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« Non c'è Più la Mezza StagioneI Comunisti non mi cagano più :( »

Controllo Comunista: come diventare ancora più poveri.

Post n°104 pubblicato il 16 Ottobre 2006 da Davide2nove

Come si fa a diventare ancora più poveri scegliendo di essere governati da chi teorizza l'egualianza sociale?

Sembrerebbe una contraddizione in termini, ma è quello che sta accadendo attualmente in Italia.

Andiamo con ordine. Quello che sta succedendo è che questo governo per ottenere i voti degli arrabbiati ha dovuto colpire i ricchi, ma a tutti sfugge un concetto fondamentale: chi è ricco (in milioni di Euro) resta ricco, mentre chi è povero può diventare ancora più povero.

Non che ai ricchi non importi dei soldi che gli vengono tolti, infatti essi attueranno tutte le misure necessarie per perdere meno soldi possibile e porteranno i loro interessi  e le loro attività all'estero.

Si voleva che tutti pagassero le tasse? Non è questo il modo. In Italia, forse è ora che cominciamo a rendercene conto, si pagano più tasse di quanto si guadagna. Si pagano le tasse allo Stato, si pagano le tasse al Comune e poi per ogni singola cosa che compri (cibo, acqua, luce, gas, beni materiali, servizi e diletto) continui a pagare tasse.

Cosa vul dire questo? Vuol dire semplicemente che molto più del 50% di quello che guadagni va a finire in tasse che paghi per non avere nulla in cambio. Tutte queste tasse cosa mi garantiscono? L'unica cosa che abbiamo gratis è un'istruzione fino alla scuola superiore (gratis un cazzo perchè i libri bisogna comprarli) decisamente scadente, visto la quantità di ignoranti da reality che il nostro sistema scolastico produce e un pezzettino di sanità ( e anche questo è discutibile visto che ora bisogna pagare anche il pronto soccorso). Il resto come trasporti, immondizia, strade, autostrade e chi più ne ha più ne metta, ce lo dobbiamo pagare.

Ma così per diletto facciamoci un paio di calcoli. In Italia siamo 56 mil. di abitanti, non considerando gli extracomunitari regolari e non (anche gli extra non regolari pagano le tasse ogni volta che acquistano qualcosa). Se ogniuno dei cittadini italiani pagasse un eruro di tasse ogni anno si avrebbero 52.000.000,00 di Euro. Ora fate un respirone e pensate a quanto pagate voi di tasse.

Togliamo i bambini, i disoccupati e gli extracomunitari. Che dite arriviamo a 50 milioni di persone? Diciamo di no e diminuiamo il computo (tanto c'è un margine da paura). Diciamo che sono 45 milioni di persone, ne ho tolte 11 milioni sono stato generoso o no? E diciamo che la media di quello che viene pagato all'anno da una persona con uno stipendio basso di 600 Euro è di 3.600,00 Euro [600:2(50%tasse)x12(mesi dell'anno)]. Altro respirone e facciamo 3.600,00x45mil..... il risultato è 187.200.000.000,00 Euro !! Ve lo dico in lettere? Centoottantasettemiliardieduecentomilioni, carino no? Ora fate mente locale e ricordatevi quanto è la cifra che sti coglioni vogliono raccogliere con le loro manovre ammazzafamiglie. 30 Miliardi?

Certo è vero che c'è il debito pubblico e che ci sono tutta una serie di considerazioni tecniche non facili da trattare ne da capire, ma è anche vero che mi sono tenuto basso su tutto: sulla percentuale delle tasse, sul numero di persone, sui servizi dello stato e del comune che paghiamo (quindi altre tasse) ETCETERA ETCETERA ETCETERA.

Cosa si deduce da tutto ciò? Semplicemente che gli sprechi e il Magna Magna sono molto più grandi di quello che si può umanamente comprendere. Ma quello che "loro" si mangiano non viene considerato nelle cazzo di manovre.

Così caro operaio, che sono trent'anni che lavori e ti esaurisci in quella cazzo di fabbrica, ti tolgono anche l'uso diretto del TFR. Hai presente no? Quei soldini, non erano tantissimi, ma potevi riscattare il mutuo della tua casa, oppure aiutare tua figlia che si voleva aprire un'attività.... non sono più a tua disposizione, ora te li gestisce lo Stato. Sai cosa gliene fotte ad un'industria dare il TFR a te o allo stato? Niente, l'unico che c'è la nel deretano sei tu.

I discorsi che nascono da queste poche righe sono enormi, non basterebbe un'enciclopedia per raccontare tutti i guai verso cui stiamo galoppando. Ma una domanda ve la voglio porre. Questo Stato che vuole controllare tutto e tutti, che vuole sapere quanto guadagni e come lo guadagni (dal 2009 si dovrà rendere conto anche di un movimento di 100 Euro), che si vuole immischiare nell'economia privata delle grandi aziende (con risultati demenziali), perchè si fa venire il pelo ritto quando si accenna ad una "loro" minima trasparenza?

Mi è piaciuto molto il servizio, non andato in onda, delle Iene che ha beccato i tossici che ci governano. Avete visto come si sono imbizzarriti al minimo pensiero di poter essere controllati? Allora io dico una cosa. Stato ...vuoi contarmi anche i peli del culo? Bene allora permetti ai cittadini di avere, per ogniuno dei tuoi componenti, i risultati di test antidopping a sorpresa e permetti a chiunque di poter controllare in ogni momento i "loro" conti bancari. Fantascienza.

P.S.

Per chiunque abbia acceso un mutuo a tasso variabile per comprare la casa si prepari ad una mazzata micidiale.

Minchia ma quanto ci mette ancora a cadere sto governo?

Davide

 
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