CINEFORUM BORGO

I film, i personaggi e i commenti della stagione 2019/2020

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« Cineforum 2010/2011 - 15...Cineforum 2010/2011 - 18... »

Cineforum 2010/2011 - 11 gennaio 2011

Post n°99 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da cineforumborgo
 
Foto di cineforumborgo

SOUL KITCHEN

Regia
: Fatih Akin
Sceneggiatura: Adam Bousdoukos, Fatih Akin
Fotografia: Rainer Klausmann
Montaggio: Andrew Bird
Scenografia: Tamo Kunz
Costumi: Katrin Aschendorf
Interpreti: Adam Bousdoukos (Zino Kazantsakis), Moritz Bleibtreu (Illias Kazantsakis), Anna Bederke (Lucia Faust), Pheline Roggan (Nadine Krüger), Birol Ünel (Shayn), Dorka Gryllus (Anna Mondstein), Wotan Wilke Möhring (Thomas Neumann), Lukas Gregorowicz (Lutz), Demir Gökgöl (Sokrates), Cem Akin (Milli), Marc Hosemann (Ziege), Catrin Striebeck (sig.ra Schuster), Ugur Yücel (Kemal), Udo Kier (sig. Jung), Monika Bleibtreu (nonna di Nadine), Julia Wachsmann (Tanja), Maria Ketikidou (ispettrice), Jan Fedder (Meyer), Peter Lohmeyer (proprietario del ristorante)
Produzione: Fatih Akin, Ann-Kristin Homann, Klaus Maeck, Christian Springer, Jeanette Würl per Corazón International
Distribuzione: BIM
Durata: 99’
Origine: Germania, 2009

Una risata ci seppellirà. Anzi, ci già sta seppellendo. Così è se Ken Loach e Fatih Akin decidono di ricorrere alla commedia e a un nuovo immaginario pop e popolare per accompagnare la classe operaia all’inferno. E la discesa è cominciata da parecchio, visto che molti dimenticano che entrambi l’hanno già fatto con feroce umorismo. Dimostrando proprio lì, prima che nel dramma, impegno, rabbia e generosità, tutte le loro qualità di registi e di uomini. Fatih Akin si riappropria della parte più potente e umana di sé, quella di “La sposa turca” ma soprattutto di “Kunz und Schmerzlos” (undici anni fa a Locarno, geniale), delle sue nottate alcoliche e goliardiche ad Amburgo, delle sue orge di cibo (e a dar retta al film, non solo di quello) alla Taverna greca. Lì è nata l’amicizia con Adam Bousdoukos, ristor-attore che l’ha educato a godersi la vita e il cinema, quel piacere che, come dice lo chef psicopatico e geniale di “Soul Kitchen”, «non può essere venduto: l’amore, il sesso e l’anima». Che conditi con cibo, vino e amici ti regalano le serate migliori della tua vita, gli insegnamenti più dolorosi, grotteschi ed efficaci e la follia necessaria a (soprav)vivere. Fatih Akin, regista impeccabile, si era dato a esercizi di stile che gli assicuravano i gran premi della giuria senza però saziarlo della sua passione. E così ha deciso di provarsi in una commedia anche triviale, il cui menu prevede finezze estetiche e risate grasse (ovviamente), cura dei dettagli e battutacce, tripli sensi e sciabolate politicamente ed etnicamente scorrette. Bousdoukos interpreta se stesso e un po’ Fatih (nella parte del mal di schiena), Moritz Bleibtreu è irresistibile come fratello scapestrato e sbagliato, Anna Bederke è splendida e carismatica come musa-cameriera che fa Faust di cognome. Akin tutta la sua bravura la mostra in movimenti di macchina straordinari, nello sguardo liquido di lei, nel farci venire fame di sentimenti, cibi surgelati, nouvelle cuisine alternativa, musica soul (ma anche greca, hip-hop e r’n’b). Da leccarsi i baffi.
Boris Sollazzo, Film TV

La prima grande commedia romantica europea del millennio l'ha diretta un turco di Amburgo, è ambientata in un ristorante di quelli che servono robaccia a clienti affezionati (alla robaccia, non al locale), ha un protagonista sovrappeso con l'ernia del disco. E una colonna sonora meravigliosa che mescola funky e rythm & blues a hip hop, "rebetiko" greco, e «naturalmente una canzone di Hans Albers, uno dei più grandi e popolari attori-cantanti tedeschi degli anni ‘30-‘40», giurano regista e produttori (ma il fatto che la musica di Albers e il suo mito siano passati indenni sotto il nazismo e oltre, dice tutto).
Come avrete intuito è anche una commedia svitata perché oggi bisogna essere un po' tocchi per essere romantici e in “Soul Kitchen” di Fatih Akin, applauditissimo Premio Speciale della Giuria a Venezia, ognuno è così matto da fare solo quel che gli piace. Così alla fine vincono i buoni, i cattivi sono puniti e questi losers degni di Kaurismaki hanno finalmente diritto alla leggerezza e al buonumore di un musical con Fred Astaire (e a una serie di rivincite che nemmeno tutti i Rocky messi assieme, come ricorda sportivamente lo stesso Akin). Non avete afferrato la storia? Meglio così, ve la godrete al cinema. Diciamo solo che il protagonista sovrappeso, il greco Zinos (l'adorabile Adam Bousdoukos, il candore fatto persona) ha una fidanzata snob e riccastra che se ne va a lavorare in Cina lasciandogli per unico ricordo un videotelefono Skype; un fratello avanzo di galera ma dal cuore grande così (Moritz Bleibtreu); un ex-compagno di scuola deciso a soffiargli il locale per farne un lucroso investimento immobiliare. E che fra un contrattempo e l'altro, ce ne sono a iosa, nel ristorante di Zinos si mangia, prima malissimo poi divinamente, si beve, si canta, si suona, si fa l'amore anche in piedi. Il tutto mentre l'ernia avanza, il fisco incalza. E il nuovo cuoco dà a sorpresa il meglio di sé.
Gli autori dicono giustamente che il multiculturale e musicale “Soul Kitchen” è un moderno ‘Heimatfilm’, cioè un film sull'idea di patria, dunque di comunità, di famiglia, di appartenenza. Che è davvero il massimo per un film girato e recitato da figli e nipoti di immigrati.
Fabio Ferzetti, Il Messaggero

FATIH HAKIN
Filmografia:
Im Juli (2000), Solino (2002), La sposa turca (2003), Visions of Europe (1 ep.) (2004), Crossing the Bridge - The Sound of Istanbul (2005), Ai confini del Paradiso (2007), New York, I Love You (2008), Soul Kitchen (2009)

Martedì 18 gennaio 2011:
THE ROAD di John Hillcoat, con Viggo  Mortensen, Kodi  Smit-Mcphee, Charlize  Theron, Guy  Pearce, Robert  Duvall



 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: cineforumborgo
Data di creazione: 29/09/2007
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cineforumborgodada2llifedericodisarocarocciemanueleluciosgdaunfiorePaceyIVacquasalata111giuliana.sodaandmaggriccixaltaitaliaaquilagozzanocristina_a2016
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963