Il governo accelera sul Green Pass e indica la strada che vuole percorrere. L’ipotesi è quella di seguire una road map che preveda un rafforzamento graduale dell'obbligo del certificato verde per accedere a luoghi affollati, mezzi di trasporto e attività di svago. Non solo. Confindustria lancia l’idea di renderlo obbligatorio anche nei luoghi di lavoro, prevedendo il trasferimento o, addirittura, la sospensione per chi rifiuta di vaccinarsi, così come è già previsto per i sanitari.
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Paolo Baroni
Le tre date del governo
Da agosto il Green Pass dovrebbe diventare obbligatorio per i grandi eventi, discoteche, fiere, congressi, i ristoranti e bar al chiuso. Per i trasporti solo su navi, aerei, treni e pullman di lunga percorrenza. E sarà rilasciato dopo una sola dose di vaccino. Dal primo settembre, invece, per le stesse attività, sarà rilasciato solo se si sarà completato il ciclo del vaccino, cioè le due dosi. Infine, a metà settembre, arriverà la stretta e sarà in vigore per tutti i trasporti, anche bus e metro.
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paolo griseri
I numeri in Italia del virus
La variante Delta del virus continua a correre, i contagi aumentano ogni giorno, ieri ci sono stati 3.558 nuovi casi. Sale anche il numero di vaccinati, ma in maniera troppo lenta. Il tempo è fondamentale in questo momento per fronteggiare l'eventuale quarta ondata del Covid. Il governo ne è consapevole e sta definendo le ultime misure del Decreto legge che conterrà i nuovi parametri di rischio per le regioni e la disciplina del Green Pass: dovrebbe arrivare sul tavolo del Cdm nella giornata di domani.
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Come verranno determinati i colori delle Regioni
Con gli attuali parametri, secondo gli ultimi dati trasmessi all’Istituto superiore di sanità, alcune Regioni tornerebbero in zona gialla già da venerdì. Si tratta delle aree dove l'incidenza dei nuovi contagiati supera i 50 casi settimanali su 100mila abitanti. Ma, con il nuovo sistema, questo indicatore non sarà più fondamentale. A contare sarà soprattutto il numero di ricoverati in area medica e in terapia intensiva. Il governo pensa a una percentuale del 5% per le terapie intensive e del 10% per i reparti medici. Le Regioni chiedono di salire rispettivamente al 20 e al 30 per cento. La cabina di regia convocata per oggi dovrà fissare il tetto. E mediare anche sulla lista dei luoghi dove si entra con il certificato.
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Stato di emergenza fino al 31 dicembre
Il governo sarebbe pronto ad estendere lo stato di emergenza, in scadenza il 31 luglio. La risalita della curva epidemiologica sembra aver convinto l’Esecutivo ad arrivare al 31 dicembre.
DAL SITO WEB:
https://www.lastampa.it/cronaca/2021/07/21/news/green-pass-a-tappe-per-locali-trasporti-viaggi-e-sport-al-via-l-obbligo-da-agosto-1.40520039 """
Eppure esistono norme della Costituzione e del Codice civile che consentirebbero il green passa di fronte ad una minaccia di moltissimi morti e possibili ammalati generalizzata, per colpa anche della cosiddetta VARIANTE DELTA del terribile covid 19 cinese.
Mi riferisco all'art. 16 e 32 della Cost ed anche all'art. 120 della stessa Cost , mentre per il campo del lavoro , esiste l'art. 2087 del cc.
Si riportano i tre articoli per fare comprendere che sono norme legittime e di grande valore anche costituzionale a cui non si può sottrarre nessuno:
art. 16 Costituzione:
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche [cfr. art. 120 c. 2, XIII c. 2].
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge [cfr. art. 35 c.4].
Art. 32 Costituzione:
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
L'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro [Cost. 37, 41](1).
Note
Inviato da: Caino2007dgl
il 18/12/2023 alle 10:45
Inviato da: cassetta2
il 17/12/2023 alle 20:44
Inviato da: Caino2007dgl
il 03/07/2023 alle 13:45
Inviato da: magdalene57
il 03/07/2023 alle 13:04
Inviato da: cassetta2
il 03/07/2023 alle 12:21