LuieLeiaconfronto

Ammiro molto le donne al desiderio di arrivare vergini al matrimonio,perchè no!..-se si tratta di una donna che non ha grilli per la testa in questioni di sesso,non vedo nulla di male,ma attenzione! quando si afferma di mantenere la verginità come dice giustamente lave,occorre arrivarci sia di testa che fisicamente..insomma per capirci..:-) non deve avere rapporti in nessun altra parte del corpo in fatto di penetrazione,rapporti orali compresi.

le mia amiche mi dicono sempre...scusate la volgarità...il culo solo dopo il matrimonio!!!

Ho visto anche io la puntata a cui fa riferimento Rul ed anche io sono rimasta sconvolta come del resto la presentatrice. Oltretutto se non ricordo male la ragazza che ha fatto la domanda non era poi neppure così giovane. Ma c'è stata un'altra domanda che mi ha davvero lasciato di sale. La domanda posta da un uomo ed era: avendo sempre avuto rapporti con donne non vergini, ho perso ugualmente la mia verginità o sono ancora vergine?!?! No dico... siamo a questo punto??
Comunque per tornare alla domanda: la sessualità in una coppia è fondamentale, come fai a buttarti in un matrimonio con una persona che non conosci sotto quel punto di vista?

Oddio! la domanda dell'uomo non l'ho sentita!! Anche io penso che non si può sposare una donna se non c'è intesa sessuale (tra le tante altre cose, ovvio!). A meno che il sesso non conti per nessuno dei due.

Ciao a tutti! beh, io credo che la verginità sia un fattore puramente personale. Perchè penso che sia come la si vive. Ora mi spiego meglio, parlando della mia esperienza personale: io prima di farlo completamente (con penetrazione), ho fatto petting con qualcuno, e per petting intendo dalle carezze al sesso orale. Ma ricordo che non ho mai voluto avere un rapporto completo, perchè volevo che fosse con qualcuno di importante, e poi c'è stata la cosidetta "prima volta" che per me è stata bellissima, e anche se lui ha avuto parecchia esperienza nella sua vita (per età, non per altro), ha detto comunque che anche per lui era come una prima volta. In pratica con questo mio discorso voglio dire che effettivamente io mi sentivo vergine quando l'ho fatto con lui, però non ero una vergine "pura", perchè sapevo ormai come muovermi e cosa fosse il sesso. Quindi io personalmente direi che farlo analmente significa sverginarsi, ma è pur vero che è la persona, che decide di iniziare con questa pratica, a dover pensare se esser vergine o no. Insomma, adesso non è più come una volta che si arrivava al matrimonio realmente vergini, tanto che appunto non si aveva avuto nemmeno un po' di esperienza, ora si inizia anche in altri modi, e quindi si ha più consapevolezza, prima di fare il "grande passo". Percui dire cosa sia la verginità e quando la si perde, di questi tempi non è semplice. Ma credo che abbia poca importanza cmq, perchè la prima volta può non esser bella, e magari l'uomo non è quello giusto, e quindi nonostante sia la "prima", non sarà mai così "prima" come quando lo si fa con qualcuno che si ama.

insomma francesca,vorresti dire che la verginità è anche un interpretazione? ma si per carità d'accordissimo,allora ti racconto un particolare:era l'87 anno in cui conobbi mia moglie,dopo qualche giorno di fidanzamento,una sera mentre passeggiavamo al lungomare di ostialido (rm) mangiando un gelato,lei si blocca e mi dice:"senti..vorrei dirti una cosa...non sono vergine!! ho provato a fare l'amore con uno,poi mi sono stranita e rivestita,perchè quello era un porco maldestro sentivo solo dolore. io:beh acqua passata,esperienze della vita..perchè ti preoccupi cosi tanto? dovè il prb?? lei:sai non vorrei fare una figuraccia con te...oltre che ho perso la verginità unica,dolorosa e banale scopata di 10 minuti,non vorrei che tu mi giudicassi una facile..io:mi giro la guardo le accarezzo i capelli,sorridendo le dico "tu per me sei vergine!" dopo questa affermazione scoppia a piangere abbracciandomi fortemente..:-)

Poverina tua moglie per quella esperienza, anche io avrei fatto come te!

Io la penso come lavera... La verginità secondo me è l'innocenza, ed io penso che innocenti non è nessuno oggigiorno, neanche i ragazzini. La verginità fisica? Beh la prima volta "capita" e ti puoi preparare tutta la vita per tale evento, che alla fine è sempre diverso di ciò che ti aspettavi. Si parla sempre della verginità della donna ma mai di quella dell'uomo, perché? Solo perché la donna ha l'imene e l'uomo no? Ma lo sapete che non tutte le donne ce l’hanno l'imene? Alcune nascono senza, altre lo rompono senza volere, per esempio, mentre fanno sport. Allora, quelle donne non sono più vergini?? Si devono far cucire un imene falso per accontentare qualcuno?? E poi... mi sa che il sesso anale è molto meno "naturale" che la penetrazione classica, bisogna essere più "porci" - per dire in qualche modo - per fare questa pratica (non pensate male alle mie parole, sto parlando della tipa in tivù) e quindi... se parliamo di colori... per me quella tipa dovrebbe indossare il vestito rosso il giorno del matrimonio!! Ma si può essere così scema?? Io ho perso la verginità a 16 anni... non ero pronta e l'ho fatto per far accontentare il ragazzo. Nonostante la curiosità tipica di quell'età, io non provavo il "bisogno" di farlo. Tra qualche mese di fidanzamento, lui me l'ha chiesto, e non ne ho voluto... un po' dopo, ci abbiamo provato e non sono riuscita... e le parole di lui sono state "ma te sei normale o cosa???"... e dopo quasi un anno di fidanzamento sono riuscita... ma che male che mi ha fatto... non mi è piaciuto per niente... non volevo più farlo!! L'età sì importa, non tutti siamo uguali ma... farlo troppo presto non è bellissimo. Io fino a 19/20 anni non ho cominciato a godermi il sesso... prima di quell'età si creava una "situazione", mi sembrava di essere la protagonista di un film... poi ho cominciato ad essere me stessa. Secondo me la verginità fisica non è importante (ora ricordo la mia prima volta come una "prova" che ho supperato e basta!), ma quella sentimentale o mentale. Con questo intendo dire che il bello (per me almeno) è sentire la prima volta con una persona come la prima volta in assoluto, ma con l'esperienza che si ha acquisita nelle volte anteriori. E' bello perché il nervosismo e l'incertezza è sempre quella della prima volta (e a volte è peggio ancora perché si pensa troppo ad essere bravi - visto che hai già un'età e un'esperienza, pensi che l'altro si aspetta qualcosa di spettacolare da te - più che a godersi il momento!), ma sto parlando di farlo con una persona che è un po' speciale per noi, non con uno sconosciuto. In realtà si dovrebbe fare un monumento alla terza volta, che è quando più o meno cominciamo ad abituarci a ciò che piace all'altra persona e a capirsi ;ppp Ognuno di noi è diverso e con ogni persona si fa l'amore in un modo diverso, nonostante seguire la stessa base. Quindi... alla fine a cosa serve parlare di verginità? Purtroppo la società è fatta così e la chiesa cattolica dice che si deve arrivare al matrimonio vergini (e un sacco di altre cose... tipo fare l'amore solo per avere figli, non per piacere! non usare il preservativo né nessun altro anticoncezionale...). E penso io... se nessuno segue queste regole... perché seguire la prima???? Il sesso è una parte importantissima nella coppia e non si può nemmeno pensare a sposarsi se non si vive questa parte del rapporto. In teoria ti devi sposare con uno che ti faccia felice in tutti gli aspetti della vita... e il sesso è tra quelli più importanti. Nonostante tutto... devo dire che io tristemente sono ancora vergine per mia mamma (secondo lei una che ha avuto rapporti non sarà mai rispettata e tanto meno amata, ma sempre usata da tutti come la zoccola che è... e poi pensa sempre alle gravidanze... visto che lei non ha mai usato nessun metodo anticoncezionale, noi siamo 5 figli... troppi pochi però!). Comunque capisco che lei è grande, ha un'età e io la rispetto, ma nella mia intimità ho sempre fatto ciò che ho voluto e ho imparato a far diventare verità le bugie (necessarie), meno male che avevo mia sorella per parlarne!! E quindi a questo punto non me ne importa più, comunque a volte le faccio capire che la vita è cambiata e non è più come dice lei... e sembra che lo capisce "un po'". Per ultimo racconterò una cosa che mi è successa l'altro giorno. Io ho conosciuto ragazzi/e di tutti i tipi, da quelli che vivono il "sesso libero" fino a quelli che volevamo solo farlo con la persona amata quando sapevano che la relazione "continuava avanti" sul serio (perché teoricamente le ragazze la devono solo dar a uno in vita sua se possibile...), ognuno fa quello che vuole. Ma più o meno tutti quelli che ho conosciuti avevano una mentalità aperta e mi rispettavano sempre (io sono a metà strada si può dire). L'altro giorno parlavo con un ragazzo che mi stava già antipatico (troppo chiuso... poco rispettoso...) ma stavo cercando di dargli un'altra opportunità visto che aveva tanto interesse a parlare con me. Mi dice che ha voglia di trovarsi la fidanzata per scopare 3/4 volte a settimana. Io gli dico "guarda che le fidanzate non servono solo a quello, quello è solo una parte, per scopare ti puoi cercare una qualsiasi persona" (premetto che era un tipo non solo antipatico ma bruttissimo pure, e quindi sapevo che per lui non sarebbe stato facile provarci con nessuna). Lui: "tu lo faresti con me stasera?" (lo dice in modo scherzoso). Io: "no". Lui: "vedi? è perché sono brutto". Io: "non è per quello, è che non lo farei nemmeno con un figone, ho avuto diversi fidanzamenti di troppi anni, poi ho avuto troppe storie... sono un po' stanca in questo periodo" (dovrei aver aggiunto "e sei scemo, antipatico e bruttissimo, non lo farei con te nemmeno se fossi l’ultimo uomo sul pianeta", ma sono educata ;)). Lui: "ah, però! allora hai trombato troppo??!! io allora non potrei mai innamorarmi di te, cerco una ragazza meno usata, che non sia stata scopata da tutti... anche se a quest’età tutte sono già state trombate". Ma si può?? La mia risposta meglio non la scrivo, troppo lunga e forte ;))) Comunque mi ha fatto sentire male... Tanti anni a diffendere che noi donne siamo libere... che abbiamo un cervello, un inteletto e una personalità, che non siamo solo una vagina... e ancora ci sono in giro tipi come questo qua... mamma mia... Baci a tutti/e!!

Questo in spagnolo si chiama "verborrea" ahahah...

Carino il tuo amico, Giadalia, davvero un bel tipetto. Dammi il suo numero, lo presento a mia sorella...Effettivamente dell'uomo vergine non si parla mai. In fondo noi al matrimonio vestiamo di nero...:)

.....ah....adesso ho capito perchè mi sono vestita di rosso al mio matrimonio....!!!!!;-))))

Bene! Ti ho fatto capirlo!! Son contenta eheheh! Allora... per rispetto a te... quella tipa si deve vestire di giallo e verde!!

Sì RUL un bel tipetto, ma non chiamarlo "il mio amico" perché al massimo da quel giorno è più nemico ancora! Ma stai attento, che se presentiamo questo tipo a tua sorella, visto che è un "macho ibérico classico", prima che ti renda conto avrai un sacco di nipotini ;))) meglio di no allora!

ultimamente sono molto di corsa e non trovo il tempo di fare commenti lunghi, personali e pensati (alla Giadalia per intenderci :) ma su questo tema e in particolare sull'importanza della prima volta volevo solo ricordarvi le parole di una splendida vecchia canzone di Jovanotti, che riassumono il mio pensiero... "a volte penso vorrei lo sai essere stato il primo e poi ci penso e alla fine è lo stesso perché perché tanto non l'hai mai fatto come l'hai fatto con me" ...saluti a tutti. M.

concordo con profiluccio e con jovanotti...non esiste la verginità fine a se stessa....

Vi ho trovati per caso e per fortuna direi,un blog veramente molto interessanti con altrettanti interessanti punti di vista. Dal canto mio sono pienamente d'accordo con Lavera, la verginità è una questione puramente mentale, spesso il resto è il risultato di un'oppressione esterna ed ai giorni aggiungo pure di una moda che va e viene, prima vige la moda del "darla via" e poi del "guai o vai all'inferno" e i pecorano vanno di pari passo. Quando ci si concede per la prima volta ad un uomo, è sempre la prima volta, perchè non ci sarà mai un uomo/donna uguale ad un altro, e se ci si pongono di queste domande bè credo proprio ci sia qualche problemino di fondo...perchè privarsi di vivere l'amore in tutte le sue sfaccettature quando si è consapevoli di quel che si dà? Comunque ognuno è libero di vederla come crede e agire di conseguenza, io ho perso la verginità a 29 anni e non perchè volessi arrivare immacolata al matrimonio o sarei ancora qui ad aspettare :-D, volevo solo farlo con la persona giusta, e c'è stata, è stata la persona giusta anche se non eravamo innamorati, eppure mentre la maggior la ricorda come un'esperienza non particolarmente esaltante, io ho avuto la grande fortuna di conservarne un bellissimo ricordo. E' pura mentalità, pensiero personalmente, sensazione, attimi... UN saluto a tutti tornerò presto e complimenti agli autori :-)

Grazie a te per la partecipazione ,-)

Ti ringrazio anche io!! Torna a torvarci e...accettiamo suggerimenti:)

e bello scoprire ke ce ankora qualkuno ke parla di verginità dai immagginate un amore unico x tutta la vita brrrrrrrrr mi vengono i brividi solo a pensarci e vi confesso ke x un pò ci credevo ankio ma oggi so di pensarla diversamente forse xke il ricordo più bello ke ho nn è il primo rapporto ma la prima volta ke so di aver fatto l amore e si rinuncerei a 100 mille donne vergini ma mai alla prima volta ke provi l emozione di farlo kon la persona ke ami T.S.

Io no ho mai avuto rapporti con donne vergini e non me ne sono mai curato.Certo, perdere la verginità insieme alla persona che ami è una esperienza unica, emotiva intendo, perchè dal punto di vista biologico è "lapalissiano":))Ma è altrettanto forte la "prima volta" con la persona che ami, che sia vergine o no.Grazie airdapa!

verissimo.. la prima volta che lo fai con una persona che ami.. è meraviglioso.. forse si dovrebbe dire che siamo tutti vergini fino a quando non facciamo veramente l'amore con chi amiamo.. e forse li saremmo in tanti ad essere vergini ;-)

rul l unico grazie e x voi e il vostro blog