Istruzioni di volo

togliere fino al vuoto? senza nemmeno un po' di pieno? c'è differenza fra scultura e pittura? e togliere gli ostacoli per ritrovare? per ri-cordare quello che avevamo dimenticato? Ciao!

Togliere,non significa eliminare tutto ciò che esiste..quello che rimane è il pieno di cui tu parli..quello che ti serve per poi ri-creare...non puoi togliere gli ostacoli..ma puoi riconoscere quelli superabili..Ciò che dimentici,alla fine,non ti serve.Scultura e pittura fanno parte dell'arte.Domanda poco pertinente...o mi sfugge qualcosa?

La conoscenza non avviene andando a scuola, leggendo libri o ascoltando un maestro, per quanto sia ispirato. Puoi conoscere solo ascoltando la tua mente e il suo lavoro ininterrotto. nella mente si trova l'esatto duplicato del mondo. Regi.

hai ragione la conoscenza non si può imparare andando a scuola

Per regi e shiva....qui,per conoscenza,non si intende certo la cultura acquisita sui libri di scuola...ma proprio come dice l'autrice...conoscenza è trasformazione,attraverso le esperienze della vita, è la capacità di lasciare la vecchia forma,senza rimpianti,per essere pronti ad accogliere il nuovo..senza rimorsi per ciò che lasci...in un perpetuo fluire dei vasi comunicanti...Un sorriso,Phil

ciao, questo post offre notevoli spunti di riflessione... per tornare al mio post, si, ho visto memorie di una geisha, meraviglioso! stavo per comprare il libro ma con la ristampa il prezzo è più che raddoppiato...lo hai letto?

Ciao...si,questa poesia sconfina decisamente nel pensiero filosofico,quest'autrice ha scritto cose molto belle...Ho letto il libro, Memorie di una gheisa,prima ancora di vedere il film,qualche anno fa..e posso dirti che è ancora più bello e completo...non ho dubbi a consigliartelo! Un sorriso.PHil

si, ho letto dei commenti sull'autore e se ne scriveva davvero bene: un autore uomo profondo conoscitore della cultura giapponese che scrive ponendosi nei panni d'una donna...

condivido in pieno....un plasmare...assottigliando e smussando fino a rendere kiara la forma....un abbraccio phil

Giusto,Violette...la forma va viavia cambiando..toglie il deja-vou..i falsi desideri..le ataviche paure..modificando e perdendo inevitabilmente qualcosa..Interessante è scoprire l'ultima,ma sublime forma finale.......un sorriso.Phil

...questa poesia, davvero bella, ci fa riflettere sull'ottica da applicare alle cose , alla vita...il concetto di sottrazione, privazione è fascinosamente attraente come del resto il "pensiero debole" di Gianni Vattimo, dove ciò che sembra debole è solamente complesso...dove la forza del pensiro non sta nell'essere "forte"..così come vivere non è accumulare, ma privarsi.. grande Phil! un bacio

Un punto di vista razionale e moderno,quello del filosofo di cui parli..riconoscere nella complessità dell'esistenza il punto di debolezza come punto di partenza per una metamorfosi è interessante.. ma solo un'attenta consapevolezza aiuta a capire che nulla va perduto...anche se siamo acqua che scorre.......un abbraccio.Phil

Ciaoooo mi spiace ma non vedo il trascorrere dei giorni come l'avviciarnsi della fine...(tipo ogni secondo che passa è un secondo in meno che ci separa dalla morte).... La vita è bella e bisogna "gustarla", in ogni sua accezione!... anche se ultimamente il mio lato pessimista stà venendo fuori!!! un bacio

Amico mio...l'autrice,non parla della paura della morte...ma della paura della trasformazione che inevitabilmente,toglie,ma aggiunge anche...il "saggio" fa tesoro delle cose che succedono viavia che il tempo ci consuma...ma cercando di fare delle esperienze, una "perfetta" consumazione....Un sorriso! Phil

La trasformazione...... essa è molto difficile da attuare se intesa nel senso proprio del termine, e non come qualcosa che aggiungiamo a noi! essa fa paura, ci toglie le certezze che fino ad oggi abbiamo basato le nostre conoscenze, ma non dobbiamo rimanere incatenati al terreno. essa al tempo stesso ci dona coforto nella speranza che tutto può cambiare. smile

Svuotarsì è il fine ultimo dell'opera al nero... ma lo svuotarsi presuppone un successivo riempirsi di cose nuove, eccelse. Dobbiamo arrivare all'oro.

Mi piace il tuo ambizioso punto di vista...la metamorfosi presuppone uno sviluppo..è auspicabile sia visto nell'ottica della perfetta consumazione...Un sorriso.Phil

Se la mente non è agitata da venti e da onde tutto accade da sè...senza fare nulla...come guardare l'erba che cresce...Complimenti Phili...un post davvero profondo...Un sorriso...Giulia

Profondo è il tuo pensiero al riguardo...peccato per quel nostro continuo agitarci...in fondo,come l'erba che cresce,siamo e rimaniamo,acqua che scorre...e,credimi,sono felice di questo! Un sorriso a te.Phil

consumare il tempo che ci è dato... sono d'accordo e aggiungo: dando valore ad ogni istante che passa! notte Phil

Si,Cavaliere,sono d'accordo con te...è sempre un discorso di qualità più che di quantità,alla fine....tradotto:che me ne faccio di vivere 100anni,se non riesco ad arrivare all'essenza della vita?'notte anche a te.Phil

infinite possibilita' per ogni essere, vivere e' tante cose, ma la conoscenza come la spada divide il mondo, conoscere e' recidere, scegliere.. la fascinazione del vaso vuoto, prima ma sopratutto dopo l'acqua.. che puo essere ogni cosa nel suo contenere. eppure nulla e' cambiato. la scelta e' illusione. ma magari serve a dissetarsi con quell'acqua. *

Dici sia una scelta?..io credo siamo costretti,spesso,per strade "diverse"..e lì che il cambiamento avviene..spesso perdendo qualcosa per strada..la trasformazione insegna..se sei attento..e se è vero che nulla cambia..e altrettanto vero che oggi non sei più quello di ieri,quando il vaso trabocca.....Phil

tra le tante cose, forse anche in forma di scelta, distinta una cosa dal resto, che e' il taglio. la si sceglie, la si guarda separata dal resto..

giorno ....dobbiamo accettarsi ..altrimenti si diventa pazzi ....buona giornata kisssss

Ciao alba....certo,l'accettazione è importante...lavoro duro...ma che compensa tutto il tempo "consumato".Un sorriso.Phill

Una scrematura impietosa fino all'essenziale, fino all'incanto di ciò ch'era invisibile..

Se si riesce ad arrivare a quel premio..l'incanto...tutto ciò che abbiamo fatto per arrivarci,scorre via...senza rimpianti..Un sorriso.Phill

....e se tutto non fosse altro che un eterno scolorar del sembiante?

Beh..un ipotesi che non lascia respiro..nè spazio alle tante,tantissime,sfumature della vita...Phill

Leggere qualunque massima non significa comprenderne il significato se non si usa un ragionamento attivo e razionale analiizzando il tutto in una logica terminale obiettiva che porti a un risultato analitico finale corretto...La perfetta trsparenza è il vuoto, cioè il niente e oltre, per coerenza indotta, non dovrebbe eserci altro che niente. Questa massima semplificazione non permette una ulteriore conoscenza utile! Per quanto riguarda il vivere, nel senso non corretto del consumarsi;il tempo non ha eccedenze se lo si adopera nella sua massima intensità;inoltre non è possibile aggiungere qualcosa a un assoluto,per logica perciò se vivi nel tempo vivi sempre!----Nonostante tutto approvo totalmente la tua massima finale del messaggio...strano però!...non ti pare?-----ciao.

...si,davvero strano..Ciao

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