EXHAUSTION

SONO TORNATA...

Sono stata in giro per il mondo, a caccia di eclissi totale…
In realtà ferma in un posto. Atene…la Grecia, il posto dove avevo detto che non sarei mai tornata, Atene, la città nella quale non avevo mai pensato di andare…
E invece, così, da un giorno all’altro, mi sono detta “Perché no?”.

Sono una maniaca, una cacciatrice di eclissi, una pazza per il cielo…non ne so nulla…tranne che è così infinito…ed allora sono partita, non mi bastava un 50%, mi sono sparata l’86,4%...
Molti mi hanno detto che qui non si è vista…eppure l’eclissi c’è stata…molti pensavano che sarebbe diventato buio…
Ma chi di noi (IO) ha mai assistito ad un’eclissi totale di sole in pieno cono d’ombra, vale a dire al 100%, sa che un solo raggio di sole basta a fare tantissima luce…e quindi l’eclisse al 100% non sarà mai come quella al 99,99%...

A questo punto mi sento di inserire una frase che una mia amica mi ha inviato tanto tempo fa e che ancora conservo, e ogni tanto rileggo:

“Solo quando sei in una stanza nel buio più totale e profondo puoi accorgerti ed apprezzare un piccolo raggio di luce che filtra”

Per la cronaca, il 29 marzo mi sono recata in cima all’Acropoli di Atene.
Molto suggestiva, c’era il sole, il Partenone, la Loggetta delle Cariatidi, e tutte quelle cose che ho tanto studiato…
Ed essere lì alla fine mi ha emozionato…
Mi sono posizionata nella zona della bandiera, di fronte al Partenone e mi sono sdraiata sul muretto…
Sono stata lì per ore, ad aspettare il momento del primo contatto, fino alla punta massima dell’eclisse…
Il cielo ha cambiato colore, si è alzato il vento, la luce si è fatta opaca…
E un signore americano ha guardato il cielo e ha detto alla moglie: “Oh no, stamattina sembrava sereno ed ora verrà giù un temporale tremendo…”

E io ero lì, con i miei occhialetti da eclisse, monouso scaduti nel 2000...
Ho creato una file di persone, se mi fossi fatta pagare per osservare il sole, sarei tornata milionaria da Atene…
E invece no, l’eclissi è di tutti (e non di Gheddafi, che ha fatto costruire le tendopoli Eclypse City con dei prezzi allucinanti per un posto “sacco a pelo”!!!)…e quindi tutti a urlare “Evviva, si vede si vede, che fico!!!” in tutte le lingue…

E piano piano la luna si è fatta sta passeggiata davanti al sole, oscurandolo per una buona parte…e’ stato molto emozionante, e suggestivo…l’eclissi, l’Acropoli… e chissà quante eclissi si sono viste da lì, e chissà quante persone sono passate di là, e mi vedevo camminare davanti tutti ‘sti filosofi greci, che camminavano, filosofeggiavano, e mangiavano souflaki, giropita, tsaziki e taramosalata, dicendo “So soltanto di non sapere, so soltanto di non sapere…”

Ho chiesto a qualcuno:”Se non avessi saputo che c’era l’eclissi, te ne saresti accorto?”…Chissà…
Mia madre mi ha chiesto “Perché insegui le eclissi e le comete? Perché guardi sempre la luna e le stelle?”…
Mi aiuta a ristabilire le priorità…mentre noi siamo qui che ci guardiamo, che ci parliamo, che ci lamentiamo, che ci ammazziamo, da soli o l’un l’altro, l’universo gira, e non ce ne accorgiamo neanche…
La consapevolezza della mia nullità mi aiuta a capire che sono solo un minuscolo granello dell’Universo, e che duro soltanto un’infinitesima parte dell’Infinito…

E allora mi chiedo “Cos’è importante?”

Ἓν οἶδα ὅτι ουδὲν οἶδα 
Hen oida,  hoti ouden oida 
"So solo una cosa: non so nulla"

P.S. Le foto verranno pubblicate in seguito…