Ricordare

2010.08.07 - Beni culturali - Forse abbiamo concertato!

Dalle ore 10,45 alle ore 17,00 ho partecipato al tavolo di concertazione convocato dal dg Campo per definire i criteri di pesatura degli uffici e l'articolazione delle strutture intermedie in uob.

L'incontro è iniziato con un po' di ritardo in quanto tutte le sigle sindacali presenti hanno definito, fuori dal tavolo, una posizione comune in quanto tutte le sigle sindacali hanno forti riserve sul modello di beni culturali voluto dall'accoppiata Armao-Campo.

La posizione presentata al tavolo dalle ooss è stata quella di chiedere la disponibilità del dg e dell'assessore ad avviare una reale concertazione sulle strutture intermedie del dipartimento da avviare immediatamente dopo la definizione di questa prima fase di avviamento del nuovo dipartimento e di accettare le proposte di modifica all'assetto delle uob per le quali le ooss avvistano significative criticità.

Rispetto a questa richiesta il dg Campo ha dato lettura di un messaggio dell'assessore che dà la sua disponibilità ad avviare la concertazione sulla organizzazione del dipartimento dopo una fase di sperimentazione del nuovo assetto e comunque entro un semestre, e si è quindi dichiarato disponibile a esaminare le criticità avvistate dalle ooss.

Nell'avviare la discussione il fronte sindacale ha però avuto una momento di sbandamento che ha determinato l'esigenza di una sospensione dei lavori.

Motivo dello sbandamento il credito da aprire al dg Campo sulla sua reale volontà di convocare e concertare con le ooss una eventuale modifica dell'assetto del dipartimento appena riorganizzato.

La sintesi tra le diverse posizioni delle ooss è stata trovata sulla definizione di una nuova proposta del seguente tenore: concertiamo la articolazione in uob delle strutture intermedie “mature” (dipartimentali, soprintendenze, biblioteche, musei, centri) mentre per strutture intermedie tipo parchi archeologici e poli museali non vengono attivate uob, le uob previste per tali strutture intermedie saranno attivate presso gli altri servizi per i quali le ooss lamentano un sotto dimensionamento. L'assetto delle uob per i poli museali e per i parchi sarà affrontato quando le ooss saranno convocate per la concertazione per verificare la funzionalità dell'attuale funzionigramma del dipartimento.

Questa proposta è stata presentata al dg Campo il quale dopo ampia discussione l'ha accolta.

La discussione è stata utile pechè mi ha dato modo di far emergere una problematica relativa al personale assunto in forza di un contratto per dirigente tecnico dei bbcc e inquadrato in categoria D: il dg attende l'esito delle sentenze della Cassazione ma personalmente ha espresso la sua posizione a favore dei ricorrenti.

A questo punto la concertazione è proseguita esaminando tutte le strutture intermedie e valutando eventuali modifiche del numero delle uob. Il documento sarà presto pubblicato unitamente all'atto di interpello. Alcune delle modifiche:

• Centro restauro: l'unica uob laboratori viene splittata in 3 uob, ciascuna per ogni tipologia di laboratorio necessario; si aggiunge una uob per la sicurezza dei luoghi di lavoro

• Centro catalogo: nonostante la mia richiesta di ulteriori 2 uob il numero delle uob è rimasto inalterato

• Biblioteca di Palermo: le uob salgono a 8 (viene accolta la proposta delle ooss più una uob per la contabilità)

• Soprintendenza del Mare: si incrementano le uob di due unità come richiesto da diverse sigle sindacali

• Parco archeologico di Agrigento: le uob previste si incrementano di altre 2 uob (avevo erroneamente segnalato 3 uob:  correzione delle 21,50 del 9 luglio 2010)

• Tutte le uob non attivate presso i parchi archeologici verranno attivate nelle diverse soprintendenze per tenere conto della particolare gravosità del carico di lavoro gravante su alcune uob

• Unità di staff: alle due previste ne sono state aggiunte due (una per il controllo di gestione e una per la contrattualizzazione e per la valutazione della dirigenza)

Nel corso del confronto si è poi deciso di attivare le uob nei parchi archeologici in cui sono presenti strutture già attive e di una uob presso ciascun parco archeologico nuovo al fine di definire tutte le procedure propedeutiche all'avvio degli stessi.

Complessivamente il numero di posizioni dirigenziali rimane lo stesso della proposta iniziale.

A beneficio d'inventario ricordo che nell'incontro del 5 luglio u.s. il dg Campo aveva convenuto che il numero di dirigenti in servizio presso le strutture intermedie può essere di consistenza numerica superiore al numero delle uob attesa l'attività professionale richiesta per l'erogazione dei servizi afferenti i diversi servizi.

Ho lasciato il tavolo di concertazione alle ore 17,00 per motivi personali mentre si stavano iniziando a discutere di criteri di pesatura degli incarichi dirigenziali. Sull'argomento avevo già espresso la posizione che in un contesto di complessiva novità di molte delle strutture dipartimentali non ritenevo che si potessero avallare dei criteri di qualsiasi tipo salvo il fatto che tutti gli incarichi di strutture intermedie vadano collocati in due distinti livelli economici (tra 15 e 23 mila €) e tutti gli incarichi di uob in tre distinti livelli (tra 4 e 15 mila €). La collocazione nei livelli economici degli incarichi dovrà essere definito all'atto dell'interpello per la copertura degli stessi.

Per sapere cosa è successo dopo le ore 17,00 rinvio ai comunicati ufficiali delle altre sigle.

Vi chiedo scusa per la prolissità e per la poca chiarezza ...