Dago

Finalmente!

Finalmente diamo l'addio alla missione di pace in territorio di guerra, alle truppe non occupanti in territorio occupato, all'esercito non belligerante in paese belligerante! Quanti nomi ipocriti hanno inventato per questa che altro non è che una guerra per il petrolio?

E' di stamattina la notizia ufficiale del ritiro entro l'autunno...

Certo era meglio starsene a casa fin dall'inizio, certo andarsene ora fa sembrare l'Italia un paese un po'  codardo, visto lo scompiglio che abbiamo portato in Iraq... però è l'unica cosa fattibile. Lasciamo ad Usa e GB la responsabilità di questo fattaccio, in cui in nostro amatissimo e rimpiatissimo Silvio si è fatto trascinare: lui mica poteva lasciare solo il suo amicone George Dabliù Bush!

Basta Tg che per giorni e giorni ci parlano fino alla nausea dei poveri nostri connazzionali morti per la pace: se fai il soldato e fai una missione come questa lo sai che morire fa parte del gioco... certo dispiace la notizia di una morte: sono ragazzi giovani, spesso gia con una famiglia, ma il mestiere del soldato è questo! Non li obbliga nessuno a farlo...  sembrerò retorico, ma a me spiace molto più per un civile iracheno che muore: loro mica volevano starci in quella guerra! Se la sono trovati sopra le loro teste!!!! E non ci guadagnano come i nostri soldatini.... anzi... facile che magari siano rimasti senza lavoro o peggio senza una casa!

Una guerra subdola, giustificata da armamenti mai trovati dai nostri eserciti... una bella guerra commerciale per il controllo del petrolio.. altro che i poveri iracheni vittime di Saddam dei quali non frega un bel niente a nessuno...

Sono contento che ce ne andiamo... questo governo mantiene il primo impegno preso... un impegno che non cambia la mia vita di tutti i giorni, non cambia il mio portafoglio, non cambia l'aria che respiro... ma cambia una cosa: da oggi essere Italiano mi fa sentire meglio.. sento che il mio Paese sta cambiando rotta... speriamo in bene

Ciao a tutti
Manuel