AREA PERSONALE
TAG
MENU
« TRA SPORT E SOLIDARIETA | Nicole Nordio, miss maggio. » |
Post n°1141 pubblicato il 22 Maggio 2012 da chioggiatv
Vi siete mai chiesti cosa ci spinge a comperare un prodotto piuttosto che un altro? C’è chi è più portato a scegliere in funzione dei consigli di una persona fidata, chi acquista influenzato dalla pubblicità, chi si basa esclusivamente sul prezzo.
Lo sappiamo veramente cosa stiamo comperando? Io credevo di sì. Poi, dopo un paio di settimane di ricerche, mi sono resa conto che non ho la più pallida idea di cosa realmente siano la maggior parte delle cose che mangio o uso per l’ igiene personale e della mia casa.
La questione è lunga. Ecco quindi un riassunto senza pretese di quello che ho scoperto. In questo primo post vi parlerò degli ortaggi in tutte le loro forme.
Partiamo con gli ORTAGGI FRESCHI:
* SPECIE: identifica la tipologia del prodotto * CATEGORIA: • Extra: frutta o verdura di qualità superiore esente da qualsivoglia difetto; • I° categoria: frutta o verdura di buona qualità con tolleranza per lievi difetti di forma, colore, lesioni cicatrizzate; • II° categoria: frutta o verdura di qualità mercantile con tolleranza per difetti di forma, di colorazione, rugosità della buccia, alterazioni superficiali. * PROVENIENZA: Il paese di origine del prodotto e/o zona di produzione regionale o comunale.
CONSIGLIO: Spesso la categoria non corrisponde alla bontà del prodotto ma alle sue caratteristiche visive. Sempre invece la 1^ e 2^ categoria corrisponde ad un prezzo più economico rispetto alla Extra. Per cui cerchiamo di essere degli acquirenti più critici e meno sprovveduti. Metterci qualche minuto in più nella scelta degli alimenti a volte può farci risparmiare qualcosina senza perderci in qualità.
Mentre per gli ortofrutticoli freschi non c’è la necessità della DATA DI SCADENZA, questa informazione diventa obbligatoria nel caso dei prodotti di QUARTA GAMMA. Gli alimenti freschi che hanno subito qualsivoglia trattamento: tagliati, sbucciati, confezionati vengono denominati PRODOTTI DI QUARTA GAMMA.
- Nome del produttore/confezionatore - Denominazione commerciale del prodotto - Categoria - Provenienza - Modalità di utilizzazione/conservazione - Istruzioni per l’uso - Data di scadenza - Peso netto - Tara - Lotto o data di confezionamento - Prezzo per unità di misura
L’etichetta risulta ora ancora più utile: se per esempio l’alimento è confezionato all’estero ed ha una data di scadenza di più di 15 giorni sicuramente ci troveremmo davanti a un prodotto irradiato o che ha subito trattamenti di conservazione non salutari. E’ infatti importante saper che: in genere la data di scadenza delle insalate pronte viene solitamente fissata in 7 giorni, che possono diventare 4 in estate, 10 se si usano atmosfere protettive o, addirittura, 30 se il prodotto viene da paesi extra-europei, come gli Stati Uniti, dove è consentita l’irradiazione con cobalto radioattivo, raggi gamma, raggi X o con una corrente (o fascio) di elettroni. Altra informazione che spesso ignoriamo sono le modalità di lavaggio. Qualunque esperto o ricerca effettuata arriva alla conclusione che, nonostante le rassicurazioni del produttore, è opportuno lavare frutta e verdura prima di consumarla. Anche se lavata e confezionata in ambiente protetto.
E i prodotti di QUINTA GAMMA? Sapete quali sono? Sono i prodotti già cucinati e confezionati. Qui le cose si complicano esponenzialmente.
Non lo sapete? Dite la verità, vi sta venendo qualche dubbio? e allora leggeteci, al prossimo post ve lo spiegheremo, assieme ad un sacco di altre interessanti informazioni.
Cristina Carbonin |
https://blog.libero.it/Chioggiatv/trackback.php?msg=11325093
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 14:55
Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 19:31
Inviato da: emilytorn82
il 23/12/2016 alle 12:09
Inviato da: diletta.castelli
il 23/10/2016 alle 14:56
Inviato da: diletta.castelli
il 08/10/2016 alle 12:51