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Raccolta differenziata a Genova

Post n°10 pubblicato il 22 Gennaio 2008 da castisimone
 
Foto di castisimone

21/01/2008 Partecipanti meetup Roldano,Raul,Klaudio,Simone.

Resoconto dell'incontro con Luigi Orlando amministratore delegato della Quattroerre S.p.a
riciclo rifiuti-recupero risorse.
Azienda nata nel 2004 e controllata al 51% da AMIU,che si occupa della gestione, della promozione e dello sviluppo di tutte le raccolte differenziate nella provincia di Genova.
L'amministratore delegato Orlando ci spiega che la raccolta differenziata a Genova incomincia nel 1984 con il posizionamento della prime campane su iniziativa di privati, essendo lui stesso un precursore ricorda un articolo del secolo XIX dell'epoca che commentava le prime campane con il titolo "Sono arrivati gli ufo !!!"
La società ha sede in via Lorenzi 25 ed è dotata di un area di mq. 5000 nella zona industriale di Genova Campi,strategicamente punto molto importante per la raccolta e lo smistamento,al servizio di qualsiasi esigenza di smaltimento di tutti i materiali riciclabili,vetro,metalli,carta,cartone, plastica,pneumatici,compresi i cosidetti beni durevoli come frigoriferi,televisori,computer.
L'amministratore Orlando ci spiega che la raccolta differenziata ad alto livello si raggiunge con una responsabilità civica di tutti, è quindi un problema culturale, secondo lui ci vorranno molti anni per poter aumentare la percentuale di raccolta differenziata, soprattutto al sud e a Napoli dove non ci sono gli impianti non ci sono le vetrerie, non ci sono le cartiere e mancano le piattaforme.
Per quanto riguarda Genova, si fa un discorso improntato più sulla qualità che sulla quantità, perchè le industrie chiedono materiale di qualità e se la raccolta differenziata viene spinta troppo velocemente si rischia di produrre prodotti difettosi oppure a volte anche pericolosi,che causano danni alle aziende produttrici ed a singoli utilizzatori come per alcuni casi di bottiglie di vetro scoppiate in faccia, in Giappone una donna ha perso un occhio ed ha fatto causa all'azienda che ha riciclato la bottiglia, infatti si è scoperto che vi erano delle percentuali di ceramica al suo interno, ricordiamo che la ceramica è il nemico numero 1 della raccolta del vetro.


Orlando ci fa presente che paga la tassa sul suolo pubblico per ogni campana di differenziata , in pratica paghiamo la tassa due volte, cosa che ad esempio a Firenze e a Torino non succede.
Parlando del riciclo della carta, Orlando ci spiega che per avere un prodotto di qualità spesso il costo di vendita raggiunge prezzi più alti del prodotto non riciclato, cosa che ho riscontrato anche io nei vari supermercati, carta e cartaigienica costano di più e la maggior parte dei consumatori preferisce comprare quella che costa meno.
Parlando della carta abbiamo scoperto che ne ricicliamo in esubero,ne produciamo 3 milioni di tonnellate,all'Italia ne servono 2 milioni ed 1 milione lo esportiamo in Cina.
L'amministratore di Quattroerre ci spiega che a Genova tutti parlano e nessuno si muove, ad esempio AMIU ha spinto per creare un'isola ecologica sul levante, ma è stata bloccata con manifestazioni di piazza, secondo lui dovrebbe esserci un'isola ecologica per ogni quartiere, dove il cittadino non è impegnato con la raccolta differenziata porta a porta e quindi non deve rispettare giorni ed orari di raccolta(difficile da seguire), ma bensì nel caso dell'isola ecologica il cittadino decide lui quando portare il tipo di rifiuto.
Ci spiega che dal 2004 sta' cercando di far partire la campana multimateriale leggera, cioè plastica/lattine e tetrapak tutto in un unica campana che poi viene divisa per genere e quindi riciclata, è da 10 anni che chiede un raccordo ferroviario dal momento che escono 200 autotreni di legno al mese ed il loro cliente finale ha il raccordo ferroviario, ci sarebbero 200 autotreni in meno in giro per la città...
Ci spiega che aveva trovato un'area di 3500 metri quadrati a Multedo per il recupero dei pneumatici, ma gli è stata tolta, gli abbiamo chiesto perchè ? risposta
Perchè il vero problema della differenziata a Genova è quello delle aree, infatti se la raccolta differenzita dovesse aumentare,lo stabilimento di Campi rischierebbe il collasso, esplicitamente Orlando ci dice di chiedere ad Amiu una nuova area strategica di smaltimento.
Comunque a fine intervista Orlando ci fa capire che se dovesse aumentare di molto la raccolta differenziata la stessa AMIU subirebbe dei cambiamenti strutturali, gli abbiamo lasciato le nostre domande scritte, ha promesso di visionarle e di risponde al più presto, ci farà avere anche i documenti e dati che dovrebbero essere pubblici di tutta la raccolta differenziata del 2007, Orlando ha concluso che a Genova con un pò di sforzo di tutti si può arrivare al 35% - 40 % di raccolta differenziata.

Dalla Quattroerre escono tutti i giorni 6 camion di legno,2 di pneumatici,4 di vetro,5 di carta, servono anche Rapallo Recco la Valpolcevera,Arenzano e Cogoleto.
La Quattroerre ricicla:
Carta e cartone
giornali e riviste,libri,quaderni,fotocopie e fogli vari(togliendo parti adesive,in plastica o metallo),
cartoni piegati,imballaggi di cartone,scatole per alimenti,blister.
Legno
Ramaglie,potature di alberi e foglie,sfalci d'erba e siepe,piante senza pane di di terra,residui vegetali da pulizia dell'orto,legno e segatura non trattata,cassette e bancali.
Plastica
Bottiglie di acqua e bibite,schampo,flaconi per detergenti,prodotti cosmetici liquidi,contenitori per liquidi in genere(piccole taniche)cassette di plastica
Lattine di alluminio,lattine di banda stagnata
vetro
bottiglie in vetro(anche con il tappo),vasi di vetro(anche con il coperchio di metallo),bicchieri,vetri vari anche se rotti,cristalli.

 
 
 
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Un blog di: castisimone
Data di creazione: 05/01/2008
 

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