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Non chiamiamola banalmente accesssorio, non si può , nessuna di noi può paragonare la propria borsa ad una cintura o ad un cappello.... no no no...

La borsa è molto di più, o meglio è qualcosa di diverso; è un’appendice. Deve essere coordinata con tutto il nostro mondo e con tutto cio' che si indossa. 

Abbiamo la nostra preferita , c'e' chi la indossa sempre coordinata con le scarpe, chi ne indossa due perche' a volte una non basta ; chi porta sempre la stessa o almeno così sembra; chi la cambia in base all'abbigliamento; chi ne usa una di scorta in macchina...

Insomma della borsa non si puo' fare a meno, e' la mostra compagna, amica, il numero uno degli accessori. Un oggetto sacro! 

Ne indossiamo molte di borse ma ci sono alcuni passpartout, borse che metti in tutte le occasioni elegante, sportive. Un esempio su tutti? Il bauletto di Louis Vuitton. Qui tutte le fashion victims mi danno ragione. I prezzi  delle creazioni  LV non sono accessibili a tutti, ma è anche questo che rende il marchio uno status symbol e un oggetto da poter tenere nella propria collezione di borse.

Audrey Hepburn con lo storico bauletto LV e la nuovissima Artsy monogram.

Il mondo della moda dice che vintage è chic quindi per chi ha la fortuna di averne ancora negli armadi  di famiglia , alcune borse storiche sono pronte ad essere battute all'asta a prezzi da capogiro. Le borse con gli anni non invecchiano, si arricchiscono! Quindi oserei dire che la borsa è un investimento...come dissi a mio marito quando acquistai una Louis Vuitton. 

Attenzione che la borsa e' una cosa seria. Quando la si acquista va provata come un abito, ci si specchia da tutte le angolazioni per vedere come ci sta, la si pensa in abbinamento a piu' scarpe ( o al limite si prende la scarpa coordinata).

La qualità delle borse oggi raggiunge la perfezione, sono fatte a mano con prodotti naturali e resistenti come quelle proposte da Frida Giannini, stilista per Gucci chiamate  New Bamboo. 

Questa è la reinterpretazione  di una delle borse icone di Gucci , la New Bamboo riconoscibile ovviamente per il suo manico.

Un altro marchio storico è Hermes ( chiedetelo a Victoria Beckam, ne ha una collezione privata da paura) . L'azienda storica francese disegnò una borsa per la principesa Grace Kelly e nacque Kelly. 

Victoria Beckam con alcune delle sue Hermes.

Negli anni 50 Mademoiselle Coco Chanel stanca di portere la borsa a mano mise una catena per portarla a  tracolla. Nasce la 2.55 data della sua creazione ( febb 1955)

La Chanel 2.55.

Silvia Venturini Fendi  cambia il modo di portare la borsa . Era il 1997, la mette sotto il braccio come si porta il pane francese  ed inventa cosi' una borsa semplice e comoda.  

Baguette Fendi multicolor.

Di borse ce ne sono di tuttte le forme e di tutte le grandezze ma noi donne siamo contente quando sono enormi e capienti così ci infiliamo all'interno la casa intera! Mi ha incuriosito un'inchiesta del Daily mail nella quale si diceva che le noste borse sono sempre più leggere. Il quotidiano inglese sostiene che due anni fa la borsa di una donna a campione pesava 3 kg e 200 gr oggi invece 1 kg e mezzo. Merito dei nuovi tecno-gadget che ci semplificano la vita come iPhones, bklackberry che hanno sostituito le pesanti agende, diari e simili....( aspetta ora con l' I-Pad)

Significa che la "touch generation" avrà borse più piccole?

Non credo proprio....noi amiamo riempirla la nostra borsa con: portafoglio, chiavi, cellulare, fazzoletti, fazzolettini di riserva, caramelle, rossetto, specchietto, burrocacao, auricolari, penna, block notes, cracker, giocattoli per la bimba, bottiglietta d'acqua, chiavette usb, caricatore.....e chi piu' ne ha più ne metta!! Ecco alcuni esempi tratti dal sito http://www.tuttogratis.it/donna/fotogallery/borse-donna-dentro-ce-un-universo_1053.html:

Il contenuto di alcune borse.

Infatti il negozio "Programma" del Gruppo Liliana ha presentato le capienti e morbidissime borse di Fay all'interno delle quali potete metterci di tutto! Per le giovanissime o per chi ama la borsa spiritosa invece, consiglio le "Pandorine", very cool!!

Borse Fay.

Ecco alcune "Pandorine". Le potete trovare da "Hula hop" e da "Liliana più".

La borsa vive a sè e in simbiosi con chi la stringe tra le mani; donne e borse, che connubio esplosivo! Non importa quello che c'è dentro, l'importante è averne una sufficientemente bella da sfoggiare. Dev'essere un po' come la macchina i maschietti. E voi direte: "Eh si peccato che la borsa è una borsa, l'auto costa un capitale!" Ed e' qui che vi sbagliate....

Insomma, perché ci piacciono così tanto le borse? La risposta, se esiste, non è ancora stata resa pubblica al mondo, ammesso che qualche profondo conoscitore dell’animo femminile riesca a trovarla (e vinca poi il premio Nobel per la psicanalisi).

di Elisa Boscolo "Forcola".

Tutto il mondo sa che il Re del Pop se n’ é andato… "troppo presto, come un castello di sabbia fatto sulla spiaggia"…(parafrasando la sua “Gone too soon”) ;non esistono parole alcune per spiegare la perdita, inconsolabili e increduli, mai avremmo voluto sentire quella terribile notizia, il 25 Giugno di un anno fa.C’era il caldo, ma nessuno, improvvisamente, lo ha avvertito.Per me è stato come se qualcuno avesse cancellato il Natale dal calendario, un'eclisse  permanente di SOLE e che sole! Da allora il suo pubblico si è stretto in

un abbraccio globale e solidale , per far conoscere a i più scettici la vera “Human Nature”  di Michael Joseph Jackson , un grande che ha dato molto e ricevuto in maniera discontinua e non sempre adeguata.

Sono sorti omaggi artistici di ogni genere, di uno in particolare vi voglio parlare perché lo dovete vedere alla Fornace (21.04)  :

 JACKSON MANIA TRIBUTE

                                      foto by Jonny Malavasi

                                                  foto by E.D

Un gruppo tributo che rende omaggio all’arte con altrettanta arte. Uniscono suono e visione, rigorosamente LIVE!

Sono in 6 professionisti, con un background sconvolgente alle spalle.

Provengono dalla stessa “famiglia”(Jam for live), dei Queen Mania, gruppo storico, diventato tributo ufficiale riconosciuto da Brian May & Co.

I Jackson Mania sono : Ricky Roma batterista, vi dico solo due informazioni :dal 2002 suona per Umberto Tozzi; nel 2004 ha accompagnato il tour del primo cantante degli Iron Maiden);

Corrado Guidi aka il Marchese-chitarrista, tra i fondatori della tribute band “Kastigo”, ha suonato con Federico Poggipollini e nella Steve Rogers Band .

Alberto Linari- tastierista, diplomato in pianoforte al conservatorio, un eclettico, ha fatto parte di gruppi dal genere hard rock alla fusion , si è esibito negli States, ha collaborato con il percussionista dei Weather Report , ha aperto , con il suo gruppo, concerti di James Brown e B.B King.

E poi? Vi chiederete…chi riesce a far la parte di Michael?

Imparato Andrea, giovanissimo impersonator…da brividi! Dall’età di 4 anni ascolta il suo beniamino ed impara tutti i suoi segreti, le sue mosse, apprende per così dire tutto l’intero alfabeto jacksoniano , ma attenzione non ripete come        un automa, con devozione e la gentilezza di M.J, in maniera impressionante lo emula e canta dal vivo!!!!!!!!!!!!!!

Moonwalk, Never-ending spin, Kicks, Soulful Robot, Crotch Grab ‘n Pop …sono solo 5 tra i mille movimenti che Andrea fa eccezionalmente sul palco, tra le urla dei fan!

Luana Giadone e Sara Borsani sono le due talentuose ballerine che                  accompagnano Imparato in molte coreografie.

Tutto lo spettacolo è accompagnato da proiezioni video in sincronia con il live, ogni particolare è curato, come ad esempio gli abiti (molti), tutti realizzati in America.

I Jackson Mania si stanno esibendo in tantissimi posti in Italia e all’estero.

Noi MERCOLEDI’ 21 APRILE  LI  AVREMO VICINI! Suoneranno alla Fornace ,         piacevolissimo locale del portovirese , vi consiglio di prenotare e di non lasciarvi sfuggire quest’ esperienza!

                                                                                         Elisabetta Donaggio