SIMPATICI SI NASCE

L'Italia

"Conosco un tizio che è stato alle Maldive cento volte.
Lui, le Seychelles, le conosce come le sue tasche.
Il Brasile per lui non ha segreti.
Quando arriva a Bali, lo conoscono tutti.
Questo tizio non ha mai visto Perugia. Pensa che Comacchio stia sul lago di Como.
Conosce tutto della Costa Azzurra, niente di quella amalfitana.
I boschi per lui stanno in Canada, della Sila non ha sentito parlare.
Questo tizio dice che lui è italiano.
Però disprezza questo Paese nel quale infatti non ha perso tempo a viaggiarci.
Eppure a ben pensare non c'è altro Paese
dove le cose cambiano così tanto in così pochi chilometri.
Dove migliaia di anni di cultura si distendono
ai piedi di chiunque abbia voglia di muoversi un pochino.
Chi lo sa perché in tanti viaggiano per il mondo e non hanno mai visto Capri.
Ci sono migliaia di posti che stanno qui dietro, a portata di mano,
posti che si possono vedere in pochi giorni, con poche ore di viaggio.
Posti che vale la pena di vedere al rallentatore, senza fretta,
senza aerei strapieni, senza la volgarità del tutto compreso.
Io non ho visto molto del mondo,
ma ho visto tanto del mio paesello fatto con questa curiosa forma a stivaletto.
Ho visto le strade, i laghi, i boschi, la natura più bella che c'è.
L'ho fatto in motocicletta. Andandomene a spasso senza meta e senza fretta.
Una volta qua, una volta la. Senza programmi, ne' prenotazioni. Senza obblighi.
Un po' di benzina, una carta regionale, una Harley.
Qualche volta da solo, qualche volta con lei.
Delle volte c'era un sacco di sole. Poi, altre, pioveva di brutto
però alla fine mi son divertito lo stesso.
C'è una dolcezza così profonda in questo Paese
dove l'accento cambia ad ogni pieno di benzina.
Dove si passa dalla neve al mare in meno di nulla.
Dove in una settimana vedi di più che a fare il giro del mondo."

[da una pubblicità della Harley-Davidson]