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La Rambla di Barcellona o meglio .... Las Ramblas!!!!

E chi non puó dire di essere stato a Barcellona senza aver visto La Rambla????
È obbligatorio attraversare, guardare e ammirare “ el paseo de la ciudad” ogni qualvolta si venga a visitare la capitale catalana!

La Ramblas dall'alto

La Rambla è uno dei luoghi più emblematici della cittá, sembra un centro commerciale pedonale o mercato rumoroso… lungo un chilometro e trecento metri che collega Plaza Cataluñia al mare del Porto Vecchio e la stessa Rambla che ha nei diversi tratti nomi diversi, precisamente sei, ecco perché è meglio chiamata al plurale “Las Ramblas”.
La Rambla anticamente era un torrente che costeggiava conventi e muraglie; nel 1704 furono edificate le prime case fino a che nel 1775 fu abbattuta la parte delle muraglie vicino alle Drassanes (Arsenali) e per finire nel 1800 si urbanizzó la strada e si trasformó poi nel viale che ora tutti conosciamo.

Il nome prende origine dal termine arabo “Ramla” che significa proprio arenile.
L’incanto speciale che dà la Rambla è dovuto ai due quartieri vecchi che si trovano giusto ai due lati, uno è il Barrio Gotico e l’altro il Raval, entrambi i quartieri la circondano e gli danno quel tocco magico e surrealista dove si mescolano antico e moderno: ottimi ristoranti, negozi di vestiti artigianali, musei come il MACBA, il Palacio de la Virreina, il teatro Liceu, la Cattedrale…
Il tratto della Rambla piú conosciuto è quello della Rambla de Canaletes, nome popolare che gli è stato dato dalla fontana di Pagaie, situata in questo luogo fin dai tempi antichi.

Fuente de canalet...campeona!

Secondo la leggenda chi beve l’acqua di questa fontana tornerá almeno una volta a Barcellona, più o meno come tirare la monetina nella nostra Fontana di Trevi!!!!!
Ma negli ultimi anni questa fontana è diventata famosa per essere il ritrovo dei tifosi barcellonesi ogni volta che la squadra del cuore FCBarcelona vince un trofeo. Lascio a voi immaginare com’era l’atmosfera di sabato 28 maggio dopo la vincita della Champion League…

Scendendo la Rambla, giusto a metá altezza, troviamo la mitica “Boqueria”, il mercato piú di grande di spagna, una festa di colori e profumi, un punto di incontro per gourmets, per turisti e per curiosi che non possono fare a meno di scattare per lo meno 50 foto!!!!!

La bouqueria

Ma quello che attira di piú l’attenzione dei passanti sono gli artisti da strada e minisurrealisti che sembrano vere e proprie statue, ballerini, musicisti e pittori.
Subito dopo la boqueria inizia lo spettacolo delle statue umane che lasciano stupefatte e incredule, tutte le faccie dei turisti e passanti… le loro incredibili posture e tematiche “nos dejan enganchados”!!
Basta semplicemente lasciarli una monetina… e non un biglietto da 5 euros… jejejejj e rispondono con un gesto di ringraziamento o con una mossa spiritosa e si lasciano fotografare assieme al gentile passante.

Artisti da strada

Da non dimenticare la parte della rambla chiamata “Ramblas de las flores” dedicata alla vendita di fiori e piante di tutte le specie, colori e prezzi…e per finire nella parte ultima troveremo i pìttori che mostrano e vendono le loro opere d’arte e che prestano i loro servizi di autoritratti.
Vi ricordate il programma di alcuni anni fa di Fabio Volo intitolato “Italospagnolo?????” Ebbene si… lo trasmetteva dalla mitica Rambla di Barcellona!

Asi que… primera cosa que ver en cuanto esteis en Barcelona…ya lo sabeis…LA RAMBLA!!!!!!!!

Laura Boscolo per "Aqui Barcelona"