EpifanieStars and Movies |
MY MOVIES
MY POEM
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
ALMOST FAMOUS - TINY DANCER
JEANETTE MACDONALD - MERRY WIDOW
EVA CASSIDY - TRUE COLORS
TAG CLOUD
MARILYN MONROE
Messaggi del 02/08/2010
(Londra, 23 maggio 1933) Nel 1958 ottiene un'enorme successo in Missili in giardino, dove è coprotagonista nei panni del amante di Paul Newman. |
(New York, 21 dicembre 1937) |
|
Un film di Carl Theodor Dreyer. 1954 Probabilmente la Mostra veneziana del '55 la si ricorderà come la Mostra di Ordet. Da più di dieci anni taceva il regista de La passione di Giovanna d'Arco, del Vampiro e di Dies Irae; e se ne è ora venuto al Lido, modesto, quasi schivo, a presentare il suo ultimo film, desunto da un dramma dello scrittore danese Kay Munk, trucidato dai nazisti nel 1944. Questa origine teatrale la si ritrova sullo schermo; e un poco pesa, impone ritmi e architetture, rinuncia a risorse svariate, rende talvolta quasi monocroma una tavolozza che potenzialmente sarebbe invece assai ricca. Ma è come una mortificazione voluta: da una austerità sempre e tutta meditata, nobile e severa, talvolta persino caparbia. E tale austerità finisce per dare al film un suo arduo e nobilissimo stile, che è tutt'uno con la protesta di Dreyer: voi che siete cristiani, voi che dite di credere, siete dei credenti che non credono. |
Quel giorno sarà il giorno dell'ira, |
Un film di Carl Theodor Dreyer. 1943 |
INFO
AREA PERSONALE
MENU
Epifania, dal greco
επιφάνεια,
epifaneia, che significa
manifestazione.
LEE WILEY - THE MAN I LOVE
Un’epifania è un momento
speciale in cui un qualsiasi
oggetto della vita comune,
una persona, un episodio
diventa "rivelatore"
del vero significato
della vita a chi
ne percepisce il valore
simbolico.
KATE HUDSON - CINEMA ITALIANO
Lo stream of consciousness
o flusso di coscienza è espressione di quell'area della mente umana che sta al di là della comunicazione e che non è controllata razionalmente né logicamente ordinata.
Applicato in ambito artistico permette di travalicare le consuete strutture sintattiche e arriva a toccare il fondo oscuro e inconfessato dell'animo umano.
L’esempio più celebre e valido in ambito letterario è forse il monologo di Molly Bloom con cui si chiude l’Ulisse di James Joyce.
Lo scopo dell'artista in questo caso non è quello di insegnare ma di presentare la realtà in tutti i suoi aspetti nel modo più impersonale ed oggettivo possibile e di lasciare al lettore la possibilità di comprenderla attraverso la sua personale percezione.
IMMA-NU-EL
"Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emanuele" (Isaia)
Emanuele in ebraico è Imma-nu-El letteralmente "con noi Dio".
Il 6 gennaio la Chiesa commemora l'Epifania del Signore, ossia quando il Messia si è rivelato al mondo: quando "Dio è con noi".