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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 18/09/2021

GREEN PASS ANCHE PER IL LAVORO PUBBLICO E PRIVATO DI QUALSIASI TIPO: DRAGHI IL DITTATORE DEL XXI SECOLO EUROPEO

Post n°494 pubblicato il 18 Settembre 2021 da Caino2007dgl

IL GREEN PASS IMPOSTO ERGA OMNES DAL GOVERNO DITTATORIALE DRAGHI , DI FATTO, A TUTTO IL POPOLO ITALIANO IN VIOLAZIONE CHIARISSIMA DI QUANTO DISPONE IL COMBINATO DISPOSTO DEGLI ARTT. 1- 3 - 32 - 54 E 97 DELLA  COSTITUZIONE.

 

Infatti, dal sito del ministero della salute pubblica https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5626, si legge quanto segue:

Dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, la Certificazione verde Covid-19 (o green pass) sarà obbligatoria nei luoghi di lavoro pubblici e privati.  È quanto prevede il decreto legge "Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening", approvato dal Consiglio dei ministri il 16 settembre in modo unanime.

Il nuovo decreto che ''abbiamo approvato in Consiglio dei ministri è un tassello molto importante della strategia di contenimento al Covid messa in campo  negli ultimi mesi. E' una strategia che punta essenzialmente sul  vaccino come chiave fondamentale per aprire una nuova stagione. Con  questo decreto estendiamo a partire dal 15 di ottobre l'utilizzo del  Green pass in tutto il mondo del lavoro pubblico e privato''. A  spiegarlo è stato il ministro della Salute Roberto Speranza nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri del 16 settembre. 

Lavoro pubblico

Il decreto legge prevede che tutto il personale delle Amministrazioni pubbliche è tenuto a essere in possesso della Certificazione verde Covid-19. L’obbligo riguarda inoltre il personale di Autorità indipendenti, Consob, Covip, Banca d’Italia, enti pubblici economici e organi di rilevanza costituzionale. Il vincolo vale anche per i titolari di cariche elettive o di cariche istituzionali di vertice. Inoltre l’obbligo è esteso ai soggetti, anche esterni, che svolgono a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o formativa presso le pubbliche amministrazioni.

Organi costituzionali

L’obbligo di Green Pass vale anche per i soggetti titolari di cariche elettive e di cariche istituzionali di vertice. Gli organi costituzionali adeguano il proprio ordinamento alle nuove disposizioni sull’impiego delle Certificazioni Verdi.

Lavoro privato

Sono tenuti a possedere e a esibire su richiesta i Certificati Verdi coloro che svolgano attività lavorativa nel settore privato. Il possesso e l’esibizione, su richiesta, del Certificato Verde sono richiesti per accedere ai luoghi di lavoro.

Tamponi calmierati

Il decreto prevede l’obbligo per le farmacie di somministrare i test antigenici rapidi applicando i prezzi definiti nel protocollo d’intesa siglato dal Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19, d’intesa con il Ministro della salute. L’obbligo vale per le farmacie che hanno i requisiti prescritti. 

Le nuove norme prevedono inoltre la gratuità dei tamponi per coloro che sono stati esentati dalla vaccinazione.

Tribunali

Il personale amministrativo e i magistrati, per l’accesso agli uffici giudiziari, devono possedere ed esibire le Certificazioni Verdi. Al fine di consentire il pieno svolgimento dei procedimenti, l’obbligo non si estende ad avvocati e altri difensori, consulenti, periti e altri ausiliari del magistrato estranei all’amministrazione della Giustizia, testimoni e parti del processo.

Per saperne di più 

Per ottenere la Certificazione verde Covid-19

Ciò anticipato , resta il fatto che ancora una volta questo governicchio DRAGHI che è peggiore del famigerato CONTE1, anzichè ordinare l'OBBLIGO VACCINALE ANTICODIV 19 CINESE, ha preferito fare il "furbetto" ponendo in atto un vero e proprio "ricatto" sociale e civile e lavorativo insensato che va contro le norme della Costituzione.
infatti, l'art. 1 della Cost, come si sa stabilisce che:
Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Mentre l'art. 3 prevede che:


Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Ovviamente riferito alle condizioni personali e sociali.
Mentre l'art. 32 della Cost perentoriamente stabilisce quanto segue:
Art. 32 Cost:

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.

E l'art. 54 della Cost stalisce in modo imperativo quanto segue, rispetto alle attività e mansioni svolte da coloro che rivestono incarichi pubblici:
Art. 54 Cost

Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge

Ed infine, l'art. 97 della Cost, prevede senza alcuna incertezza che:

Art. 97 Cost


Le pubbliche amministrazioni, in coerenza con l'ordinamento dell'Unione europea, assicurano l'equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico.

I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione.

Nell'ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari .

Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge.

 

Rispetto al dettato di cui all'art.97 della Cost, l'attuale governicchio DRAGHI non si sta assolutamente comportando in linea a quanto esso stabilito, visto che, potendo imporre per legge ex art. 32 Cost, l'obbligo vaccinale anticovid 19 cinese, continua a traccheggiare offendendo l'intelligenza e la dignità del POPOLO che si ritrova "sotto ricatto morale ,sociale, civile , culturale e lavorativo" totalmente per continuare a vivere e lavorare onestamente e correttamente, dovendosi ,di fatto, obbligatoriamente, sottoporre alla vaccinazione anticovid 19 cinese , assumendosi ogni responsabilità personale sui suoi effetti eventuali collaterali,visto che viene considerato ATTO VOLONTARIO e non OBBLIGATORIO imposto dallo Stato, con tutte le inevitabili e deleterie conseguenze di ogni ordine e tipo a carico di chi malauguratamente ne viene colpito.

Inoltre, non mi sembra che obbligare al green pass ormai generalizzato , anzichè disporre l'oblbigo della vaccinazione anticovid 19 cinese,si possa considerare un'azione logica, razionale svolta con intelligenza , ordine e disciplina, come imporrebbe l'art. 54 della Cost.

Dico questo da persona che ha concluso il  ciclo vaccinale il 3.09.2021 ed è munito di regolare green pass.

Per questo penso di avere tutto il diritto di protestare e criticare questo modo incoerente, controverso , illogico e sbagliato di procedere di "ricatto in ricatto" di questo  sciagurato ed imbelle governo para-dittatoriale DRAGHI sul green pass.

Non è possibile assistere a questa deriva fascistoide, senza reagire pacificamente e legittimamente.

Ricordiamo che tutto questo è stato possibile solo ed esclusivamente grazie all'appoggio che tutta la sinistra maledetta italiana che odia il  POPOLO e non h mai fatto il suo vero e sostanziale interesse, ha dato, finora al DRAGHI MARIO che verrà ricordato come il novello DITTATORE  DEL XXI SECOLO EUROPEO.

infatti, mi chiedo come potrà con le sue splendide ed efficienti forze di polizia a guida dell'imbelle LUCIANA LAMORGESE  verificare e controllare l'applicazione del succitato DL del 16.09.2021, specialmente per quanto concerne il servizio importantissimo svolto dalle colf e dalle badanti  e che ricordo sono 920 mila circa regolari e 1.200.000 circa clandestine.

E come farà ad applicare correttamente, finalmente, l'art. 3 della Cost anche a tutti i clandestini che nei prossimi mesi, continueranno ad invaderci ,visto che, finora, questa massa di gentaglia è apparsa fuori da ogni regola amministrativa e penale anche rispetto al green pass.

 

VERGOGNA

 

Cuneo,li 18.09.2021

 

Rinaldo

 

 


 
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