Diario Infernale

Siamo immersi in una specie di atmosfera paranoica, nell’ambiente della politica italiana.   Negli altri paesi ci sono i partiti di sempre, da decenni.  Che so, la SPD in Germania, o il Labour in Gran Bretagna.   Da noi i partiti durano qualche anno, poi muoiono di morte improvvisa.

Prendiamo il FLI.   Nato su spinta di un leader importante, il delfino, lo chiamavano.   Poi ha rinnegato il padre-padrone, che pure lo teneva in palmo di mano, e se n’e’ andato a formare un partito che avrebbe dovuto rifondare la destra italiana, in uno spirito piu’ moderno ed adatto ai tempi (con la parola “futuro” nel titolo).

Adesso, dopo pochi anni, e’ gia’ defunto.   Il suo leader in pensione.

Da non crederci, il partito piu’ vecchio che c’e’ in Parlamento e’ la Lega. 

Da noi, quando le cose non vanno, invece di sostituire il personale politico con uno nuovo ricambiato, sostituiscono il nome del partito.   Cosi’ il PCI e’ passato attraverso le varie denominazioni PDS, e poi DS, e poi PD.    Vabbe’, il PD e’ qualcosa di piu’ complesso rispetto ai contenuti di un tempo, ma cio’ non toglie che la stragrande maggioranza delle sedi delle sezioni in cui si riuniscono gli attivisti del partito sono le vecchie sedi del PCI.

E poi chiamarsi comunisti non e’ cosi’ impresentabile, anche perche’ ci sono un sacco di partiti neo-comunisti che hanno la denominazione nel titolo.

Invece la paranoia si manifesta anche in queste piccole cose, cioe’ nelle parole.  Per esempio il recente partito di Ingroia si chiamava Rivoluzione Civile, ma e’ stato mutato in Azione Civile.   La parola “rivoluzione” non andava bene, era troppo, come dire, spinta.

Altro fenomeno paranoico e’ la pseudo-morale.   Il perbenismo ossessivo, poi di gente che fino a l’altro ieri strepitava per il libero amore, per la libera omosessualita’, e via discorrendo.   Quindi un leader che se la fa con le ragazze diventa “impresentabile”.    Perde di “credibilita”.

E giu’ intemerate col dire che all’estero ci ridono dietro, che ci prendono in giro.    Chi vota per colui diventa un imbecille, uno che non capisce niente.   Ma come?    Voti per uno che va a prostitute.   Tutte le donne che lo frequentavano sono state cosi’ denominate.

Ma questo e’ niente.  La paranoia massima arriva quando la gente diventa veramente stufa di queste baggianate, e cerca di trovare qualcosa di decente da votare, per cambiare almeno qualcosa.  E chi ti si presenta?   Un buffone.  Un comico.   Uno che dieci anni fa spaccava i computer sul palco ed ora invece ne ha fatto il nuovo strumento per risolvere tutti i problemi, ma veramente tutti.

Quindi se si deve decidere chi va in Parlamento ti siedi al computer e digiti.    Lo stesso se vuoi scegliere il nuovo Presidente della Repubblica.   Via col computer.    Analogamente se si deve decidere di mandare qualcuno a casa, qualcuno che non si e’ comportato troppo bene (sempre secondo il parere del comico).    Via alla consultazione elettronica, decide la massa.  LA MASSA?  Saranno qualcosa come 40.000, gli iscritti.   Ma solo fino al 31/12/12, quelli che si sono iscritti dopo non contano nulla.  L’ha deciso il comico.

Ma non vi sembra paranoia pura?