Un giro su Plutone
"You are right, Jeanne, I don't know how to care about the salvation of my soul" (C. Milosz)
Visto il successo, continuo a proporre brevi stralci da interviste subite da Nabokov.
Come nel caso di Gogol, e persino di James Agee, c'è qualche incertezza sulla pronuncia del suo cognome. Qual è la pronuncia giusta?
È proprio un cognome scabroso. Spesso lo pronunciano o lo scrivono male, perché l'occhio tende a considerare la "a" della prima sillaba un refuso e cerca di ripristinare la sequenza simmetrica triplicando la "o" - un po', diciamo, come se dovesse completare la fila dei circoletti nel gioco del tris, detto anche "noci e croci". Così, per qualcuno, in America, Nabokov diventa No-bow-cough. Che orrore, che errore! Uno scrittore il cui nome sia citato nei periodici con una certa frequenza si ritrova alla fine, quando scorre un articolo, un occhio di lince, o da cacciatore di bruchi. Nel mio caso, però, casco regolarmente in trappola se c'è la parola "nobody" con la maiuscola all'inizio di una frase. Quanto alla pronuncia, i francesi, si sa, dicono Nabokoff, con l'accento sull'ultima sillaba. Gli inglesi dicono Nabokov, accento sulla prima, e gli italiani dicono Nabokov, accento sulla sillaba in mezzo, come i russi. Na-bo-kov. Con una "o" forte e aperta, come in "Caboto". Il mio orecchio avvezzo al New England non si offende nell'udire la lunga, elegante "o" centrale in uso nel mondo accademico americano. Lo spaventoso "Na-bah-kov" è un'abominevole pronuncia da marciapiede. Be', adesso può scegliere. Tra parentesi, le dirò, ad uso degli ascoltatori americano, che il mio nome si pronuncia Vladeemeer, che fa rima con "redeemeer", e non Vladimir, che fa rima con Faddimere (è una località dell'Inghilterra, credo). |
Post n°123 pubblicato il 22 Marzo 2009 da northernsky
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Post n°122 pubblicato il 19 Marzo 2009 da northernsky
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Post n°121 pubblicato il 19 Marzo 2009 da northernsky
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Post n°120 pubblicato il 12 Settembre 2008 da northernsky
Qui è arrivato l'autunno, o almeno così sembra. Sensazioni discordanti, finalmente un po' di silenzio dopo i colori assordanti dell'estate. Estate strana, assente e pienamente presente nell'assenza. Pensieri che vanno e vengono, non scrivo più, non vedo il mare da due mesi. Perdo il tempo. Mi sfugge tra le dita e non tento di trattenerlo. Fuori lampeggia e ascolto una canzone. Chiudo le mani e cerco di non vedere. Ho un cerotto di Geronimo Stilton sul dito. |
Post n°119 pubblicato il 05 Giugno 2008 da northernsky
Oggi, arrivata in ufficio, ho guardato il video nuovo dei Coldplay. Mi piace solo la parte finale finale, quella in cui tolgono tutti gli strumenti e le granfracassone, e c'è solo un benedetto piano con la voce. Però il titolo mi ispira, come mi ispira Unhappy birthday, Forse il cuore, Conversation with Jeanne, Pale fire e Ombre corte. E forse Zubo. |
Post n°118 pubblicato il 13 Maggio 2008 da northernsky
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Post n°117 pubblicato il 22 Aprile 2008 da northernsky
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Inviato da: womanonthemoon
il 12/03/2010 alle 22:52
Inviato da: jeanmo
il 01/09/2009 alle 13:30
Inviato da: womanonthemoon
il 06/08/2009 alle 23:01
Inviato da: northernsky
il 06/08/2009 alle 12:55
Inviato da: womanonthemoon
il 05/08/2009 alle 17:40