTA SINISTRA E SCIOCCO VATICANO CHE, PURTROPPO , NONOSTANTE QUESTI EVIDENTISSIMI PROVE DI MINACCE DI MORTE RIVOLTE ANCHE A NOI , SEMBRANO NON AVERLO COMPRESO A FONDO , COSA CHE , PERALTRO, DALLE REAZIONI CHE SI STANNO AVENDO SU QUANTO QUESTI BARBARI SCHIFO...BRUTAL..E CRIMINALI SOGGETTI ISLAMICI , HANNO DECISO A RIAD, NON PARE CHE LO ABBIANO COMPRESO NEANCHE TUTTI GLI STATI OCCIDENTALI, ITALIA COMPRESA.

SIAMO ORMAI ALLA REDDE RATIONEM SIAMO ALLA COSIDDETTA GUERRA DI RELIGIONE TOTALE E DOVREMMO COMINCIARE A PRENDERNE ATTO ED INIZIARE AD ADOTTARE LE CONTROMISURE DEL CASO, INIZIANDO AD ESPELLERE, PRIMA DI TUTTI GLI ISLAMICI PRESENTI OGGI IN OCCIDENTE ED IN PARTICOLARE DALL’ITALIA VISTO QUANTO E’ EMERSO DALL’ULTIMO SONDAGGIO ONELINE EFFETTUATO SU HAMAS DA UN ENTE PRIVATO, CHE HA DIMOSTRATO CHE LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DI LORO , E’ A FAVORE DI HAMAS CHE NON RITENGONO PER NULLA ESSERE UN GRUPPO TERRORISTICO BENSI’ UNA LEGITTIMA FORZA DI RESISTENZA PALESTINESE CHE HA FATTO BENE AD ASSASSINARE LE MIGLIAIA DI PERSONE EBRAICHE IL 7.10.2023.

BASTA LEGGERE QUANTO RIPORTATO IL GIORNO 8.11.2023 DAL QUOTIDIANO LA VERITA’ , CON UN ECCELLENTE E CHIARISSIMO ARTICOLO A FIRMA DEL DR. FRANCESCO BORGONUOVO, PER AVERNE PIENA CONTEZZA.

ORMAI SIAMO ALLA GUERRA TOTALE FRA IL MONDO ARABO-ISLAMICO CONTRO ISRAELE ED ANCHE CONTRO L’OCCIDENTE PER MOTIVI DI CONTRASTI INSANABILI DI NATURA ANCHE RELIGIOSA.

BASTA PENSARE E RITENERE CHE VI SIA UN MODO ISLAMICO MODERATO, CONTINUARE A PENSARLO SAREBBE UN VERO SUICIDIO, UN VERO ATTO DI PURO MASOCHISMO SCELLERATO ED IRRESPONSABILE.

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

Cuneo,li 12.11.2023

Rinaldo