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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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I TRADITORI DELLA PATRIA

Post n°851 pubblicato il 20 Giugno 2022 da Caino2007dgl

 

I TRADITORI DELLA PATRIA

L’art. 52 della Costituzione Italiana, prevede tassativamente quanto segue:
Art. 52 Cost. La difesa della Patria e' sacro dovere del cittadino. Il servizio militare e' obbligatorio nei limiti e modi stabiliti
dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavorodel cittadino, ne' l'esercizio dei diritti politici. L'ordinamento delle Forze armate si informa allo spiritodemocratico della Repubblica.

Testo in vigore dal 01.01.1948

 

Eppure, da tempo ormai, il nostro governicchio DRAGHI non ha fatto altro che rimanere “passivo” se non addirittura “indifferente” di fronte alla massiccia, perdurante “invasione” di gentaglia straniera senza nome e senza patria, da ogni parte della Terra, che continua a penetrare ed a violare illegalmente i confini della nostra BELLA ITALIA e, a cascata, dell’intera EUROPA, come se fossimo incapaci di impedirlo.

 

E queste gravissime omissioni , il governicchio DRAGHI lo ha fatto in piena e totale violazione dell’art. 52 della Cost citato, avendo deciso da tempo di non utilizzare lo strumento cardine per combattere la clandestinità che è costituito dalla misura del RESPINGIMENTO alla frontiera di tutti coloro che vi si sono presentati senza alcun titolo d’ingresso nel nostro territorio.

 

La misura del RESPINGIMENTO ALLA FRONTIERA è uno strumento molto efficace che , nel passato , prima che entrassimo nel SISTEMA EUROPEO che, di fatto, lo ha demolito e reso quasi inutile ed impossibile da attuarlo anche per colpa delle note decisioni assunte irresponsabilmente

dalla CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELLA PERSONA, con sede in STRASBURGO che , nel passato , su ricorso di alcune scellerate organizzazioni pseudo umanitarie, ha stabilito che esso , se adoperato per respingere masse di clandestini , violava i diritti umani.

 

Ecco comunque il relativo link , per chi ne volesse saperne di più:

RICORSO ALLA CEDU - CORTE EUROPEA DEI DIRITTI ...

https://www.cittadinanzattiva.it › faq › 10504-ricorso-al...

3 feb 2022 — La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo è un tribunale internazionale con sede a Strasburgo, in Francia. La Corte si compone di un numero di ...

dal TRIBUNALE SUI DIRITTI UNIVERSALI di STRARBURGO

 

 

Invece , lo strumento del RESPINGIMENTO ALLA FRONTIERA s’è sempre dimostrato capace di evitare intrusioni cattive e pericolose di persone di cui , purtroppo, la nostra POLIZIA, finora, non ha mai saputo e potuto accertare NULLA di certo sul loro conto per ovvie ragioni soggettive ed oggettive , essendo quasi sempre sprovviste di valido documento d’espatrio regolare.

 

Con la conseguenza che moltissime di queste persone clandestine che siamo stati costretti ad accogliere e ad assistere, grazie soprattutto anche all’influenza funesta e maligna specialmente della sinistra ed oggi anche dagli ambigui ed imbelli del m5s, in fase di dissoluzione politica, non appena entrate in ITALIA , per dimostrarci la loro riconoscenza, si sono immediatamente dedicati alla commissione di reati vari, fra cui rapine, furti , stupri ed anche occupazione illegale di case etcc ovvero ad accettare lavoro in nero attaccando il valore intrinseco del lavoro legittimo e regolare, svilendolo quasi totalmente, con conseguenze davvero terribili per il mondo del lavoro legittimo.

 

E, come anticipavo , parte di queste masse di stranieri criminali , s’è specializzata anche nell’occupazione di case di nostri poveri visto che in moltissimi casi , tali reati hanno riguardato alloggi popolari assegnate dalle nostre varie Autorità civili a famiglie bisognose italiane.

 

E questo orribile delitto, s’è potuto realizzare quasi ogni giorno specialmente a MILANO, ROMA , TORINO ed altre zone d’ITALIA , senza che la polizia locale, in particolare, che dovrebbe sentirsi deputata , in via principale , alla vigilanza e controllo delle case pubbliche, abbia sentito il dovere di reagire procedendo ex art. 321 cpp al sequestro dell’alloggio preso di mira da queste bande di delinquenti, per ripristinare rapidamente il diritto alla propria abitazione, così come stabilito in modo chiaro e netto dall’art. 14 della nostra Costituzione che si riporta di seguito e che, specialmente, la sinistra maledetta insieme agli screditati del m5s, ormai finiti, ne hanno scordato l’esistenza di proposito:

 

Articolo 14

Il domicilio è inviolabile.

Non vi si possono eseguire ispezioni o perquisizioni o sequestri, se non nei casi e modi stabiliti dalla legge secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale [cfr. artt. 13, 111 c. 2].

Gli accertamenti e le ispezioni per motivi di sanità e di incolumità pubblica o a fini economici e fiscali sono regolati da leggi speciali.

 

 

Ed in questa “vergognosa “ e “scandalosa” caccia all’alloggio pubblico o privato, ci s’è messa anche una certa magistratura che, come il noto caso di FIRENZE , se non ricordo male , ha ritenuto “legittima” , motivata e giusta l’ invasione di un immobile se determinato dalla necessità di assicurarsi un riparo “dignitoso”, anche se fatto in modo illegale, platealmente, violando l’art. 54 della nostra Costituzione che che dispone quanto segue:

 

Articolo 54

Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.

I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.

 

 

Ora, addirittura in ROMA, la famigerata giunta comunale di sinistra, avrebbe l’intenzione di fare approvare una risoluzione vincolante per introdurre una norma interna in seno al suo UFFICIO ANGRAFICO che consentirebbe ad ogni criminale di occupare un alloggio romano sia esso pubblico che privato e di potervicisi installare sicuri di potere ottenere l‘iscrizione anagrafica della CAPITALE, con tutte le inevitabili conseguenze illegittime che ne deriveranno sicuramente e che tutti possono immaginare facilmente, in termini di accesso facilitato al nostro welfare sia nazionale sia regionale sia comunale.

 

Insomma, se prendesse piede questo nuovo strumento illegittimo , si avrebbe la santificazione e la validazione scellerata e sbagliata del reato di occupazione illegale di alloggio, per la gioia di tutti coloro, specialmente degli extracomunitari, che , finora, vi hanno fatto ricorso illegalmente.

 

Eppure, anche la POLIZIA LOCALE di ROMA , nel campo penale, anch’essa è soggetta agli obblighi previsti dall’art. 55 del cpp che sono i seguenti:

 

Dispositivo dell'art. 55 Codice di procedura penale

FontiCodice di procedura penaleLIBRO PRIMO - SoggettiTitolo III - Polizia giudiziaria

1. La polizia giudiziaria deve, anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati, impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori, ricercarne gli autori, compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova e raccogliere quant'altro possa servire per l'applicazione della legge penale [347-357 c.p.p.].

2. Svolge ogni indagine e attività disposta o delegata [131, 370 c.p.p.; 77 disp. att.]

 

Come si constaterà facilmente, le disposizioni inserite nell’art. 55 cpp , sono veri e propri diktat rivolti alla POLIZIA GIUDIZIARIA in generale, a cui nessun ufficiale od agente può sottrarsi, senza rischiare di ritrovarsi accusato di correità nel reato che lui ha omesso di occuparsi attivamente secondo il dettato di tale importantissima norma di procedura penale, rischiando di venire condannato penalmente in complicità dei suoi autori, ai sensi dell’art. 40 del codice penale, che si riporta:

Art. 40 codice penale.

(Rapporto di causalita')

Nessuno puo' essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se l'evento dannoso o pericoloso, da cui dipende la esistenza del reato, non e' conseguenza della sua azione od omissione. Non impedire un evento, che si ha l'obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.

Questi obblighi di legge , ovviamente, precisi, tassativi ed inequivocabili , valgono anche per tutti gli altri appartenenti della POLIZIA GIUDIZIARIA facenti parte di tutte le altre FORZE DI POLIZIA nazionali.

 

SEGUE SECONDA PARTE CON POST AD HOC

 

Cuneo,li 20.06.2022

 

Rinaldo

 
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