ETICASA di Quaranta
Società di consulenza e intermediazione immobiliare
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Le Corbusier, Verso una architettura, 1923
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Post n°22 pubblicato il 13 Maggio 2011 da eticasa_flliquaranta
dal web Una casa costruita con il rispetto per l'ambiente ama i materiali naturali all’esterno, come all’interno. Si adatta al suo ambiente. E' tutta naturale, dal pavimento al soffitto, dalla cantina al giardino. Si trova in campagna, ma si fa spazio anche in città. Esistono delle possibilità fantastiche. Per avere una casa ecologica, bisogna considerare l’origine dei materiali che costituiscono i mobili e le strutture della casa (oltre, naturalmente, alla scelta degli elettrodomestici e al riguardo verso i propri comportamenti). Si chiama casa ecologica, ma anche casa AQA, ad alta qualità ambientale. Costruire ecologico significa costruire con materiali AQA; primo fra tutti, il legno, proveniente chiaramente da foreste controllate. Il legno crea un’atmosfera molto calorosa, ma allo stesso tempo rustica, è ricco di qualità e si utilizza dalla decorazione alla struttura della casa. E così l'intelaiatura che sostiene la casa può essere costituita da pali in legno. Oltre il legno, si possono utilizzare anche materiali più sorprendenti e comunque naturali. Come un rivestimento fatto di trucioli di paglia, che hanno anche una funzione estetica, poiché oltre a dare un po’ di consistenza, conferiscono molta luminosità. Per il trattamento dei muri della casa, un'idea è utilizzare una pittura vegetale, come la vernice alla caseina, che può essere fatta in casa. Il vantaggio di questa pittura è che è totalmente biologica e anche molto economica. La caseina è una proteina del latte, che si vende in polvere, si mescola con l’acqua ad una certa temperatura e, successivamente, si aggiungono i pigmenti. Poi si possono intonacare i muri. Sono prodotti buoni sia per la natura che per la salute degli abitanti, poiché non contengono solventi o additivi chimici.
L’intonaco può sostituire in modo molto vantaggioso tutte le vernici. Infatti, non emette odori, mentre con altre tinte, anche due mesi dopo, si sente ancora l’odore in casa. Con questo intonaco, il giorno dopo, si sente l’odore piacevole della calce ed è assolutamente atossico. Se si vuole ottenere un rilievo più visibile, si possono aggiungere delle particelle di canapa. Questo tipo di intonaco ha il vantaggio di essere anche un isolante termico e fonico, o meglio, acustico. È ottimo, davvero eccellente. Per i muri, viene usato un altro prodotto miracoloso, a dire il vero non proprio nuovo, ma rielaborato: il mattone. Il mattone in laterizio è fatto di terracotta e ha un potere isolante, è il migliore che esista al momento tra i materiali da costruzione. Ha il vantaggio di accumulare il calore e soprattutto non c’è bisogno di aggiungere un ulteriore isolante, ne’ all’interno, ne’ all’esterno. Si adatta a qualunque tipo di costruzione e lo si riveste di finiture secondo il proprio gusto.
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