CONTROSCENAIl teatro visto da Enrico Fiore |
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Ancora a proposito della lettera inviata da Mariano Rigillo a «Il Mattino» dopo la mia recensione dell'allestimento di «Questa sera si recita a soggetto» che lo vede nel ruolo di Sampognetta, mi sorge un dubbio: chi è il regista dell'allestimento in questione? Le locandine e i comunicati stampa dicono che è il giovane Ferdinando Ceriani, sinora conosciuto soprattutto come l'assistente di Maurizio Scaparro; ma fino a questo momento non si è fatto minimamente vivo, nonostante che a lui, con ogni evidenza, fossero rivolte le critiche contenute nella mia recensione. Ad esse, invece, ha risposto - inverando i proverbi dei nostri padri latini, «Cicero pro domo sua» e «ad usum delphini» - il suddetto Rigillo, indossando la toga (per la verità piuttosto consunta) dell'avvocato d'ufficio. Salvo che, nel corso della sua zoppicante arringa, il Ceriani non l'ha mai nominato, nemmeno di sfuggita. Sembrerebbe, dunque, che il vero regista dello spettacolo sia proprio Mariano Rigillo, il quale, infatti, nella lettera inviata a «Il Mattino» parla sempre in prima persona. E allora, qual è il ruolo svolto da Ferdinando Ceriani in questa faccenda?
Enrico Fiore
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