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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 28/11/2022

Quando i mali della società sono prodotti dolosamente, per fini speculativi vergognosi, da persone criminali.

Post n°984 pubblicato il 28 Novembre 2022 da Caino2007dgl

 

 

ISCHIA L’ENNESIMA TRAGEDIA AMPIAMENTE PREANNUNCIATA:

 

Per apprezzare , negativamente , ovviamente , l’ennesima tragedia avutasi in ISCHIA , bisogna sapere che in quell’isola italiana, di dimensioni pari a ad un’ Area di soli 46,3 km² , vi sono state realizzate , in base a studi di geologi specializzati , ben 27 mila circa di immobili perloppiù tutti o quasi abusivamente.

Nel tempo , i vari governi del passato , per soddisfare ed anche compiacere le insane ed errate pretese anche della REGIONE CAMPANIA guidata negli anni scorsi soprattutto dalla SINISTRA , anziché tentare di risolvere i problemi annosi , dannosi e pericolosi che si sono accavallati su ISCHIA, per ragioni chiaramente legate alla speculazione edilizia per consentire a tanti di arricchirsi quasi sicuramente, anche con il turismo che via via, nel tempo , è andato aumentando, triplicando gli affari basati su azioni criminali, hanno approvato condoni e sanatorie scandalose e vergognose, come quella pretesa e fatta approvare nel 2018 , dal governicchio del CONTE 1 , l’ex avvocato del popolo italiano che ora è diventato il leader degli sciagurati ed imbelli del M5S che non ha fatto altro che aggravare pesantemente la situazione abitativa specialmente in CASAMICCIOLA ove , negli anni scorsi , a seguito delle tragedie e del terremoto , vi sono state numerose vittime.

Infatti, negli anni passati, le situazioni di pericolosi fatti di abusivismo si sono accavallati sulla medesima anche grazie alle gravissime supposte omissioni poste in essere soprattutto dalle polizie locali dei suoi comuni che hanno evidentemente, con moltissima probabilità, fatto finta di non sapere né vedere né sentire, come le famose tre scimmiette in concorso con tutte le altre forze di polizia come i Carabinieri , la Polizia Forestale , la Guardia Costiera , la Guardia Forestale e la Polizia di Stato , sono spuntate , piano piano , migliaia di case anche in zone altamente pericolose e sottoposte quasi sempre a vincolo idrogeologico senza alcuna autorizzazione edilizia.

Se si fosse intervenuto a tempo debito , sequestrando e sanzionando , tutti i casi di abusi edilizi man , mano che essi venivano commessi , forse non saremmo arrivati all’ennesima ultima grave tragedia che ha prodotto morti e feriti e danni enormi.

Sfido tutte le forze di polizia di ISCHIA a documentare le loro eventuali azioni preventive e/o repressive messe in anno negli ultimi cento anno contro gli abusi di ogni tipo che hanno , purtroppo, funestato quella meravigliosa nostra isola.

Temo che i casi n cui s’è intervenuto con forza, decisione e fermezza per fare rispettare la legge , siano stati pochi o quasi zero negli ultimi 100 anni.

Ora tutti gridano allo scandalo: Ieri sera su RAI 1 , è andata in onda addirittura un programma che ha denunciato le tragedia annunciate verificatisi nel tempo sull’isola di ISCHIA, ma senza mai indicare i veri responsabili soprattutto amministratori di sinistra che dovrebbero essere tutti condannati a pene pesantissime per omicidio doloso plurimo, disastro ambientale ed idrico in forza dell’art.40 del codice penale in relazione all’art.589 e 590 dello stesso codice ed altri delitti connessi come quello seguente: Il disastro ambientale è aggravato se commesso in un'area protetta o sottoposta a vincolo o in danno di specie animali o vegetali protette. L'art. 452-sexies punisce con la reclusione da 2 a 6 anni e con la multa da 10.000 a 50.000 euro il reato di pericolo di traffico e abbandono di materiali ad alta radioattività.

Ed ovviamente dovrebbero essere puniti tutti quei cittadini di ISCHIA che hanno decisamente concorso a causare le tragedie di cui oggi si parla ancora sfortunatamente in un vortice pericolosissimo di autolesionismo che sembra irrefrenabile , sciagurato e dannosissimo che ha intaccato anche la vita di decine di altre persone sfortunate, oltre a provocare danni immensi alla fauna ed alla flora dell’isola medesima.

Ecco , purtroppo , di cosa , ancora oggi, stiamo di nuovo parlando:

 

Tragedia ad Ischia: 7 vittime accertate. Tra loro bimbi e un ...

https://gazzettadelsud.it › Foto › Cronaca

12 ore fa — E' stata recuperata la salma di una quinta vittima della frana che ha colpito ieri, all'alba, il Comune di Casamicciola ad Ischia.

 

Frana a Ischia, sale a 7 il numero dei morti, continuano le ...

https://www.fanpage.it › napoli › live › ischia-frana-ma...

2 ore fa — La Procura di Napoli apre un'inchiesta sulla frana: l'ipotesi di reato è di disastro colposo. Mentre si cercano ancora i dispersi – ricordiamo ...

 

 

Ecco cosa si legge sul web sui gravissimi fatti legati alla vita sociale e civile ed ambientale di ISCHIA:

 

Ischia, oltre 100 anni di frane, fango e morti: abusivismo e dissesto idrogeologico le cause certe che tutti conoscono e nessuno risolve

 

Il disastro non è una novità nell'isola: le cause sono note da decenni, ma non si è mai provato a risolverle. E le tragedie si ripetono negli anni: ecco le principali

di Cristiano Vella | 26 Novembre 2022

 

 

Travolge e porta via tutto il fango, scendendo dalla parte alta di via Celario e arrivando giù, fino in Piazza Anna De Felice. Già: una frana disastrosa che si riversa su una piazza che porta il nome di una vittima di una frana disastrosa. Aveva 15 anni Anna De Felice nel 2009: era ancora una volta novembre quando stava andando a scuola, all’Alberghiero, in auto con la mamma. La mamma riuscirà a salvarsi, Anna no: giorni dopo sarà trovata senza vita in quell’auto. Successivamente si parlò di prevenzione, di abusivismo, della rabbia di fronte a una morte evitabile, di esigenza di messa in sicurezza.

Accadde lo stesso tre anni prima: era aprile 2006 quando una frana si staccò sempre dal Monte Vezzi, riversando un fiume di acqua e terra sulle zone sottostanti. Il bilanciò fu addirittura più grave: morì un’intera famiglia, un papà e le sue tre figlie. Oltre quattrocento le persone allora sgomberate, nove i feriti. E il solito refrain: si parlò di abusivismo, di prevenzione, rabbia di fronte a morti evitabili e famiglie distrutte ed esigenza di messa in sicurezza… Due mesi dopo un costone crollerà giù, vicinissimo a un ristorante, per fortuna senza conseguenze letali. Nel 2003 due ragazze erano in motorino quando furono travolte dal fango: rimasero solo ferite, per fortuna. Nel 2015 è accaduto a Barano, un altro dei sei comuni in cui è suddivisa l’isola. Dopo giorni di pioggia Giuseppe Iallonardo voleva verificare i danni che c’erano stati, ma a pochi metri dalla spiaggia dei Maronti, la più bella dell’isola, era stato travolto dalla frana di un costone, rimanendo ucciso. Uno schema fisso, praticamente, che si verifica ogni volta che piove più del normale.

 

Nel 1987 a rimetterci la vita era stato un operaio: a marzo era in un ristorante di Casamicciola ad eseguire dei lavori quando la struttura fu travolta da fango e detriti.
In altre occasioni, come nel 2012, non si sono registrate vittime, ma solo strade interrotte e danni alle strutture. E oltre alle frane il terremoto, nel 2017, che sempre a Casamicciola ha fatto registrare 2 morti, 42 feriti e 2360 sfollati. Risultato: si torna a parlare di abusivismo. Soluzione: un condono. Una storia che va avanti da tempo: nel 1910 la frana fu devastante, ad ottobre, dopo giorni e giorni di pioggia massi enormi devastarono, ancora una volta, Casamicciola. All’epoca, 112 anni fa, il Governo Luzzatti parlò di “mancanza di opere di difesa idraulica”, “insufficiente incanalazione” ed “eccessivo disboscamento”. Nel 2022 piove, viene giù una colata di fango e detriti che travolge abitazioni, case e porta via con sé persone, famiglie. Una frana che viene giù dalla parte alta dell’isola, quella del monte Epomeo, scende per le strade e arriva a mare in una piazza dedicata a una vittima di una frana. E va da sé che parlare di crudele ironia della natura o di cinismo del destino è del tutto fuori luogo.

 

NOTIZIE TRATTE DAL SITO WEB: https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/11/26/ischia-oltre-100-anni-di-frane-fango-e-morti-abusivismo-e-dissesto-idrogeologico-le-cause-certe-che-tutti-conoscono-e-nessuno-risolve/6886995/

 

Solo quando la legge verrà rispettata e fatta applicare totalmente, con rarissime eccezioni, in ITALIA potremo affermare che siamo diventati una società comune e normale , democratica veramente ed anche efficiente e moderna, nel rispetto assoluto soprattutto di quanto previsto dal combinato disposto degli art. 1-2-3 -53 e 54 e 97 della nostra Costituzione.

Ma questo stato di Grazia temo che non lo raggiungeremo mai, visto che sono i nostri politici al Parlamento, nel governo e nelle altre realtà sociali locali e regionali , in numero sempre crescente, che spesso e volentieri , dolosamente scandalosamente e vergognosamente sono i primi a non rispettare le suddette importantissime norme costituzionali, dando esempi positivi e seri di buona convivenza sociale e civile ed anche segni di vera maturità umana e culturale.

VERGOGNA

Cuneo,li 28.11.2022

Rinaldo

 
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