L'ARTE DI CASTRESE

Post N° 18

                        GOCCE DI VANIGLIA

arte scontrosa o mestiere Praticata nel silenzio notturno Quando soltanto la luna infuria E gli amanti giacciono nel letto Con tutti i loro affanni tra le braccia, Io mi affatico a una luce che canta Non per pane o ambizione O per pavoneggiarmi e vender fascino Sui palcoscenici d’avorio, Ma per il comune salario Del loro più intimo cuore. Non per il superbo che s’apparta Dalla luna che infuria io scrivo Su queste pagine di spuma Né per i morti che torreggiano Con i loro usignoli e i loro salmi, Ma per gli amanti, per le loro braccia Attorno alla angosce dei secoli, Che non pagano lodi né salario E non si curano del mio mestiere o arte

Per tè sognatrice

Pensavo di aver trovato un amica sei scomparsa in questo mondo virtuale

tutti scrivono x tè le loro parole e i lori sentimenti sono riusciti ad entrare

nel tuo spazio amici. La mia arte è stata cancellata dal tuo mondo.

Le mie opere e le mie emozioni sono immortale.

NEI MIEI DUE MONDI.

GRAZIE DI AVERMI DATO QUESTA EMOZIONE.

CIAO DAL TUO AMICO ARTISTA.