In informatica, lo si potrebbe definire un "riferimento circolare" che il PC segnala sempre come errore impedendoci di proseguire. Nello specifico "sulla carta" risulterebbe essere la soluzione più semplice a risolvere un problema complesso. Nel post precedenti, si ipotizzava la realizzazione di "accumulatori eterni" che con il tempo ed in seguito ai processi di carica/scarica, non riducono la prestazione o la potenza. Questo evento futuro, rappresenterebbe l'inizio della nuova rivoluzione industriale, con l'abbandono dei carburanti per autotrazione derivanti dalla raffinazione del petrolio, in favore dell'energia elettrica. Si immagina uno sviluppo repentino del mercato delle auto elettriche, seppur condizionate dalle limitate percorrenza, magari attraverso la fase intermedia del mezzo ibrido benzina-gasolio/elettrico. Nel caso la diffusione delle colonnine per la ricarica, avverrebbe con rapidità, nonostante la certa opposizione delle GRANDI SORELLE che controllano l'estrazione e la vendita dei prodotti petroliferi. La via più semplice, ma difficilmente percorribile, consiglierebbe l'affiancamento ai distributori di carburanti esistenti, delle colonnine magari ricaricate in maniera autonoma, con l'energia solare. Vaghiamo nel campo delle ipotesi futuribili e non delle certezze, ed avendo a cuore l'ambiente, pensare ad una netta riduzione del C02 nell'aria effetto della combustione, dei costi d'esercizio per il trasporto privato, pubblico e commerciale, affermiamo che il tutto rappresenterebbe un gran bel futuro.