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Venire a conoscenza dell’entità di un sisma sulla scala Richter o Mercalli dopo che questo si è verificato, serve certo alla statistica ma non a salvare vite umane. Un animale - un gatto od un cane - sono in grado di prevenire un terremoto ma questo non è in grado di fare la scienza sismologica?

Nel campo Economico assistiamo al medesimo paradigma e ci si domanda quale interesse si cerchi di salvaguardare. L’inflazione non si verifica “per casualità” ma viene generata dalle scelte di politica economica ed ancor più dalle guerre. La disponibilità ed accessibilità alle fonti di energia, rappresenta la prima e più importante variabile. Le così dette “sanzioni occidentali” alla Russia per la guerra in Ucraina, con la rinuncia al loro gas + petrolio a basso costo, per approvvigionamenti triangolati tramite intermediari, non ha avuto effetto sull’economia russa, ma ha provocato danni ingenti alle economie europee. La sostituzione con lo “shale gas” Statunitense, come viene comunemente indicato un gas naturale (metano) estratto da rocce per lo più argillose, non è stato di certo conveniente avendo un costo venti volte più alto rispetto al gas russo con ulteriori costi per la degasificazione. Lo shale gas è intrappolato nelle microporosità di rocce a bassa porosità, compatte a bassa permeabilità; questo comporta per il suo recupero l'applicazione di tecnologie estrattive non convenzionali.

La merce viaggia su navi, aerei e... gomma. L’aumento esponenziale del costo dei carburanti ha avuto immediato effetto sui costi delle merci, aggiungendo inoltre una quota di immancabile speculazione. Possiamo affermare quindi che questa “inflazione” è stata provocata ed occorre esaminare le motivazioni. 

La dipendenza energetica dell’industria europea dal fornitore Russo, valeva una guerra e così si spiegano gli otto anni di bombardamenti degli Ucraini nel Donbass sulla etnia russa. Otto anni di provocazioni, di morti fino a quando l’orso russo si è svegliato ed ha reagito. Vile calcolo di interesse nazionale statunitense sotto la spinta della lobby delle armi che non guadagna in tempo di pace e non ha tempo di attendere. Tutto l’Occidente colluso ha svuotato i magazzini dalle armi obsolete e le ha fornite agli Ucraini che spesso non sono stati in grado di utilizzarle. Per condurre un carro armato oramai serve un ingegnere non un contadino, per non parlare degli aerei e delle lunga formazione dei piloti. Si chiama manipolazione non economia!