Camper family

Non riesco bene con le parole a descrivere la magica atmosfera che abbiamo respirato a Vienna nei giorni scorsi.

E' un misto di nostalgia dei Natali di quando si era piccoli, data dalla neve che attutisce tutti i rumori, dal profumo di cannella e di mele che si spande nell'aria, proveniente da tutti i banchetti che, sparsi per le vie principali, vendono strudel, vin brulè, cioccolata calda e peluches.

E' lo stupore delle luci, opulente e onnipresenti.

E' il tornare al camper con le guance arrossate dal freddo frizzante.

Sono le note del valzer  e della musica immortale di Mozart che in sottofondo ti accompagnano ovunque vai.

Ma, soprattutto è l'atmosfera romantica, che fa sì che ti senta di nuovo "fidanzata" con tuo marito come 20 anni fa, quando passammo il nostro primo capodanno insieme proprio a Vienna.

E vedere cosa quell'amore ha prodotto, le tue figlie, che girano col naso in su per tutto il tempo e si innamorano della storia di Sissi.

mcc