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Post n°105 pubblicato il 12 Febbraio 2012 da graffi.dell.anima
chissà perchè l'ostinazione di far chiarezza , come se fosse una necessità per rimarcare ehi ci sono...esito ed è questa l'amarezza del niente: l'essere mosso dal senso del bene, che nn dovrebbe aver bisogno di parole che accompagnino, e la trasformazione poi da chi prende, senza riuscire a sentire davvero. Stringi la mano e ogni cosa ti sembra vuota. Idealizzi, rinnovando contro ogni lasciare, e poi ritrovi le stesse ragioni di prima o quelle di sempre; tue, quelle degli altri, ma tutte danno quel senso di vuoto e lasciano il silenzio, come la stanza buia dove perdersi. |