Cats and the City

Mi ricorda la testata di Zidane

Tifosa da sempre di Valentino Rossi... ieri mattina rimango basita dall'accaduto in pista. Ma soprattutto fuori.

Mi lascia senza parole la decisione della direzione gara che - per usare le parole di molti cronisti - decide di non decidere non penalizzando Rossi in gara, ma facendolo partire ultimo (per una serie di motivazioni che chi è addentro al motociclismo conosce!) nella prossima gara invece di dare un drive through o addirittura una bandiera nera in questa e dalla prossima... vinca il migliore!

Mi lascia senza parole la decisione di Yamaha di permettere a Jorge Lorenzo di sbraitare in seno alla riunione dei commissari per chiedere la squalifica di Valentino, e ancor di più di lascia senza parole la decisione della casa giapponese di NON ritirare entrambe le moto per il GP di Valencia mettendo un punto fermo a tutte le polemiche.

Mi lascia senza parole il comportamento di Marquez "ragazzino dalla faccia pulita" solo a parole, ma in realtà bamboccio viziato al quale è stato tolto il suo gioco preferito... e cioè le vittorie.

Su Jorge Lorenzo non spendo parole, non ne vale la pena. Nessuno, tra qualche anno, parlerà di lui e forse neppure di Marquez.

Il comportamento di Valentino mi ricorda la testata di Zidane ai mondiali... provocato da Materazzi ha reagito in malo modo, ma ha reagito alla provocazione...  come avrebbe fatto ogni "umano" normale anche se lui, esattamente come Vale, era un alieno nel suo sport!

La cosa che ha dell'amaro è che non sanzionando Marquez - esattamente come non era stato sanzionato Materazzi - le provocazioni sono state, se mai ce ne fosse stato bisogno, sdoganate. Quindi provocate pure... tanto il penalizzato sarà solamente il provocato.

La cosa che lascia ancora più amaro in bocca è che il MotoGP era uno sport pulito, che tutti noi pensavamo lontano dalle combine del calcio e di tanti altri sport... mentre con questa combutta spagnola, vera o presunta nessuno può dirlo, hanno (ri)messo in discussione tutto...

E andiamo avanti così...

Sul cadavere dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto.
Ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani