Diario Infernale

Si e’ trascinato stancamente quasi un mese dall’ultima nota politica che ho fatto.   Si protraggono in TV defatiganti diatribe di una noiosita’ abissale condotte da politici il cui chiaccherare mi sembra sempre piu’ privo di senso.

L’installarsi del Governo Monti ed il suo operare in un’atmosfera da sala operatoria, dove i tecnici si muovono dotati di mascherine asettiche che li proteggono alla vista e proteggono anche i loro pazienti da eventuali contaminazioni, rende l’ambiente circostante, quello “esterno” alla sala, completamente escluso e direi inutile ai fini dell’operazione.   Ai parenti, cioe’ ai politici ed in definitiva anche al popolo, non resta che aspettare con pazienza nella sala d’aspetto che l’operazione si concluda, per non parlare poi del periodo di convalescenza e delle eventuali ricadute che richiederebbero nuove operazioni, magari ancora piu’ pericolose e incisive. 

Bella la domanda di un conduttore TV ai suoi ospiti, quando si e’ chiesto se fosse preferibile un governo tecnico ad una giunta militare.   Rende l’idea di come siamo messi.    Nel frattempo l’economia europea si sta imballando, e quella italiana e’ gia’ tecnicamente in recessione (-0,7% il risultato dell’ultimo trimestre 2011).

Ovviamente ai tecnici gliene puo’ fregare di meno.  Il loro obiettivo e’ quello del pareggio di bilancio nel 2013.   Era anche l’obiettivo del governo (politico) del Cav.   Se non gli fosse venuta meno la maggioranza assoluta alla Camera.   Dopodiche’ il “grande gesto” di dare le dimissioni senza essere stato sfiduciato, e tutte le azioni conseguenti del “power maker” Napolitano.

Non dico che la situazione oggi sarebbe migliore con il Cav al potere.   E’ realistico riconoscere che il Governo Tecnico ha piu’ potere del vacillante Governo Politico dell’ultima fase.  Pero’ almeno in quel periodo le discussioni di politica erano interessanti.   Le battute e le controbattute nei dibattiti in TV delineavano due scenari contrapposti.   Mentre ora lo scenario che si prospetta dinanzi a noi e’ terribilmente piatto.

Come se il Governo Tecnico avesse gia’ smussato tutte le asperita’ del paesaggio.   Una specie di lastra di sale, fino all’orizzonte.   Pensioni, salari, welfare, liberalizzazioni, intervento in economia.   Tutto livellato.   Ci salvera’ la Fornero?