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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 22/07/2021

La proposta di aggiornamento necessario dell'art. 52 del codice penale

Post n°393 pubblicato il 22 Luglio 2021 da Caino2007dgl

Ancora sulla legittima difesa, per evitare che altri innocenti persone , per errata interpretazione dell'art. 52 del codice penale, qualificando in modo inesatto, la questione sulla "proporzionalità" da esso previsto e che va cancellato rapidamente, vengano trasformati in delinquenti da un momento all'altro solo per avere tentato di esercitare  il sacrosanto diritto alla loro legittima difesa, senza alcuna presunzione , pubblico  la mia propota di legge presentata alla CAMERA DEI DEPUTATI ex art. 50 Cost, con atto formale 3.4.2018, per chiedere la modifica in meglio di detto famigerato art. 52 cp:

 

 

"""OGGETTO:RICHIESTA DI MODIFICA DELL'ART. 52 DEL CODICE PENALE SULLA DIFESA

                   LEGITTIMA , AVANZATA EX ART. 50 DELLA COSTITUZIONE, TENDENTE

                   AD ELIMINARE IL PRINCIPIO ASSURDO ED IMPOSSIBILE DA PREVEDERE ED

                   ATTUARE ,UMANAMENTE PARLANDO , DELLA "PROPORZIONALITA'" FRA

                   DIFESA  ED OFFESA.



 

AL SIG.ON. DR.roberto fico

PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

     

ROMA

 

^^^^

 

Gentile Signor On. dr. Roberto fico , lo scrivente cav. uff. RINALDO DI NINO , nato a PRATOLA PELIGNA - , residente e domiciliato a Cuneo ,  cittadino italiano , fa presente che è ormai chiaro che la criminalità sia italiana che straniera , negli ultimi anni , soprattutto in conseguenza di un massiccio ed incontrollato afflusso di clandestini , di cui noi non sapremo mai nulla per ovvie ragioni soggettive ed oggettive , ha modificato molto il proprio "modus operandi" nel momento in cui , consapevolmente , così come previsto dall'art. 43 / I e II comma , del vigente codice penale , decide di tentare o consumare un delitto doloso in danno delle loro vittime/parti offese tutte da considerare come l'innocente Abele .

E ciò lo si è visto , purtroppo , in centinaia e centinaia di azioni criminali commesse soprattutto usando un'indiscriminata ed inaudita violenza diretta od indiretta sulle sventurate parti offese che sono state tutte costrette a subire le loro infami azioni.

Tali fatti - reato , ci hanno convinto che la parte offesa/Abele, soprattutto per le particolari condizioni di tempo in cui spessissimo gli stessi vengono tentati o consumati , non ha , finora , potuto assolutamente stabilire con serenità e tranquillità di se le sue giuste ed opportune reazioni per non soccombere al male incombente ed attuale fatto loro subire da questi veri criminali brutali e cattivi anche , siano o meno proporzionate nel senso previsto dal citato art.52 cp .

La DIFESA dei PROPRI ED ALTRUI DIRITTI è sempre stata un aspetto particolare ed istintivo anche dell'umanità, di fronte ad un attacco diretto od indiretto ingiusto ed attuale, mosso da criminali , spesso senza scrupoli o coscienza , che hanno solo l'intenzione di fare del male e basta, senza preoccuparsi mai , ovviamente , umanamente parlando , se la loro AZIONE SIA O MENO PROPORZIONATA AL FINE CRIMINOSO DA LORO IMMAGINATO E POSTO IN ESSERE IN VIOLAZIONE DI QUANTO PREVISTO DALL'ART. 54 DELLA NOSTRA COSTITUZIONE.

Pertanto , tenendo presente che la LEGITTIMA DIFESA deve essere considerata sempre un BENE INCOMMENSURABILE E SUPREMO ED ANCHE INALIENABILE dell'UOMO E DELLA DONNA , è chiaro che la norma di cui sopra deve essere modificata proprio nella parte in cui prevede che l'offesa della vittima dovrebbe essere "proporzionata" all'offesa attuale, procedendo semplicemente alla sua abolizione in quanto IMPOSSIBILE DA ESSERE CONSIDERATA ED ATTUATA dalla parte offesa/Abele.

Infatti, per i motivi detti , è assolutamente impraticabile in quanto è difficile da prevedere e stabilire , quale tipologia di proporzionalità debba essere o meno l'azione difensiva della parte offesa/Abele nel momento in cui essa viene aggredita ovvero decide di intervenire per la difesa del proprio od altrui diritto messo in pericolo ovvero aggredito ingiustamente in modo illecito.

Si ribadisce che è un principio umanamente impossibile da rispettare , in quanto nella concitazione drammatica ed in un tempo ristrettissimo la parte offesa nel momento in cui essa diventa protagonista suo malgrado di un qualsiasi fatto reato dalla medesima non voluto o provocato in nessun modo , direttamente od indirettamente , la stessa possa validamente capire se la sua reazione difensiva possa essere o meno, a priori , essere considerata "proporzionata".

Tutto ciò porta alla considerazione finale ed obbligata che il cosiddetto PRINCIPIO DELLA PROPORZIONALITA' finora è stato un elemento discriminante IMPOSSIBILE DA RISPETTARE nel senso che il legislatore del tempo , lo aveva immaginato ed approvato.

LO STATO NON PUO' CONTINUARE AD IMPORRE UN PRINCIPIO CHE SOLO APPARENTEMENTE APPARE GIUSTO E CORRETTO, BEN SAPENDO , A PRIORI , CHE ESSO E' UMANAMENTE IMPOSSIBILE DA RISPETTARE .

OCCORRE QUINDI FINALMENTE PRENDERE ATTO CHE SIAMO TUTTI UMANI E COME TALI , DI FRONTE AD UN ATTACCO IMPROVVISO , INGIUSTO ED ATTUALE DEI PROPRI OD ALTRUI DIRITTI SIA PERSONALI SIA PATRIMONIALI , OGNUNO REAGISCE IN UN MODO DIVERSO DALL'ALTRO , ISTINTIVAMENTE SPESSO E SENZA STARE A CONSIDERARE O SOPPESARE SE LA SUA REAZIONE SIA O MENO PROPORZIONATA ALL'OFFESA RICEVUTA.

AL P.M. ED AL GIUDICE PENALE COMPETENTI IN MATERIA E TERRITORIO DEVE ESSERE LASCIATO SOLTANTO IL POTERE-DOVERE DI VERIFICARE SE NELL’AZIONE DIFENSIVA DELLA PARTE OFFESA/ABELE SI RISCONTRINO LE CONDIZIONI CHE RENDONO LA LEGITTIMA DIFESA COME FATTORE DA CONSIDERARE PER LA SUA NON PUNIBILITA’ E CIOE’ SE IN ESSA SUSSISTANO GLI ELEMENTI INDISSOLUBILI PREVISTI DAL PRIMO COMMA DELL’ART. 52 DEL CODICE PENALE CHE DISPONE ESATTAMENTE:

“”NON E’ PUNIBILE CHI HA COMMESSO IL FATTO PER ESSERVI STATO COSTRETTO DALLA NECESSITA’ DI DIFENDERE UN DIRITTO PROPRIO OD ALTRUI CONTRO IL PERICOLO ATTUALE DI UJN’OFFESA INGIUSTA.””

Posto quanto sopra , pertanto , in forza dell'art. 50 della Costituzione , lo scrivente chiede che l'art. 52 /I comma del codice penale , venga riformulato e sostituito dal seguente comma :

"NON E' PUNIBILE CHI HA COMMESSO IL FATTO PER ESSERVI STATO COSTRETTO DALLA NECESSITA' DI DIFENDERE UN DIRITTO PROPRIO OD ALTRUI CONTRO IL PERICOLO ATTUALE DI UN'OFFESA INGIUSTA ED ILLECITA POSTA IN ESSERE IN SUO DANNO O DI ALTRI.""

Solo così , si potrà evitare per il futuro che la parte offesa , in base al principio assurdo legato al mancato supposto , rispetto della cosidetta "proporzionalità" della difesa rispetto all'offesa subita, possa essere messo sotto processo ed anche condannato penalmente ed anche costretto al risarcimento dei suoi danni morali e materiali che essa non ha mai immaginato di causare in danno del criminale /Caino che, invece , nel momento stesso in cui decide di fare del male lo fa consapevolmente e con determinazione.

L'avere sentenziato in danno della parte offesa come se fosse essa la responsabile degli eventi dannosi conseguente alla sua azione difensva , com'è avvenuto in tanti casi , finora , è cosa impropria e disumana.

Pertanto , si deve evitare che , a causa di tale principio , ai sensi di quanto previsto dall'art. 55 del codice penale, si possa continuare a fare subire alla parte offesa sentenze ingiuste e sbagliate anche sotto l'aspetto sociale e civile.

Infatti , è aberrante il pensiero che la parte offesa/Abele possa essere trasformato d'ufficio , in CAINO , quando lo stesso non ha assolutamente fatto nulla per provocare l'azione che ha determinato la sua legittima reazione difensiva , nel momento in cui il criminale attenta sia alla sua persona sia ai suoi beni patrimoniali in qualsiasi luogo ciò avvenga.

Si spera davvero che la presente proposta venga accolta dal Parlamento Italiano , dimostrando così che si vuole seriamente e convintamente tutelare i diritti sia personali che domiciliari ed anche patrimoniali complessivi che ogni persona sia essa cittadino che straniera possa validamente esercitare serenamente come previsto dalla nostra Costituzione.

Si ringrazia anticipatamente per la Vostra cortese attenzione e si resta in attesa di conoscere i provvedimenti legislativi che si spera positivi , che verranno adottati in merito, in linea con quanto sopra sollecitato fondatamente .

Si allega copia della propria Carta d'Identità rilasciatagli dal Sindaco di Cuneo e tuttora valida di validità, ai fini della sua completa identificazione. 

 

Cordiali saluti.

                                                       Rinaldo DI NINO  """"

 

 

La proposta dello scrivente dopo essere stata correttamente letta in AULA veniva assegnata alla competente commissione parlamentare per il suo vaglio e discussione, ove è rimasta, finora in qualche buio suo cassetto, mentre altre sventurate vittime venivano trasformate in veri pregiudicati passando rapidamente da parte offesa ad accusato, senza veri motivi sostanziali ma in forza dell'assurdo principio sulla proporzionalità fra offesa e difesa.

Cuneo, 22.07.2021

 

Rinaldo

 

 

 


 

 

 

 

 
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la LEGITTIMA DIFESA COME DIRITTO SACRO DELLA VITTIMA.SEGUITO

Post n°392 pubblicato il 22 Luglio 2021 da Caino2007dgl

 

Dunque, com'era prevedibile l'imbelle ed inetta sx e lo screditato e delegittimato m5s , dopo il tragico caso di VOGHERA, si sono lanciati sulla notizia tesa a danneggiare politicamente soltanto la LEGA che ha osato difendere l'assessore, ex agente di polizia , avvocato ,che ha abbattuto uno straniero clandestino in ITALIA sicuramente inutile per tutti noi, per legittima difesa.

Il dr. LETTA suo segretario , addirittura , dopo tale avvenimento, ha tuonato che occorre impedire la vendita di armi da fuoco - pistole e fucili - a tutti i privati , non rendendosi conto dell'enormità e gravità delle sue strabilianti ed ottuse affermazioni.

Se venisse vietata tale vendita , sia per i cacciatori sia per coloro che,finora, hanno meritato per motivi fondati , il porto d'armi sia per gli sportivi dediti al tiro a segno legittimo  e sia per i collezionisti regolari di armi, sarebbe una catastrofe enorme di proporzioni immane, anche sotto l'aspetto di PERDITE DI MILIONI DI EURO nel campo commerciale, oltre che , evidentemente nel campo industriale che è specializzato nella costruzione di tali armi da fuoco , con ricadute pesantissime anche sull'occupazione di tale settore strategico italiano.

Se passasse la proposta dell'inetto ed imbelle LETTA del PD, sarebbero danni incalcolabili per tutti.

Ecco alcuni link che invito a visionare per rendersene conto:

11 nov 2020 — Costi contenuti, dimensioni ridotte, facilità di uso e di trasporto ne permettono la diffusione, soprattutto nelle aree di crisi e di conflitto ...
9 lug 2020 — Armi, 30 anni dalla legge 185 che regola il loro commercio: 100 miliardi di euro di vendite dall'Italia fuori da UE e NATO. di MARTA RIZZO.
15 ott 2019 — Ma quello della Turchia è un caso isolato? Difficile dirlo, perché il mercato delle armi, come quello del petrolio non è per nulla trasparente.
26 ott 2020 — Soltanto l'America, da sola, controlla una fetta pari a oltre 600 miliardi di dollari di questo mercato. Dunque, la lobby delle armi si conferma ...
9 giu 2019 — Autorizzazioni concesse nel 2018 per l'esportazione delle armi italiane (Fonte: ... allineandosi con quanto fatto dai governo precedenti.
20 mag 2020 — “L'Italia è ancora protagonista negativa dei flussi di armi verso i Paesi ... chiediamo ora al Governo di chiarire quando tali licenze sono ...
17 set 2020 — La storiografia ha già archiviato il mito degli “italiani brava gente”. ... della 185/90, la legge che regola il commercio italiano di armi.
9 lug 2020 — La mutazione di paradigma nelle politiche di esportazione militare non è da attribuirsi all'inadeguatezza della legge, quanto a una serie di ...
11 mar 2019 — Dove finiscono le armi italiane? Turchia, Algeria e Israele sono i maggiori partner, ma il ministro della Difesa Trenta ammonisce: ...
18 mar 2017 — Secondo gli autori dell'indagine, è quanto l'Italia ha destinato alle spese militari per il 2017: l'1,4 per cento del Pil, in leggero aumento ...


Occorre , invece , rafforzare il diritto alla LEGITTIMA DIFESA, espuntando dall'art. 52 del c.p. la previsione dell'assurda "proporzionalità" fra offesa e difesa che è umanamente impossibile porre correttamente in atto da parte della vittima, visto che nei pochi attimi in cui egli viene sopraffatto dal suo aggressore è davvero complicato e difficile fare calcoli sulla sua possibile reazione per allontanare la violenza o minaccia del medesimo delinquente, per evidenti ragioni oggettivamente e soggettivamente rilevanti.


La sx ed il m5s, dovrebbero smettere di considerare le vittime dei reati come "carne da macello" da porre a disposizione dei bastardi criminali sia essi italiani che stranieri, al fine di fare loro subire ogni tipo di violenza o minaccia, come si deduce chiaramente dai loro discorsi pro delinquenti, nel momento che qualcuno di essi viene giustamente ed opportunamente "abbattuto" dopo avere tentato di aggredire per vari motivi la parte offesa spesso presa alla sprovvista ed indifesa.

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

Cuneo,li 22.07.2021

Rinaldo
 
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LA legittima difesa deve essere un vero diritto senza subire la proporzionalità della reazione

Post n°391 pubblicato il 22 Luglio 2021 da Caino2007dgl

 

 

LA MALEDETTA SX ,FINORA, HA STREPITATO E PROTESTATO CON FORZA, SOLO QUANDO E’ STATO ABBATTUTO UN BASTARDO CRIMINALE ITALIANO O STRANIERO SOTTO I COLPI DELLA SUA VITTIMA PRESCELTA CHE E’ STATO COSTRETTO A REAGIRE GIUSTAMENTE PER LEGITTIMA DIFESA.

 

 

 

QUANDO S’E’ TRATTATO IL CONTRARIO E CIOE’ CHE AD ESSERE UCCISO BARBARAMENTE E’ STATO LA VITTIMA SOTTO I COLPI FEROCI E DISUMANI DEL SUO AGGRESSORE, LA SX, N’E’ GUARDATA BENE DALLO SCENDERE IN PIAZZA OVVERO DI PROTESTARE CON DECISIONE E FORZA.

 

E’ GIUNTA L’ORA CHE L’ART. 52 DEL CODICE PENALE VENGA AGGIORNATA ELIMINANDO SUL PRIMO COMMA LA PAROLA “PROPORZIONATA” CHE, DI FATTO, FINO ADESSO HA PRODOTTO , D’UFFICIO, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ALTRE DELINQUENTI CHE MAI AVREBBERO PENSATO, DIFENDENDOSI, DI DIVENTARLO DA VITTIME DEL REATO.

ECCO COSA PREVEDE OGGI IL PRIMO COMMA DELL’ART. 52 DEL CODICE PENALE:

 

Dispositivo dell'art. 52 Codice Penale:

 

Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di difendere(1) un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale(2) di un'offesa ingiusta(3), sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa(4) [55]

 

COME SI, UMANAMENTE A PENSARE CHE, IN POCHISSIMI SECONDI , RISPETTO ALL’AGGRESSIONE CHE SI SUBISCE , LA PARTE OFFESA POSSA STABILIRE L’ESATTO CRITERIO DI DIFESA, PROPORZIONANDO LA SUA REAZIONE ALL’OFFESA CHE STA SUBENDO ?

 

E’ PRATICAMENTE MISSIONE IMPOSSIBILE SOTTO OGNI ASPETTO PSICOFISICO UMANO.

 

SOLO LA SCIAGURATA SX CREDE ANCORA CHE SI POSSA PENSARE, IN QUEI BREVISSIMI ISTANTI DI POTERLO FARE CON EQUILIBRIO E SAGGEZZA.

 

SE LO STATO CONSENTE A QUALCUNO DI POTERE ARMARSI VALIDAMENTE E LEGALMENTE, SI DEVE ANCHE CONSENTIRE AL POSSESSORE DI ARMI DA FUOCO DI SFRUTTARE AL MASSIMO POSSIBILE LA LEGITTIMA DIFESA REATTIVA, SENZA SUBIRE IL GIUDIZIO SULLA PROPORZIONALITA’ DELLA SUA REAZIONE LEGITTIMA ALL’OFFESA SUBITA DAL CRIMINALE SCHIFOSO.

 

IL DIRITTO DI DIFESA DEVE ESSERE SEMPRE E COMUNQUE GARANTITO E RICONOSCIUTO E NON DEVE ESSERE MAI GIUDICATO SECONDO LA PROPORZIONE CON IL QUALE ESSO E’ STATO ESERCITATO LEGITTIMAMENTE.

AL GIUDICE PENALE DEVE RESTARE SOLO IL POTERE-DOVERE DI GIUDICARE SE IL CASO DA LUI ESAMINATO RIENTRI O MENO NELLE IPOTESI PREVISTE DALLA’RT. 52 DEL CODICE PENALE SENZA NULL’ALTRA POTESTA’ PENALE.

SOLO COSI’ SI EVITERANNO ALTRE FIGURE DI PREGIUDICATI CHE DA VITTIME, PER DECISIONE D’UFFICIO DEL PM O DEL GIP , FINORA, HANNO ASSUNTO , LORO MALGRADO , QUELLA PARIFICATA AL LORO AGGRESSORE, INGIUSTAMENTE E VIGLIACCAMENTE.

LA LEGITTIMA DIFESA ESISTE SICURAMENTE DA QUANDO L’UMANITA’ HA ACQUISITO LA POTESTA’ DI AGIRE STANDO IN PIEDI ED HA PRESO COSCIENZA DELLE SUE FORZE REATTIVE.

BASTA CON I DELINQUENTI STABILITI A TAVOLINO PER LA PAROLA DISGRAZIATA E CATTIVA DERIVANTE DALLA PROPORZIONALITA’ DELLA SUA REAZIONE CHE DEVE ESSERE CONSIDERATA SEMPRE E COMUNQUE LEGITTIMA ED IMMUNE DA PENA.

Per me il caso avvenuto in VOGHERA ove un assessore, ha reagito all’aggressione violenta di un clandestino, utilizzando l’arma che portava con se legittimamente, potrebbe essere annoverato nei casi di legittima difesa anche con la formulazione controversa vigente dell’art. 52 del c.p.

Non si può , comunque,, non rilevare che il caso del clandestino di nazionalità marocchina accaduto di cui si parla, non si sarebbe verificato se detto straniero fosse stato effettivamente espulso dall’ITALIA a mezzo della forza pubblica, in base al decreto emesso correttamente dal PREFETTO di PAVIA.

 

Spero che si indaghi anche su questo aspetto importante che mi appare anch’esso decisivo.

 

Ecco la notizia su VOGHERA:

 

 

21.07.2021Ucciso in piazza a Voghera: da omicidio volontario a eccesso colposo legittima difesaCambia l'imputazione contestata a Massimo Adriatici per l'uccisione di Youns El Boussetaoui, marocchino senza fissa dimora

Articolo Omicidio a Voghera: chi è Massimo Adriatici, l'assessore che ha ucciso un extracomunitario Articolo Omicidio di Voghera: chi era il marocchino ucciso dall'assessore Massimo Adriatici Articolo Uomo ucciso in piazza a Voghera: arrestato Massimo Adriatici, assessore alla Sicurezza

 

 

Voghera, la vittima e a destra l'assessore Massimo Adriatici

Voghera, 21 luglio 2021 - Da omicidio volontario a eccesso colposo di legittima difesa. Cambia l'ipotesi di reato contestata all'assessore alla Sicurezza vogherese Massimo Adriatici, 47enne avvocato ed ex poliziotto. Per la morte di Youns El Boussetaoui, 39enne marocchino, irregolare e senza fissa dimora, ucciso in piazza Meardi a Voghera nella serata di martedì, 20 luglio, l'arresto dei carabinieri era scattato in flagranza per l'ipotesi di reato di omicidio volontario, con l'assessore posto ai domiciliari dopo la lunga nottata in caserma nella quale, alla presenza dell'avvocato, aveva ricostruito l'accaduto rispondendo alle domande del magistrato, il sostituto procuratore Roberto Valli.

Nel frattempo sono state raccolte anche le deposizioni di testimoni, che avrebbero confermato che l'assessore era stato inizialmente aggredito dall'extracomunitario, visto da lontano mentre importunava altre persone presenti fuori dal bar. L'assessore aveva preso il telefono e chiamato la polizia per richiedere l'intervento di una pattuglia e a quel puntola vittima se ne sarebbe accorta, aggredendolo prima verbalmente e poi anche fisicamente, con un pugno e uno spintone, facendo perdere l'equilibrio all'assessore, che ha riferito che mentre cadeva gli sarebbe partito accidentalmente il colpo di pistola, che però già aveva estratto e impugnato, evidentemente già armata. La conseguenza è stata la tragica morte del 39enne, colpito con l'unico colpo poco sopra al cuore.

DAL SITO WEB: https://www.ilgiorno.it/pavia/cronaca/omicidio-voghera-assessore-arrestato-1.6614916

 

 

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

 

Cuneo,li 22.07.2021

 

Rinaldo

 

 
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Ma il nostro Stato è capace di tutelare davvero ed a fondo la nosra privacy ?

Post n°390 pubblicato il 22 Luglio 2021 da Caino2007dgl

Penso proprio che ormai s'è evidenziata l'impossibilità anche del nostro STATO di tutelare a fondo e permanentemente la nostra legittima e sacra privacy.

Le notizie seguenti sembrano dimostrarlo in pieno senza alcuna riserva:

 

 

Android

Pegasus: lo spyware che sorveglia politici, giornalisti e attivisti dal 2016

Un attacco informatico di livello globale avrebbe permesso a governi ed organizzazioni di tutto il mondo di spiare migliaia di personaggi di rilievo, come giornalisti, politici, attivisti e avvocati.

Un’indagine congiunta portata avanti da Forbidden Stories, Amnesty International e oltre 80 giornalisti di 10 Paesi sta svelando i retroscena della gigantesca campagna di spyware portata avanti sin dal 2016 grazie all’uso del tool Pegasus realizzato dall’azienda israeliana NSO Group.

Che cos’è Pegasus?

Pegasus è un software di tipo spyware realizzato dall’azienda israeliana NSO Group ed utilizzato per tracciare tutte le attività di uno smartphone, Android o iOS che sia. Viene commercializzato e concesso in licenza ai governi di tutto il mondo.

Una volta che ha infettato lo smartphone bersaglio in modo completamente silenzioso e trasparente, può trasformarlo in un dispositivo di sorveglianza 24 ore su 24. Può copiare i messaggi che vengono inviati o ricevuti, raccogliere le foto e registrare le chiamate. Può filmare di nascosto l’obiettivo attraverso le fotocamere o attivare il microfono per registrare le sue conversazioni. Può potenzialmente individuare dove si trova il bersaglio, dov’è stato e chi ha incontrato.

Che cos’è Pegasus?

Pegasus è un software di tipo spyware realizzato dall’azienda israeliana NSO Group ed utilizzato per tracciare tutte le attività di uno smartphone, Android o iOS che sia. Viene commercializzato e concesso in licenza ai governi di tutto il mondo.

 

Una volta che ha infettato lo smartphone bersaglio in modo completamente silenzioso e trasparente, può trasformarlo in un dispositivo di sorveglianza 24 ore su 24. Può copiare i messaggi che vengono inviati o ricevuti, raccogliere le foto e registrare le chiamate. Può filmare di nascosto l’obiettivo attraverso le fotocamere o attivare il microfono per registrare le sue conversazioni. Può potenzialmente individuare dove si trova il bersaglio, dov’è stato e chi ha incontrato.

 

Pegasus è stato portato sotto la luce dei riflettori solamente nel 2019, quando NSO Group avrebbe sfruttato una vulnerabilità WhatsApp per prendere il controllo di centinaia di smartphone in tutto il mondo. Facebook ha ufficialmente sporto denuncia verso l’azienda israeliana negli Stati Uniti per aver aiutato i governi a spiare più di 1400 smartphone.

Secondo quanto conosciuto, lo spyware avrebbe avuto un ruolo importante nella fuga di notizie dallo smartphone di Jeff Bezos che ha portato al suo divorzio e nell’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi, ma non solo.

Che cos’è il Pegasus Project?

 

Pegasus Project è l’indagine riguardante lo spyware realizzato da NSO Group e su chi ne è stato colpito. Sono coinvolti direttamente Forbidden Stories, un’associazione non-profit che aiuta i giornalisti, Amnesty International, la famosa organizzazione globale per i diritti umani, e 80 giornalisti di 17 organizzazioni stampa e media da tutto il mondo.

L’obiettivo del progetto è quello di svelare l’entità dei danni causati dallo spyware Pegasus e quale sia stato l’impatto sulle persone.

Il video pubblicato dal profilo di Forbidden Stories su Twitter che vi riportiamo di seguito rende molto bene l’idea della gravità e della portata dell’attacco informatico.

https://twitter.com/FbdnStories/status/1416789869624430595

Cos’è stato scoperto fino ad ora?

 

Come condiviso dalla testata giornalistica americana The Washington Post, l’indagine ha portato alla luce che almeno 10 diversi Paesi avrebbero cercato di avere accesso ad un sistema di monitoraggio dei propri obiettivi. Tra questi Arabia Saudita, Azerbaigian, Bahrain, Emirati Arabi Uniti, India, Kazakistan, Messico, Marocco, Ruanda e Ungheria.

Questi governi avrebbero cercato un qualsiasi sistema in cui inserire i numeri di telefono delle persone di interesse per poterle spiare.

Forbidden Stories ha messo le mani su una lista di 50.000 numeri di telefono che potrebbero appartenere ad individui presi di mira dallo spyware Pegasus. I primi resoconti dei partner di Project Pegasus suggeriscono che non ci sono prove concrete a conferma che tutti questi numeri siano stati presi di mira dal malware, si potrebbe trattare solamente di una lista di individui di interesse per le agenzie governative.

I giornalisti coinvolti nel progetto sono stati in grado di identificare e verificare circa 1.000 numeri di telefono da tutto il mondo, secondo The Guardian. Tra questi ci sono politici e capi di stato, dirigenti d’azienda, attivisti e diversi membri della famiglia reale araba. Più di 180 giornalisti di CNN, New York Times e Al Jazeera sono stati trovati sulla lista.

Amnesty International ha eseguito test forensi su 67 telefoni, in 37 dei quali è stata trovata traccia dello spyware Pegasus. Citizen Labs, azienda con sede in Canada, ha verificato questi risultati per confermare quanto scoperto.

È stato scoperto che due dei più stretti aiutanti di Jamal Khashoggi, la sua fidanzata e suo figlio, sarebbero stati presi di mira dal famigerato spyware.

L’indagine ha svelato che lo smartphone del giornalista messicano Cecilio Pineda, ucciso nel 2017, era stato violato. Inoltre, anche Xavier Olea Pelaez, il procuratore statale incaricato del caso di omicidio di Pineda, è stato attaccato utilizzando Pegasus.

Qual è la difesa di NSO Group e dei governi?

NSO Group ha rigettato le accuse. Secondo l’azienda israeliana, il software è stato realizzato per l’uso contro criminali, terroristi e viene fornito solamente a militari, forze dell’ordine e agenzie di intelligence di Paesi con buoni precedenti in materia di diritti umani. Ha poi affermato che a loro parere l’indagine di Forbidden Stories e Amnesty International è “piena di ipotesi sbagliate e teorie non corroborate”.

NSO Group nega fermamente le false affermazioni fatte nel vostro rapporto, molte delle quali sono teorie non corroborate che sollevano seri dubbi sull’affidabilità delle vostre fonti, così come la base della vostra storia. Le vostre fonti vi hanno fornito informazioni che non hanno alcuna base fattuale, come evidenziato dalla mancanza di documentazione di supporto per molte delle affermazioni.
La presunta quantità di ‘dati trapelati di più di 50.000 numeri di telefono’, non può essere una lista di numeri presi di mira dai governi che usano Pegasus, sulla base di questo numero esagerato“.

L’azienda ha confermato di non avere alcuna informazione su come venga effettivamente utilizzato il software, tuttavia ha ripetuto che prima di fornire lo spyware ai propri clienti ne verifica l’integrità e lo storico delle violazioni in materia di diritti umani.

Il governo indiano ha pubblicato una risposta ufficiale in cui afferma di non possedere questa capacità tecnica sotto alcuna forma e rigetta le accuse.

Anche il governo ungherese ha smentito queste affermazioni mettendosi sulla difensiva, nella sua replica ha infatti chiesto se i giornalisti investigativi avessero interrogato allo stesso modo gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Germania o la Francia.

 

Dal sito web: https://www.tomshw.it/smartphone/honor-magic3-e-magic3-pro-niente-piu-segreti/

 

 

Ecco un altro link inquietante che dimostra come i dittatori siano molto interessati a controllare le masse di persone influenti che potrebbero danneggiarli :

 

Il caso Pegasus e il precedente italiano di Exodus - Formiche ...

https://formiche.net › 2021/07 › pegasus-precedente-ita...

2 giorni fa — Ecco che cos'è NSO Group, l'azienda di ex 007 israeliani dietro Pegasus. Il caso rivelato dal WaPo ricorda un episodio italiano:

Web. Cos'è e chi c'è dietro Il software Pegasus, utilizzato nel ...

3 giorni fa — Investitori internazionali. Nel 2014 NSO Group ha visto un importante investimento da parte della società di equity “San Francisco Partners” che ...NSO Group, Apple parla e Amazon agisce. Online anche tool ...
https://www.hdblog.it › apple › articoli › pegasus-nso-g...
2 giorni fa — Le indagini dimostrano che la CDN era usata da Pegasus per distribuire il malware ai dispositivi dei bersagli.

 

 

 

ma anche in ITALIA non si scherza nel campo dei controlli illegali in danno di molti soggetti pubblici:

 

Caso Pegasus, ma anche l'Italia pecca di trojan di Stato: a ...

https://www.agendadigitale.eu › sicurezza › privacy › c...

2 giorni fa — Si è scoperto che Pegasus ha intercettato giornalisti e attivisti, ma anche chi non ... per temere che la violazione di sistemi personali, ...

 

 

L'inchiesta sugli smartphone di giornalisti e attivisti spiati dai ...

https://www.ilpost.it › 2021/07/19 › nso-spyware-smart...

2 giorni fa — Secondo gli autori dell'indagine, i sistemi di NSO negli ultimi anni ... L'inchiesta (“Pegasus Project”) è stata condotta grazie a una …

 

 

SENZA OVVIAMENTE SCORDARE LE INTERCETTAZIONI ILLECITE MESSE IN ATTO DA AMBIENTI DELLA CIA USA IN DANNO DELLA DR.SSA MERKEL QUALE CANCELLIERE DELLA GERMANIA AL TEMPO DELLA PRESIDENZA NERA DEL DR. OBAMA:

Merkel spiata dagli Usa con l'aiuto della Danimarca ...

https://www.ilmessaggero.it › mondo › merkel_spiata_u...

31 mag 2021 — Secondo le rivelazioni della televisione pubblica danese (DR), dal 2012 al 2014 la National Security Agency (NSA), l'agenzia di intelligence ...

 

 

E SENZA DIMENTICARE IL SISTEMA DI INTERCETTAZIONE MONDIALE DETOT ECHELON MESSO IN PIEDI SEMPRE DAGLI USA E DA ALTRI PAESI OCCIDENTALI IN MODO EVIDENTEMENTE ILLECITO:

 

PARLAMENTO EUROPEO: Relazione d'indagine su "Echelon ...

https://www.privacy.it › archivio › ueechelon

Commissione temporanea sul sistema d'intercettazione Echelon. Relatore: Gerhard Schmid ... Detto sistema funziona anche con satelliti geostazionari.

 

MA ALLORA DI QUALE PRIVACY STIAMO PARLANDO ANCHE IN ITALIA , DI FRONTE A QUESTE MASSICCE E CONTINUE INTRUSIONI ILLEGALI NELLA VITA DI MIGLIAIA DI PERSONE DA PARTE ANCHE DI PAESI CHE SI DEFINISCONO DEMOCRATICI E LIBERALI ?

 

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

 

Cuneo,li 22.07.2021

 

Rinaldo

 

 

 
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LA PANDEMIA ci sta costringendo gradualmente verso la DITTATURA SANITARIA ?

Post n°389 pubblicato il 22 Luglio 2021 da Caino2007dgl

 

La pandemia cinese ci sta portando anche se gradualmente, verso la DITTATURA SANITARIA ?

E' quello che sembra emergere dal seguente articolo pubblicato da LA STAMPA  di TORINO sul suo sito web il 21.07.2021:

 

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Green Pass a tappe per locali, trasporti, viaggi e sport. Al via l’obbligo da agosto

L’ipotesi del governo è quella di seguire una road map che preveda un rafforzamento graduale dell'obbligo del certificato verde

 

Pubblicato il 21 Luglio 2021 Ultima modifica 21 Luglio 2021 18:07

 

Il governo accelera sul Green Pass e indica la strada che vuole percorrere. L’ipotesi è quella di seguire una road map che preveda un rafforzamento graduale dell'obbligo del certificato verde per accedere a luoghi affollati, mezzi di trasporto e attività di svago. Non solo. Confindustria lancia l’idea di renderlo obbligatorio anche nei luoghi di lavoro, prevedendo il trasferimento o, addirittura, la sospensione per chi rifiuta di vaccinarsi, così come è già previsto per i sanitari. 

Confindustria: "Niente vaccino, niente lavoro". Il parere dell'avvocato del Lavoro

 

L’idea di Confindustria: “Senza il Green Pass non si entra in fabbrica”

Paolo Baroni

Le tre date del governo
Da agosto il Green Pass dovrebbe diventare obbligatorio per i grandi eventi, discoteche, fiere, congressi, i ristoranti e bar al chiuso. Per i trasporti solo su navi, aerei, treni e pullman di lunga percorrenza. E sarà rilasciato dopo una sola dose di vaccino. Dal primo settembre, invece, per le stesse attività, sarà rilasciato solo se si sarà completato il ciclo del vaccino, cioè le due dosi. Infine, a metà settembre, arriverà la stretta e sarà in vigore per tutti i trasporti, anche bus e metro. 

 

Landini: “Speriamo sia stato un colpo di caldo. Non tocca a Confindustria decidere chi lavora”

paolo griseri

I numeri in Italia del virus
La variante Delta del virus continua a correre, i contagi aumentano ogni giorno, ieri ci sono stati 3.558 nuovi casi. Sale anche il numero di vaccinati, ma in maniera troppo lenta. Il tempo è fondamentale in questo momento per fronteggiare l'eventuale quarta ondata del Covid. Il governo ne è consapevole e sta definendo le ultime misure del Decreto legge che conterrà i nuovi parametri di rischio per le regioni e la disciplina del Green Pass: dovrebbe arrivare sul tavolo del Cdm nella giornata di domani. 

Green Pass, il confronto tra Francia e Italia: ecco cosa potrebbe cambiare

 

Come verranno determinati i colori delle Regioni
Con gli attuali parametri, secondo gli ultimi dati trasmessi all’Istituto superiore di sanità, alcune Regioni tornerebbero in zona gialla già da venerdì. Si tratta delle aree dove l'incidenza dei nuovi contagiati supera i 50 casi settimanali su 100mila abitanti. Ma, con il nuovo sistema, questo indicatore non sarà più fondamentale. A contare sarà soprattutto il numero di ricoverati in area medica e in terapia intensiva. Il governo pensa a una percentuale del 5% per le terapie intensive e del 10% per i reparti medici. Le Regioni chiedono di salire rispettivamente al 20 e al 30 per cento. La cabina di regia convocata per oggi dovrà fissare il tetto. E mediare anche sulla lista dei luoghi dove si entra con il certificato.

Palù (Aifa): "Quello che preoccupa sono i 5 milioni degli over 50 e i 2 milioni e 380 mila persone di over 60 non ancora vaccinate"

Stato di emergenza fino al 31 dicembre
Il governo sarebbe pronto ad estendere lo stato di emergenza, in scadenza il 31 luglio. La risalita della curva epidemiologica sembra aver convinto l’Esecutivo ad arrivare al 31 dicembre. 

DAL SITO WEB:

https://www.lastampa.it/cronaca/2021/07/21/news/green-pass-a-tappe-per-locali-trasporti-viaggi-e-sport-al-via-l-obbligo-da-agosto-1.40520039   """

 

Eppure esistono norme della Costituzione e del Codice civile che consentirebbero il green passa di fronte ad una minaccia di moltissimi morti e possibili ammalati generalizzata, per colpa anche della cosiddetta VARIANTE DELTA  del terribile covid 19 cinese.

Mi riferisco all'art. 16 e 32 della Cost ed anche all'art. 120 della stessa Cost , mentre per il campo del lavoro , esiste l'art. 2087 del cc.

Si riportano i tre articoli per fare comprendere che sono norme legittime e di grande valore anche costituzionale a cui non si può sottrarre nessuno:

 

art. 16 Costituzione:

Articolo 16

Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche [cfr. art. 120 c. 2, XIII c. 2].

Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge [cfr. art. 35 c.4].

 

Art. 32 Costituzione:

 

Articolo 32

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.

Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana

Art. 2087 codice civile

Dispositivo dell'art. 2087 Codice Civile

L'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro [Cost. 37, 41](1).

Note
(1) Il datore di lavoro deve adottare tutte le misure idonee a prevenire sia i rischi insiti all'ambiente di lavoro, sia quelli derivanti da fattori esterni e inerenti al luogo in cui tale ambiente si trova, atteso che la sicurezza del lavoratore è un bene di rilevanza costituzionale che impone al datore di anteporre al proprio profitto la sicurezza di chi esegue la prestazione.

Ad ognuno la riflessione od il commento od il rilievo che intende eventualmente proporre od avanzare sul tema.

Cuneo,li 22.07.2021

Rinaldo

 

 

 
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