LA CHIESA: ......UNA, SANTA, CATTOLICA, APOSTOLICA |
IL BUON PASTORE
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore. E ho altre pecore che non sono di quest`ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore.
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INDICE
Introd.7 Sacramenti
BATTESIMO
CRESIMA
EUCARESTIA
PENITENZA
UNZIONE DEI MALATI
ORDINE
MATRIMONIO
Introd.Decalogo
Spieg.1-2-3 Comandamento
Spieg.4-5 Comandamento
Spieg.6-7 Comandamento
Spieg.8-9-10 Comandamento
Spiegaz.Padre Nostro
Spiegaz. Credo cap.I
Spiegaz. Credo cap II
Spiegaz. Credo cap IIIa
Spiegazione Credo cap IIIb
DEI VERBUM I-II-III Capitolo
DEI VERBUM IV-V-VI Capitolo
I Sacramentali
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"L'uomo che ha alimentato la mia fede"
Dio, Grazie per avrcelo donato!
BEATITUDINI
Dio è Buono e grande nell'Amore!
Giovani accogliamo L'invito della Chiesa: Cristo ci aspetta!
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Confidiamo nella Sua Misericodia
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Le Virtù
Post n°32 pubblicato il 12 Aprile 2008 da Genny.chiesa
LE VIRTÙ
377. Che cos'è la virtù? 1803,1833 La virtù è una disposizione abituale e ferma a fare il bene. «Il fine di una vita virtuosa consiste nel divenire simile a Dio» (san Gregorio di Nissa). Vi sono virtù umane e virtù teologali.
378. Che cosa sono le virtù umane? 1804 Le virtù umane sono perfezioni abituali e stabili dell'intelligenza e della volontà, che regolano i nostri atti, ordinano le nostre passioni e indirizzano la nostra condotta in conformità alla ragione e alla fede. Acquisite e rafforzate per mezzo di atti moralmente buoni e ripetuti, sono purificate ed elevate dalla grazia divina.
379. Quali sono le virtù umane principali? 1805 Sono le virtù denominate cardinali, che raggruppano tutte le altre e che costituiscono i cardini della vita virtuosa. Esse sono: prudenza, giustizia, fortezza e temperanza.
380. Che cos'è la prudenza? 1806 La prudenza dispone la ragione a discernere, in ogni circostanza, il nostro vero bene e a scegliere i mezzi adeguati per attuarlo. Essa guida le altre virtù, indicando loro regola e misura.
381. Che cos'è la giustizia? 1807 La giustizia consiste nella volontà costante e ferma di dare agli altri ciò che è loro dovuto. La giustizia verso Dio è chiamata «virtù della religione».
382. Che cos'è la fortezza? 1808 La fortezza assicura la fermezza nelle difficoltà e la costanza nella ricerca del bene, giungendo fino alla capacità dell'eventuale sacrificio della propria vita per una giusta causa.
383. Che cos'è la temperanza? 1809 La temperanza modera l'attrattiva dei piaceri, assicura il dominio della volontà sugli istinti e rende capaci di equilibrio nell'uso dei beni creati.
384. Che cosa sono le virtù teologali? 1812-1813 Sono le virtù che hanno come origine, motivo e oggetto immediato Dio stesso. Infuse nell'uomo con la grazia santificante, esse rendono capaci di vivere in relazione con la Trinità e fondano e animano l'agire morale del cristiano, vivificando le virtù umane. Sono il pegno della presenza e dell'azione dello Spirito Santo nelle facoltà dell'essere umano.
385. Quali sono le virtù teologali? 1813 Le virtù teologali sono la fede, la speranza e la carità.
386. Che cos'è la fede? 1814-1816 La fede è la virtù teologale per la quale noi crediamo a Dio e a tutto ciò che egli ci ha rivelato e che la Chiesa ci propone di credere, perché Dio è la stessa Verità. Con la fede l'uomo si abbandona a Dio liberamente. Perciò colui che crede cerca di conoscere e fare la volontà di Dio, perché «la fede opera per mezzo della carità» (Gal 5,6).
387. Che cos'è la speranza? 1817-1821 La speranza è la virtù teologale per la quale noi desideriamo e aspettiamo da Dio la vita eterna come nostra felicità, riponendo la nostra fiducia nelle promesse di Cristo e appoggiandoci all'aiuto della grazia dello Spirito Santo per meritarla e perseverare sino alla fine della vita terrena.
388. Che cos'è la carità? 1822-1829 La carità è la virtù teologale per la quale amiamo Dio al di sopra di tutto e il nostro prossimo come noi stessi per amore di Dio. Gesù fa di essa il comandamento nuovo, la pienezza della Legge. Essa è «il vincolo della perfezione» (Col 3,14) e il fondamento delle altre virtù, che anima, ispira e ordina: senza di essa «io non sono nulla» e «niente mi giova» (1 Cor 13,1-3).
389. Che cosa sono i doni dello Spirito Santo? 1830-1831 I doni dello Spirito Santo sono disposizioni permanenti che rendono l'uomo docile a seguire le ispirazioni divine. Essi sono sette: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio.
390. Che cosa sono i frutti dello Spirito Santo? 1832 I frutti dello Spirito Santo sono perfezioni plasmate in noi come primizie della gloria eterna. La tradizione della Chiesa ne enumera dodici: «Amore, gioia, pace, pazienza, longanimità, bontà, benevolenza, mitezza, fedeltà, modestia, continenza, castità» (Gal 5,22-23 volg.).
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INFO
IL CREATO: OPERA DELLE TUE MANI
JESUS CHRISTY MY LIFE
VERBO DEL DIO VIVENTE
Inviato da: romanovincenzo123
il 29/08/2016 alle 18:38
Inviato da: giu.syy
il 01/05/2008 alle 17:48
Inviato da: giu.syy
il 29/04/2008 alle 12:38
Inviato da: Genny.chiesa
il 20/04/2008 alle 18:28
Inviato da: stefanotodisco
il 20/04/2008 alle 17:27