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A Madrid le banche ti fanno la corte

L'inviato del sole 24 ore, Nino Ciravegna, ha voluto girare per Madrid alla raccolta di informazioni per aprire un nuovo conto corrente e con sua grande stupore si è reso conto che, affermando di voler depositare diecimila euro, di voler accreditare il suo stipendio, comprare casa, gestire conti on line e usare la carta di credito, le banche in questione hanno fatto a gara a chi offre di più pur di assicurarsi il suo deposito.

Ad ogni filiale si è ritrovato sommerso da depliant che parlano di premi e incentivi per chi deposita almeno 3 mila euro: dagli sconti per chi fa la spesa nei punti convenzionati, ai biglietti del cinema, del teatro in omaggio, addirittura padelle a metà prezzo, anelli a rate, tan zero piuttosto che rendimenti pari quasi al 4 %. Si pensi che gli è bastato affermare di essere interista, sfruttando cosi il sentimento di astio nei confronti dell'odiato Barcellona, che magicamente le condizioni del mutuo migliorano, e gli regalano un televisore e un cellulare.

Ma in ogni banca in cui entra trova il deserto, nessun cliente agli sportelli. Nonostante le banche paghino interessi ogni tre mesi, le filiali sono vuote, gli impiegati hanno paura che si verifichino tagli di personale e chiusure di sportelli.
E' l'effetto della crisi che nel solo 2009 ha determinato un avanzo di 25 miliardi di immobili invenduti e invendibili.
E' un periodo durissimo per le banche ma essere trattati come un re a seguito della sola promessa di un deposito da 10mila euro, è il caso di dirlo, non ha prezzo.
Fonte: ilsole24ore.com