Creato da: Ladridicinema il 15/05/2007
Blog di cinema, cultura e comunicazione

sito   

 

Monicelli, senza cultura in Italia...

 
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

tutto il materiale di questo blog può essere liberamente preso, basta citarci nel momento in cui una parte del blog è stata usata.
Ladridicinema

 
 

Ultimi commenti

Contatta l'autore

Nickname: Ladridicinema
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 40
Prov: RM
 
Citazioni nei Blog Amici: 28
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

FILM PREFERITI

Detenuto in attesa di giudizio, Il grande dittatore, Braveheart, Eyes wide shut, I cento passi, I diari della motocicletta, Il marchese del Grillo, Il miglio verde, Il piccolo diavolo, Il postino, Il regista di matrimoni, Il signore degli anelli, La grande guerra, La leggenda del pianista sull'oceano, La mala education, La vita è bella, Nuovo cinema paradiso, Quei bravi ragazzi, Roma città aperta, Romanzo criminale, Rugantino, Un borghese piccolo piccolo, Piano solo, Youth without Youth, Fantasia, Il re leone, Ratatouille, I vicerè, Saturno contro, Il padrino, Volver, Lupin e il castello di cagliostro, Il divo, Che - Guerrilla, Che-The Argentine, Milk, Nell'anno del signore, Ladri di biciclette, Le fate ignoranti, Milk, Alì, La meglio gioventù, C'era una volta in America, Il pianista, La caduta, Quando sei nato non puoi più nasconderti, Le vite degli altri, Baaria, Basta che funzioni, I vicerè, La tela animata, Il caso mattei, Salvatore Giuliano, La grande bellezza, Indagine su di un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Todo Modo, Z - L'orgia del potere

 

Ultime visite al Blog

vento_acquaalex.18trancoacer.250AVV_PORFIRIORUBIROSATEMPESTA_NELLA_MENTESense.8cassetta2surfinia60monellaccio19iltuocognatino1mario_fiyprefazione09LiledeLumiLMiele.Speziato0Ladridicinema
 

Tag

 
 

classifica 

 

 

 
« Je suis.... ? Ecco cosa ...8 - BENI E ATTIVITA’ CUL... »

Crisi umanitaria in Venezuela? Solo una fake news, afferma esperto dell'ONU da antidiplomatico

Post n°14314 pubblicato il 26 Febbraio 2018 da Ladridicinema
 

Crisi umanitaria in Venezuela? Solo una fake news, afferma esperto dell'ONU
L'avvocato e storico statunitense Alfred de Zayas, esperto nel campo dei diritti umani, ha messo in guardia sull'uso del termine crisi umanitaria per intervenire in Venezuela e rovesciare l'attuale governo

di Fabrizio Verde
 

«Ho comparato le statistiche del Venezuela con quelle di altri paesi e non c’è una crisi umanitaria, di certo c’è scarsità, ansia e penuria ma chi ha lavorato per decenni alle Nazioni Unite e conosce la situazione dei paesi in Asia, Africa e alcuni in America, sa che la situazione in Venezuela non è quella di una crisi umanitaria», queste le parole chiare pronunciate ai microfoni di teleSUR da Alfred de Zayas, smontano la narrazione dominante riguardante il Venezuela. 

 

Alfred de Zayas, avvocato e storico statunitense, esperto indipendente delle Nazioni Unite (ONU) per la Promozione di un Ordine Internazionale Democratico ed Equo, ha espresso il proprio giudizio dopo aver concluso una visita in Venezuela proprio per appurare se Caracas stesse vivendo una crisi umanitaria come affermato quotidianamente dal complesso dei media mainstream ed esponenti politici che avversano la Rivoluzione Bolivariana. 

 

Secondo l’esperto Onu, che possiede grande esperienza nel campo dei diritti umani, la presunta crisi umanitaria viene utilizzata per provare a intervenire in Venezuela e rovesciare il governo democraticamente eletto di Nicolas Maduro. 

Spiegando che, nonostante molti sostengano che il Paese sia sull’orlo del baratro, «Il Venezuela patisce una guerra economica, un embargo finanziario, soffre di un alto livello di contrabbando e, logicamente, ha bisogno di solidarietà internazionale per risolvere questi problemi». 

 

Invece la comunità internazionale sembra, o almeno quella parte legata agli interessi statunitensi, sembra andare nella direzione contraria attraverso l’inasprimento delle già inique sanzioni che colpiscono Caracas. Sanzioni che invece andrebbero revocate «perché peggiorano la carenza di cibo e medicine, è inaccettabile pensare che in presenza di una crisi di malaria nell’Amazzonia venezuelana, la Colombia abbia bloccato la vendita di medicinali e il Venezuela abbia dovuto ottenerli dall’India».

 

 

 

Durante la sua visita in Venezuela, de Zayas, ha tenuto incontri con funzionari governativi, vittime di violazioni di diritti umani ed episodi di violenza legati alle cosiddette ‘guarimbas’ (proteste violente e di natura golpista organizzate dall’opposizione) per approfondire la conoscenza della situazione politica, economica e sociale del paese latinoamericano al centro di una spaventosa attività di disturbo che nasce nel nord del continente. 

 

Una visita oscurata

 

L’esperto ha inoltre dichiarato a teleSUR che di norma, le dichiarazioni di un alto funzionario delle Nazioni Unite, segretario del Comitato per i Diritti Umani e capo del Dipartimento Reclami dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, vengono immediatamente riprese e rilanciate da grandi media come BBC e The New York Times. 

 

Invece i media mainstream hanno deciso di ignorare le conclusioni di de Zayas che avrebbero demolito il castello di bugie costruito ormai da anni per screditare il Venezuela presso l’opinione pubblica internazionale e spianare la strada a un eventuale intervento nel paese. «Nel caos del Venezuela, sia la CNN che la BBC mi hanno ignorato, è come se la mia visita in Venezuela non fosse mai avvenuta, come se non avessi visitato il paese», ha denunciato l’esperto delle Nazioni Unite. Aggiungendo che teleSUR e Sputnik sono stati gli unici media a raccogliere la sua testimonianza. 

 

Infine, de Zayas ha reso noto di aver ricevuto forti pressioni in merito alla sua visita in Venezuela. Con il palese obiettivo di andare a influenzare quello che sarebbero poi state le conclusioni della missione a Caracas. «Ho ritenuto che vi fossero interferenze con la mia indipendenza, io sono il relatore, determino il mio programma, conosco quali siano le informazioni rilevanti per la mia relazione, ma non voglio che il rapporto mi venga dettato e alcune organizzazioni non governative mi hanno suggerito in modo non gentile con lettere offensive, quello che dovevo fare quando ero in Venezuela». 

 

Negli ultimi tempi si è scatenata la crociata contro le cosiddette fake news. La tanto sbandierata crisi umanitaria in Venezuela, imputata alla cattiva gestione di Maduro, si è rivelata proprio essere un classico esempio di fake news. Non concepita e diffusa dai tanto fantomatici quanto imprendibili hacker russi, ma dall’intero apparato mediatico mainstream a reti unificate. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Cinemaparadiso/trackback.php?msg=13614796

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963