_.°' Elogio della Follia '°._
In primo luogo osservate con quanta previdenza la natura,
madre e artefice del genere umano,
ebbe cura di spargere dappertutto un pizzico di follia.
Se, infatti, secondo la definizione stoica,
la saggezza consiste
solo nel farsi guidare dalla ragione,
mentre, al contrario, la follia consiste
nel farsi trascinare dalle passioni,
perché la vita umana non fosse
del tutto improntata a malinconica severità,
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione:
press'a poco nella proporzione di mezz'oncia ad un asse.
Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa
lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Quindi, alla sola ragione
contrappose due specie di violentissimi tiranni:
l'ira, che occupa la rocca del petto e
il cuore stesso che è la fonte della vita,
e la concupiscenza
che estende il suo dominio fino al basso ventre.
Quanto valga la ragione
contro queste due agguerrite avversarie
ce lo dice a sufficienza la condotta abituale degli uomini:
la ragione può solo protestare,
e lo fa fino a perderci la voce,
enunciando i princìpi morali;
ma quelle, rivoltandosi alla loro regina,
la subissano di grida odiose,
finché lei, prostrata,
cede spontaneamente dichiarandosi vinta.
Se i mortali si guardassero
da qualsiasi rapporto con la saggezza,
la vecchiaia neppure ci sarebbe.
Se solo fossero più fatui,
allegri e dissennati
godrebbero felici di un'eterna giovinezza.
La vita umana
non è altro
che un gioco
della Follia.
Erasmo Da Rotterdam
Inviato da: ciranox_1977
il 12/01/2012 alle 15:37
Inviato da: FaMeDaMoRe
il 28/04/2011 alle 17:43
Inviato da: FaMeDaMoRe
il 28/04/2011 alle 03:39
Inviato da: ciranox_1977
il 28/04/2011 alle 02:18
Inviato da: theladyofdarknees
il 29/03/2009 alle 04:10