Cavolo.
Ho fatto il calcolo della mia impronta ecologica, sull'ambiente.
Ovvero, quante risorse ambientali consumo per mantenere il mio stile di vita.
E' semplice: basta andare sul sito di footprintnetwork.
Risultato: per le mie esigenze (energia, alimentazione, confort, etc), occupo ben 4,6 ettari di terreno produttivo (minchia, che sprecone).
L'impietoso responso mi dice pure che, se l'umanità avesse il mio stile di vita, ci vorrebbero 2,5 (due virgola cinque) pianeti Terra all'anno, per soddisfare il fabbisogno di tutti (cazzo, che dilapidatore di risorse).
Ed io che pensavo che:
- contenere il consumo di carne/pesce e latticini;
- comprare solo prodotti nazionali e comunque vicino a dove abito;
- limitare gli spostamenti in auto;
- usare solo apparecchi elettrici ad alta efficienza;
- abolire l'usa e getta;
bastasse a farmi rientrare nella categoria dei "virtuosi".
Invece no: faccio anch'io parte delle cicale, di quelli che stanno consumando più risorse di quanto il pianeta riesca a rigenerarle.
Ma, guardando bene i risultati, vedo che, dei 4,6 ettari di terreno che mi servono, quasi 1,3 son dovuti a fattori che non dipendono da me, quali i servizi collettivi e le politiche nazionali.
Allora, se voglio diventare davvero virtuoso, non resta che un unico modo per cambiare la mia situazione.
Andare a Roma:
- prima da Matteoli (Infrastrutture), dicendogli di smetterla con Grandi Opere, Autostrade Tirreniche, e cementificazione selvaggia del territorio, ma pensando alla riqualificazione del patrimonio esistente, al miglioramento dei collegamenti già presenti, ed ad un piano logistico nazionale che permetta di far viaggiare meno le merci su gomma;
- poi da Romani (Sviluppo Economico), dicendogli di piantarla col Nucleare, col Carbone "Pulito" e con le centrali ad olio combustibile dell'Ottocento, puntando invece su efficienza energetica, fonti rinnovabili, e sulla riduzione degli spostamenti inutili ( con lo sviluppo della Banda Larga, ad esempio);
e per ultimo, da Berlusconi, dicendogli:
"caro Silvio: quando hai finito di scopare, spegni almeno le luci...." :-)