Camper family

Ormai quasi è ora.

Si preparano le ultime cose. Ieri sera abbiamo caricato il non abbigliamento che restava.

Stasera si carica il vestiario e i giochi delle bimbe.

Domani mattina si accende il frigo.

Intanto oggi vado dalla parrucchiera a farmi i colpi di sole, così parto in ordine.

Non vedo l'ora

Perfetto.

Oggi faccio anche pubblicamente (oltre che personalmente) gli auguri di compleanno a mia suocera.

Poi, comincio ad organizzarmi psicologicamente, nel senso che non posso ancora preparare il camper materialmente, perchè oggi pomeriggio abbiamo l'impegno della festa di compleanno della bimba di mio cugino, ma intanto comincio a pensare a tutto ciò che devo far enei prossimi giorni.

Intanto ieri sera abbiamo montato le rotelline nella bici nuova (si fa per dire, me l'ha "passata" mia cognata, ma è messa meglio di quella vecchia di Camilla) di Carolina, che andrà poi messa sul portabici del camper.

Ho anche svuotato la scheda di memoria della macchina fotografica di Camilla, in modo che è pronta per fare foto della vacanza anche lei.

Dovrò poi dare una pulitna al camper, giusto il bagno, una passata alla cucina e una spazzata e lavata al pavimento, visto che lo avevo pulito a fondo la scorsa settimana.

Oggi poi mi stampo la lista e comincio a vedere cosa c'è già a bordo e cosa cominciare a caricare.

Martedì sera ho finito di cucire le tendine esterne "parasole" da applicare alle due finestre delle dinette e alle finestre frontali della mansarda. Sono venute bene e sono anche chic, visto che sono della stessa stoffa delle copertine dei sedili.

La testa è già in ferie e da lunedì ............... sarà ancora meglio!!!!!

Ehhhhhhhhhhh già!!!!

Oggi sono decisamente più allegra. Del resto questo magico numerino, conto dei giorni che mi separano dalle tanto desiderate vacanze, sta diventando sempre più piccolo.

Domani poi ................ diventa solo ad una cifra, è veramente un count-down.

Dopo, ci saranno i preparativi sempre più frenetici.

Intanto poco alla volta comincio. Per esempio, oggi penso che scaricherò le foto dalla macchina di Camilla, in modo che anche lei sia pronta per la vacanza.

Poi vedrò domani di mettere in camper le prime cose, quelle che so già non si usano a casa in questo periodo, tipo gli accappatoi delle bimbe, alcuine scarpe particolari (trekking).

Inoltre Pietro deve fare lo spostamento delle rotelline per Carolina sulla bici che mi ha passato mia cognata, che è migliore di quella che ha ora, poi dobbiamo montare i fanali alle nostre due bici (quella di Camilla li ha già, perchè ha fatto il "patentino" con la scuola).

Ieri sera abbiamo finalmente segato il tubo che deve contenere il tobo Fiamma per lo scarico del WC nautico (necessario se si trovano gli scarichi a "colonnina") ora dobbiamo vedere (in realtà lo farà Pietro) se riusciamo a fissarlo sotto, vicino allo scarico vero e proprio.

Che dire, quando penso che solo pochi giorni mi separano da questi panorami .........

Non sto nella pelle ............... vorrei già essere là, sentire il sapore della salsedine in bocca e nelle narici. Udire di notte il rumore del mare e il fischio del vento, riempirmi gli occhi dei colori dei fiori.

Guardare il cielo che cambia di aspetto più volte nell'arco di una giornata.

Gustarmi un bicchiere di vino con gli amici, dopo cena, davanti a un tramonto che arrossa il cielo solo dopo le dieci di sera, col mare che mostra tutta la forza delle sue maree ...................

Ditemi voi, guardando queste foto, se non vi prende la voglia di partire....................

Che ne dite allora??????

Ho ragione sì o no a non vedere l'ora di partire?

Intanto ci siamo concessi un week end al fresco.

Venerdì pomeriggio siamo partiti verso le 18 e alle 20.40 eravamo a Piandelagotti, nel Parco dell'Ato Appennino Modenese. Abbiamo cenato al rifugio e poi pernottato nel parcheggio del rifugio stesso. Essendo a 1400 metri di altitudine, abbiamo dormito meravigliosamente, ben coperti.

Sabato mattina, appena svegli, abbiamo prenotato una lezione di cavallo per le bimbe, da effettursi il pomeriggio, al Centro ippico Bosco Reale, collegato sempre al rifugio, poi siamo partiti per fare una bella passeggiata di circa 6km, parte sulle piste da fondo e parte sul sentiero CAI.

Dopo pranzo, alle 14 c'era la lezione di equitazione, ma a causa della pioggia, è durata ben più della mezz'ora prevista, in quanto le bimbe sono state costrette a entrare ed uscire dalla stalla più volte, il che poi a loro non è nemmeno dispiaciuto tanto, visto che sono state nelle stalle con i cavalli.

Alle, 16 ci siamo poi incamminati verso la Pietra di Bismantova. Abiamo parcheggiato nel piazzale sottostante e siamo andati un poco in su, per vedere gli scalatori che si allenavano al free climbing.

il parcheggio però non ci ispirava molto per la sosta notturna (avevamo anche il dubbio potesse essere ritrovo di coppiette) e soprattutto non si prestava a fare il barbecue che avevamo programmato, così ci siamo diretti verso il Passo del Cerreto.

Qui, superato il Passo, in direzione del paese di Cerreto Laghi, sulla sinistra si trova un bivio che indica "Lago della Pranda". Ci siamo diretti da quella parte e abbiamo avuto una piacevolissima sorpresa. Un bosco, che appunto circonda un lago, dove sostavano già altri camper, e anche delle tende, dove abbiamo potuto fare il nostro desiderato barbecue serale, anche se parte della carne, viaggiando col frigo a 12 volt, abbiamo dovuto darla a Ira, perchè non era "affidabile".

La domenica mattina, grazie al fresco abbiamo dormito fino alle 9,30. Dopo colazione abbiamo fatto il giro a piedi intorno al lago, che si stava riempiendo di "gitanti della domenica" con i loro plaid e le ceste da pic-nic. Addirittura alle 11,30 c'era già chi cucinava e mangiava carne alla brace!!!!!  . Siamo tornati quindi al camper e abbiamo tirato fuori tavolo e sedie (con quello che usciva dalle auto ...... voglio vedere chi ci diceva qualcosa) e ci siamo cucinati una bella pastasciutta (devo dire che c'era chi ci guardava con un po' d'invidia ........ ) poi, rimesso tutto a posto e senza nulla rimasto fuori dal camper, ci siamo concessi una bella "pennichella" in camper, dove si stava davvero bene.

Alle 15,30 siamo ripartiti e alle 18,10 eravamo a casa. Lasciato il camper siamo andati a Messa e alla processione di San Savino, per poi tornare a casa, spalancare tutte le finestre (che caldo con due giorni di finestre chiuse!!!) e andare a dormire, stanchi ma sereni, soprattutto con la consapevolezza che mancano meno di due settimane alle vacanze!!!