IL SOLE SOPRA

Post N° 7

Diventare consapevoli significa, guardarci dentro, scoprirci e capirci, per far diventare la nostra essenza il nostro punto di forza, la nostra unicità. Per diventare consapevoli, dobbiamo prendere le nostre esperienze le nostre paure, osservarle farle nostre, raccogliendo quei mattoni che sono sparsi dentro di noi, e costruire una solida capanna dove riporre il nostro cuore.

Imparai anche un'altra lezione, quella di essere saldo.

La terribile esperienza che la vita mi  regalò mi fece diventare tremendamente instabile, e insicuro di me stesso.

A volte credo di esserlo ancora, ma questo mi rallegra, perché mi ricorda sempre che in fondo, sono un uomo.

Il primo sintomo della mia insicurezza erano le mie parole. Non riuscivo mai a esprimere davvero ciò che sentivo dentro, risultando incapace di comunicare davvero, e a volte davvero sgradevole, e di poca compagnia perchè la mia estrema razionalità mi faceva esprimere i concetti con parole inappropriate.

Questo mi pesava davvero molto perché mi rendevo conto giorno dopo giorno di non riuscire a legare con gli altri, e presto mi ritrovai emarginato dal gruppo. Mi domandavo spesso, come potesse accadere una cosa del genere, e non me ne capacitavo, perché io ero sempre stato un trascinatore, ma in questa situazione di vita non riuscivo più a trascinare neanche me stesso. Un giorno però il mio maestro di vita mi si avvicino, sorridendo con il suo solito semplice sorriso, accompagnato dal capo del villaggio. Il capo del villaggio mi osservò e mi disse queste parole:

<<Voi parlate quando avete perduto la pace con i vostri pensieri;

E quando non potete più sopportare la solitudine del cuore voi vivete sulle labbra, e il suono vi è di svago e passatempo.

E molte delle vostre parole quasi uccidono il pensiero.

Poiché il pensiero è un uccello leggero che in una gabbia di parole può spiegare le ali, ma non prendere il volo.

   Tra voi  cercate la loquacità per timore di restare soli.
   Il silenzio della solitudine mette a nudo il vostro essere, dal quale vorreste fuggire..
   Senza consapevolezza o prudenza parlate di verità che non comprendete.
   Quelli invece che hanno dentro di sé la verità, non la esprimono in parole.
   Nel loro petto lo spirito dimora in armonico silenzio.

   Quando per strada incontrate un amico, lasciate che lo spirito vi muova le labbra e vi guidi la lingua. 
Lasciate che la voce della vostra voce parli all'orecchio del suo orecchio; 
Poiché custodirà nell'anima la verità del vostro cuore come si ricorda il calore del sole.>>

Per diventare davvero trascinatori, e oratori, per diventare saldi, in un mondo di incertezze dobbiamo imparare ad ascoltare il nostro cuore i nostri pensieri la nostra anima e dare loro la possibilità di guidare le nostre parole affinché trasmettano quello che abbiamo dentro di noi.