Echi di spettri passati mi accolgono
Cenere sparsa a segnare l'ARRIVO..
Elfa è tornata,bisbigliano i muri
Sudando anni di vecchie paure
Si apre l'abisso ad ogni mio passo
Discosto il sipario col solo mio sguardo
Porpora rossa
Velluto d'oriente
Sprazzi di luce
Sorriso indecente
Lunghi capelli a coprire i miei seni
Gocce d'oceano mi veston d'argento
Elfa è tornata,sibila il vento
Vestendomi d'aria,nuvole e incenso.
Uccisa è la parte più tetra e più pura
uccisa dalla mia più vecchia paura.
Elfa è tornata
sopravvissuta e intera
Elfa è Trionfante
più forte
GUERRIERA.
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Il Mito della Sibilla CumanaIl Mito della Sibilla Cumana E' noto che, nel mondo antico molte divinità disponevano, ai margini della loro organizzazione sacerdotale, di indovini, pitonesse o profeti che, a nome del dio, emettevano oracoli o predizioni; la Pizia delfica è il caso più noto. Diffusa tuttavia era la credenza (soprattutto in corrispondenza di sedi oracolari particolarmente antiche e rinomate) che, prima di questi personaggi fossero esistite alcune speciali interpreti della parola divina, esclusivamente di sesso femminile, non soggette al passare del tempo, isolate dal mondo e poco inclini a mostrarsi ai questuanti: erano le cosiddette Sibille. Se ne indicava l’antica residenza in luoghi remoti, sparsi fra l’Asia Minore, l’Africa e le coste occidentali del Mediterrano, Varrone ne elencò dieci: la persiana, l’eritrea (da Eritre, in Lidia), l’ellespontia, la frigia, la cimmeria, la libica, la delfica, la samia, la cumana e la tiburtina. Fu anche pensato che si trattasse in realtà di un’unica Sibilla, immortale, che si spostava in luoghi diversi. Essa appare indirettamente già nel VI sec. a.C. quando, secondo una tradizione affermata, fu dalle sue mani che re Tarquinio Prisco acquistò una cospicua raccolta di oracoli, redatti in esametri greci su foglie di palma, poi definiti Libri Sibillini. I libri, dapprima custoditi nel tempio di Giove Capitolino, bruciarono nell’incendio del Campidoglio dell’83 a.C Tuttavia furono poi ricomposti grazie alla raccolta degli oracoli custoditi in tutta la Grecia e l’Asia Minore e, quindi collocati da Augusto nel tempio di Apollo sul Palatino accanto alla dimora imperiale. Qui rimasero sino al IV sec. d.C, quando furono distrutti dal generale Stilicone. Properzio, Ovidio e Lucano tracciano la figura della longaeva Sibylla con mille anni di vita,mentre Petronio nel Satyricon descriverà una Sibilla decrepita che, concorde con la testimonianza di Servio, Apollo ha reso immortale ma non eternamente giovane: essa, ridotta a minuscolo essere chiuso in una bottiglia, invoca (in greco) la morte. Dal II sec. a.C. essa, tuttavia, era stata assorbita dalla tradizione ebraica, che, oltre a crearne una propria recuperò l’uso degli oracoli e le diede voce tramite testi definiti Oracoli Sibillini in cui era annunciata la fine di Roma e del corrotto potere imperiale. Grazie a questa mediazione i cristiani recuperarono dall’oblio la Sibilla Cumana diffondendo a suo nome oscure visioni sul tempo a venire che, confluendo nei vecchi Oracoli Sibillini, diedero vita a Oracoli Sibillini cristiani. Nella IV ecloga delle Bucolicae virgiliane, in cui la Sibilla di Cuma annuncia l’inizio di una nuova era (quella augustea) e la nascita miracolosa di un fanciullo divino (Ottaviano), poteva in realtà essere letta come annuncio del cristianesimo. |
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Grigorij Efimovič Rasputin
Luna nuova
Questa breve fase è un momento di passaggio e grande trasformazione, caratterizzato da una forte energia rinnovatrice. Ad esempio, chi digiuna in luna nuova, previene molte malattie poiché il corpo ha una maggiore capacità di disintossicarsi; è il giorno più propizio per liberarsi dalle cattive abitudini; alberi malati, dopo la potatura (che deve avvenire in luna calante), possono guarire.
Lo stesso tipo di energie della luna nuova si possono ritrovare nella donna nei giorni di flusso mestruale: sono giorni di rilascio di energie e trasformazione, in cui l’energia fisica e quella mentale sono al minimo, affiorano le emozioni e l’estrema sensibilità che caratterizza questi gg può rendere il mondo esterno troppo pesante da affrontare. Biologicamente, l’ovulo non fecondato è stato rilasciato e ora viene espulso dal corpo.
La forte energia rinnovatrice che si sprigiona in questa fase agisce con le caratteristiche della costellazione che la luna sta attraversando, dando un forte e costruttivo slancio vitale ai nativi di quel particolare segno e alla parte del corpo che è associata a quel segno.
Luna crescente
Questa fase è un momento di potenziamento e rigenerazione: il corpo accumula forza ed energia. E’ un buon periodo per fare progetti, prendere iniziativa, socializzare. Si ingrassa più facilmente, le ferite tardano a guarire, ciò che viene somministrato al corpo per la rigenerazione e il rafforzamento funziona doppiamente; sono giorni giusti anche per i massaggi rigenerativi e rinforzanti. La biancheria, con la stessa quantità di detersivo, non si pulisce come in luna calante. In luna crescente e luna piena nascono più bambini.
La terra si comporta al contrario: tutto fluisce, cresce, prolifica; i succhi risalgono, predomina la crescita in superficie. Per questo, le piante e verdure che crescono in superficie vanno piantate o seminate in luna crescente, con l’eccezione delle verdure a foglia (insalate, spinaci, cavolo bianco e rosso) che vanno piantate in calante. Sono i giorni giusti per rinvasare e trapiantare, innestare alberi da frutto.
Lo stesso tipo di energie della luna crescente si ritrovano nella fase che segue le mestruazioni: l’energia è più dinamica, è creativa, si è sessualmente più disposti, ci si sente più attraenti.
Luna piena
La luna si trova dietro la terra; uomini, animali, piante percepiscono chiaramente una forza che corrisponde al cambiamento di direzione degli impulsi della luna da crescente a calante. Questa fase è un momento di massima potenzialità dell’energia vitale.
I sonnambuli si muovono nel sonno, le ferite sanguinano di più, si registra un aumento di incidenti e violenza, nascono più bambini. In giardino, le erbe medicinali colte in luna piena sprigionano maggiori forze, gli alberi ora potati potrebbero morire, la concimazione è più efficace.
Lo stesso tipo di energie della luna piena si ritrova nella fase dell’ovulazione: fertilità, pienezza di energia sia fisica che emotiva.
Luna calante
Questa fase è un momento di consolidamento, bisogna lasciarsi alle spalle quanto acquisito per avanzare; è un buon periodo per rompere le relazioni e i contratti d’affari, disintossicarsi e depurarsi. Il corpo dispensa energia; si tende a non ingrassare anche se si mangia di più, le operazioni riescono meglio, le faccende di casa pure, in particolare quelle che hanno a che fare con il pulire, il lavare, lo sciacquare. E’ il momento giusto per dipingere e laccare (i colori si asciugano meglio), nonché per effettuare tagli ritardanti dei capelli (compresa la depilazione) e per i massaggi rilassanti e disintossicanti.
Al contrario, nel mondo vegetale i succhi si ritirano verso la radice, la terra è più ricettiva: per questo vanno piantate o seminate in luna calante le verdure che crescono sotto terra. Sono i giorni giusti per effettuare i trattamenti contro i parassiti e contro le erbacce; anche le potature sono favorite; se una pianta o albero non cresce più o è malato, in luna calante si taglia la cima (meglio se verso la luna nuova). Le verdure a foglia (insalate, spinaci, cavolo bianco e rosso) vanno piantate in questa fase.
Lo stesso tipo di energie della luna calante si ritrovano nella fase che segue l’ovulazione, in cui l’ovulo è stato rilasciato ma non fecondato; è un fase caratterizzata da un enorme rilascio di energia all’interno di sé, che se non viene positivamente incanalata può anche sfociare in una crescente irrequietezza, distruttività, rabbia e frustrazione.
Abbiamo associato le energie delle 4 fasi del ciclo lunare alle energie che caratterizzano le 4 fasi del ciclo mestruale: i 2 cicli possono essere:
- allineati, quando cioè la mestruazione avviene in luna nuova. In questo caso l’influenza lunare è analoga a quella del ciclo mestruale, quindi durante tutto il ciclo si ha un effetto di amplificazione: massima fertilità, massima vulnerabilità, massima introspezione
- in opposizione, quando cioè la mestruazione avviene in luna piena. In questo caso l’influenza lunare è di tipo opposto rispetto alle energie del ciclo mestruale, quindi durante tutto il ciclo si ha un effetto di compensazione (equilibrio) oppure di contrasto (instabilità emotiva elevata).
Inviato da: stellaluna1
il 29/01/2017 alle 21:00
Inviato da: paolafrang
il 31/08/2016 alle 21:46
Inviato da: elinor0
il 24/07/2016 alle 22:28
Inviato da: Misticaevent
il 08/02/2015 alle 13:10
Inviato da: puffetta29.1980
il 01/09/2013 alle 01:09