EXHAUSTION

Post N° 269

SCELTE DI VITA.
O VITA DI SCELTE.

Stamattina nel mio consueto BLOG-TOUR ho letto un post sul RIMPIANTO. Si parla di scelte.

Oggi qui voglio scrivere come la penso.
Come la penso oggi. In questo momento. Domani chissà.

Il mio pensiero, come al solito, risulta abbastanza contorto, ma cercherò di essere chiara.

Non credo che nella vita si possa davvero scegliere.
In realtà, se la cosa giusta da fare sarebbe davvero la cosa giusta, non ci troveremmo davanti ad una scelta, la via sarebbe quella ed unica.
Invece, quando ci troviamo a dover ‘scegliere’, parola che per convenzione significa decidere tra due o più alternative, in realtà ‘scegliamo’ l’alternativa che secondo noi in quel momento ci provoca meno dolore, meno sofferenza, meno danno… tanto comunque, prima o poi, ce lo provocherà.
Ed è lì che ci diremo: ‘Ho sbagliato la mia scelta.’.
E non importa se ciò che arriva è un rimorso o un rimpianto. Comunque, anche inconsciamente, ci assumiamo le colpe della ‘scelta’ sbagliata. E ci segna per il resto della vita.

Proviamo a disegnare la vita come una linea, e inseriamo un bivio (o trivio, o quadrivio !!!) ad ogni ‘scelta’ importante, o che reputiamo tale, che abbiamo fatto fino ad oggi.
Quanti se? Quanti ma? Quanti litri di latte versato?
E poi, proviamo a vedere i ‘se’ e i ‘ma’ delle scelte che non abbiamo fatto…
Personalmente penso che non sarebbe cambiato nulla.
Sarei comunque qui a dirmi ‘Ho sbagliato la mia scelta.’

Ed oggi ho deciso di lavorare per capire qual è la cosa giusta da fare, unica ed inequivocabile.

Ai posteri l’ardua sentenza…