FRANCO's He(art)

Le chiamate del demonio (II)

“Trrrrrrrrrrrrrrrrrr…..Trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr…..

Trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr…..Trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr……

Trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr…..Trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr…..

“Pronto?”

“Franco non aver paura”

“Non ne ho…”

“Non oggi vero? Sento i tuoi battiti, sono quasi regolari….Stupendo. Sono ammirato…..dell’opera che ho compiuto oggi”

“….fffffffffffff….fffffffffffffff….”

“Bravo respira, ossigenati. Riesci a controllare la paura perfettamente ora”

“….ffffffffffffffff….fffffffffffffff….”

“Non sai che fare…….è normale. Ti voglio rassicurare: non è il momento di reclamare la tua anima…Ci ho lavorato molto sai? Non sei un soggetto tra i più semplici. Sai utilizzare le tue debolezze con intelligenza…e hai intuito più cose su di me di quante molte persone che si interessino alla mia figura abbiano inteso…pensano che io sia sangue e morte…quanta delusione da quelli che mi adorano…”

“………………………………………………….”

“Ottimo. Ora non ansimi quasi più. Non è il momento di parlare stanotte. Ti contatterò. Ora sei pronto. Dormi Franco….e preparati a parlarmi”

“………………..…..          ………………………………”

“..Tlack/Tutututututututututututututu”